incubo notturno

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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Mauri (Zio) Bis.

Biker novus
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Carpi, Mo
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cencio ha scritto:
Maurizio (bis) ha scritto:
Già_LF ha scritto:
Il FreeRider e' come l'acqua di sorgente.

Sceglie accuratamente sul terreno le parti dove la pendenza e' massima, dove la gravità si esprime al massimo.

Puo' diventare sottile e ridente rio montano o fragorosa cascata.

E' scritto dentro: il vero FreeRider e' come l'acqua e non c'e' niente da fare, e' nella sua natura.

E... l'acqua piovana che alimenta le sorgenti.
Prima deve salire... trasporta dal sole e agitata dal vento...
Quando ridiscende... scarica e spesso è casino :-x

:eek:

La verità è fatta di mille sfaccettature , da qualunque punto la guardi
ti apparirà sempre diversa.

e... anche non veritiera :-)
mi elettrizzano i topic, come il Tuo, che mi rimescolano la mente... in compagnia :eek:
 

pezzey

Biker poeticus
30/7/03
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m.te Morello, Firenze
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mah.. io non c'entro niente... non c'ero, ma sono un ciclista come voi, e spazio dal XC per il FR fino al DH.
Però ho visto che è già il secondo argomento aperto da Cencio su quella domenica, e leggendo un pò mi sembra trasparire nella sua amarezza un po' di astio verso coloro che interpretano il FR nel suo più prossimo somigliare alla DH.
Secondo me alla base c'è stato un grosso fraintendimento, dato che mi sembra di aver capito che si trattava di un appuntamento con scopo molto discesistico (parte del percorso sul Serra-DH), al quale hanno partecipato anche persone "non use" a simili attitudini.
Tanto per dire... la discesa e la salita sono due discipline completamente diverse (serve specificarlo?) con coinvolgimenti emotivi diversi tra loro.
Mentre il pedalare può durare ore e ti dà il tempo di osservare il panorama e socializzare, la discesa è strettamente legata all'adrenalina, e permette di socializzare spesso solo a fine giornata. E' impensabile creare un raduno che possa associare XC (o enduro, come sembrerebbe "essere" Cencio) con FR-DH. Non potrebbe essere un raduno!
Sta al partecipante capire se è un ritrovo adatto alle sue caratteristiche di biker, ma dal momento che partecipa deve consapevolmente prendere atto di quale è lo scopo di quell'evento.
Certamente non mi presenterei ad un raduno con 30km di pedale a cavalcioni della DH, come tantomeno lo farei con il mezzo adatto ma senza alcuna preparazione atletica e lo spirito adatto.
E neppure andrei ad un raduno FR-DH (salite meccanizzate) senza avere lo spirito, la tecnica ed il mezzo adatti.
Se per l'educazione delle persone adulte non c'è dottore, non c'è distinzione al salire o allo scendere, e tra l'educazione ci metto anche lo sbofonchiare e puntare il dito se rimango indietro sia in salita che in discesa, non riconoscendo i miei limiti.

IMHO!
peace & love
Simone
 

cencio

Biker immensus
30/10/02
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Leghorn
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Maurizio (bis) ha scritto:
cencio ha scritto:
Maurizio (bis) ha scritto:
Già_LF ha scritto:
Il FreeRider e' come l'acqua di sorgente.

Sceglie accuratamente sul terreno le parti dove la pendenza e' massima, dove la gravità si esprime al massimo.

Puo' diventare sottile e ridente rio montano o fragorosa cascata.

E' scritto dentro: il vero FreeRider e' come l'acqua e non c'e' niente da fare, e' nella sua natura.

E... l'acqua piovana che alimenta le sorgenti.
Prima deve salire... trasporta dal sole e agitata dal vento...
Quando ridiscende... scarica e spesso è casino :-x
[/ :eek:


La verità è fatta di mille sfaccettature , da qualunque punto la guardi
ti apparirà sempre diversa.


e... anche non veritiera :-)
mi elettrizzano i topic, come il Tuo, che mi rimescolano la mente... in compagnia :eek:


.....rimescoliamo allora e frulliamo il tutto :))): !! La certezza :hail: è sempre stata figlia dell'ignoranza...
 

cencio

Biker immensus
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pezzey ha scritto:
mah.. io non c'entro niente... non c'ero, ma sono un ciclista come voi, e spazio dal XC per il FR fino al DH.
Però ho visto che è già il secondo argomento aperto da Cencio su quella domenica, e leggendo un pò mi sembra trasparire nella sua amarezza un po' di astio verso coloro che interpretano il FR nel suo più prossimo somigliare alla DH.
Secondo me alla base c'è stato un grosso fraintendimento, dato che mi sembra di aver capito che si trattava di un appuntamento con scopo molto discesistico (parte del percorso sul Serra-DH), al quale hanno partecipato anche persone "non use" a simili attitudini.
Tanto per dire... la discesa e la salita sono due discipline completamente diverse (serve specificarlo?) con coinvolgimenti emotivi diversi tra loro.
Mentre il pedalare può durare ore e ti dà il tempo di osservare il panorama e socializzare, la discesa è strettamente legata all'adrenalina, e permette di socializzare spesso solo a fine giornata. E' impensabile creare un raduno che possa associare XC (o enduro, come sembrerebbe "essere" Cencio) con FR-DH. Non potrebbe essere un raduno!
Sta al partecipante capire se è un ritrovo adatto alle sue caratteristiche di biker, ma dal momento che partecipa deve consapevolmente prendere atto di quale è lo scopo di quell'evento.
Certamente non mi presenterei ad un raduno con 30km di pedale a cavalcioni della DH, come tantomeno lo farei con il mezzo adatto ma senza alcuna preparazione atletica e lo spirito adatto.
E neppure andrei ad un raduno FR-DH (salite meccanizzate) senza avere lo spirito, la tecnica ed il mezzo adatti.
Se per l'educazione delle persone adulte non c'è dottore, non c'è distinzione al salire o allo scendere, e tra l'educazione ci metto anche lo sbofonchiare e puntare il dito se rimango indietro sia in salita che in discesa, non riconoscendo i miei limiti.

IMHO!
peace & love
Simone

Su alcune cose non sono daccordo. Quando parli di astio.. :smile: non
ne ho contro nessuno in assoluto , non fa parte del mio carattere.
Amarezza : questa si . Perchè forse mi aspettavo qualcosa di diverso.
Io non ho esperienza di FR , però ho ben chiaro cosa mi diverte quando
vado in bici : una buona compagnia , due risate , percorsi tecnici sia
in salita che in discesa. Il tutto senza fretta e senza assilli . Magari poi
anche una bella merenda a base di pane e mortadella (M le barrette).
Non sbofonchio , non punto il dito , dico soltanto che non è il modo di
andare in bici che piace a me. Tutto qui.
Se il FR ( ...qualcuno ha forse capito definitivamente cosa sia ?) è quello
di domenica , non fa per me.
 

pezzey

Biker poeticus
30/7/03
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SantaClaus
Ecco.. è lì che ti devi concentrare... sulla scelta della "compagnia".
Nel corso degli anni io ho cambiato "compagnia" ciclistica perchè non si adattava al mio modo di vivere la bici (che è identico al tuo, casualmente). Ho lasciato chi usciva in perenne competizione (in salita ed in discesa) per agganciarmi ad un gruppo free, non freeride, ma free.
Nel nostro "branco" la chiacchiera durante il viaggio, la foto ricordo (+ volte nel medesimo posto) e la colazione-pranzo tutti assieme attorno al tavolo è una normalità, un evento irrinunciabile, quasi lo scopo dell'uscita. Questo sia che ci si facciano dei giri di 40-50km in XC che si facciano più modesti giretti di 20-30km con le FR.
L'unica cosa che cambia un po' è quando ci infiliamo gli "antipatici" panni del DH... per quanto mi riguarda almeno, tutto è spostato alla fine: colazione o pranzo che sia... il durante, vuoi per l'adrenalina, vuoi per la concentrazione, vuoi per la fifa, è sicuramente meno socializzante e adatto alla conversazione.
Però non mettere in un contenitore la tipologia del mezzo per classificare le persone..., purtroppo sono le persone che fanno il bene ed il male del nostro sport. Il FR non è questo o quello, il FR è anche e soprattutto l'apertura e il ritorno della MTB verso le origini.... avventura e divertimento.
Non è la discesa, è anche la discesa.
E soprattutto non la maleducazione.
Qui mollo il discorso nel quale sono intervenuto perchè il mio essere FR mal si addiceva a ciò che stavi indicando.

Saluti salati
Simone
 

ZioPython

Biker assatanatus
19/11/02
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Costa Etrusca
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cencio ha scritto:
…….mi sveglio tutto sudato : accidenti a me !!Ieri sera era meglio che il cacciucco non lo mangiavo!! :smile:

ho dormito male anch'io, te lo dicevo mangiamone meno di cacciucco, e hai voluto un altro piatto....
per fortuna era un sogno, te lo immagini se era vero? magari qualcuno permaloso e con la coda di paglia se la poteva prendere :-x

@secco, zok 'un c'è problema tranquilli, siamo amici vero? :-o

ma 'sto FR, ma che è? forse solo una moda spilla quattrini? boh, io vado in bici sia in salita che in discesa. Non ho 10 bici per ogni occasione, ma una e con quella provo a farci tutto. Dove non ce la faccio o ho paura di frantumarmi :scassat: scendo, l'importante che stia bene all'aria aperta, in solitario o in compagnia (meglio).
saluti a tutti pisani e non :-)
 

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