incubo notturno

cencio · 29/10/03

Ho conosciuto parecchi FR iders a Malga Ime , mi sono innamorato del loro
look scanzonato , della loro poliedricità sportiva , della loro creatività.
Mi ricordo spesso di loro . Ogni tanto ci vediamo anche…
Poi ho fatto un brutto sogno :
era domenica , gita sul Monte Serra (Pi) , itinerario FR . Siamo molti,
pochi però quelli che sono saliti in vetta con le proprie gambe . Risalita meccanizzata
con furgoni , auto , camioncini ecc . Il mio sudore si mescola ai loro fumi di scarico.
Molte bici da DH o simili , molte impedalabili per assetto e peso (20 Kg o +) . Il percorso è quasi tutto in discesa eccetto una salita intermedia e altre brevi su asfalto. Molti ( così raccontano) la salita la fanno a piedi trascinando a monte i loro macigni . In discesa quasi tutti vanno
a manetta ….poi tanto in fondo ci si aspetta (…non sempre)
Il look è motociclistico , niente salite ( fanno solo imprecare ) , con alcune bici
ci si poteva correre la coppa del mondo DH di qualche anno fa .
Qualche salto dei più bravi …… e via si riparte. Non ci si scambia neppure
due parole …non c’è tempo , bisogna solo correre. Ci si accorge dove si passa ?
Non so , forse si. E la merenda ? :-? :?:

Se questo è FR non mi ci riconosco….. :???:

…….mi sveglio tutto sudato : accidenti a me !!Ieri sera era meglio che il cacciucco non lo mangiavo!!

P.S. : questo è quello che penso , non voglio offendere nessuno e
tantomeno ho la pretesa di essere dalla parte della ragione . Rispetto max
per chi non la pensa come me. Insomma sia chiaro che sono solo impressioni e valutazioni molto personali e penso non condivisibili da tutti.

crock · 29/10/03

:-? :eek:

basta questo....

Otis · 29/10/03

Ho già vissuto il tuo sogno e non è piaciuto neppure a me.
Ciao.

®evenge · 29/10/03

...il FREERIDE???? :shock:
...il DOWNHILL??? :shock:
...la MOUNTAINBIKE??? :shock:

...sono questi i miei incubi ricorrenti.....

...molto meglio il caro vecchio asfalto....
...ma ancor più un bel letto caldo...
:(

vinx · 29/10/03

sostanzialmente la penso come te.

Si ai giri tutti pedalati, No alle risalite in furgone, ma questo non significa che mi stanno sulle OO quelli che lo fanno.

Mi piace scambiare quattro chiacchiere in salita o pianura con i miei compagni di avventura, prenderli in giro in maniera scanzonata se arrivano dopo di me (cosa rara).

La discesa mi piace, mi da della sana adrenalina, ma la soddisfazione di una lunga salita, oppure la soddisfazione di aver fatto un pezzo molto tecnico in salita rimanendo in sella mi piace altrettanto.

RS · 29/10/03

Anch'io concepisco la discesa se me la sono guadagnata con la salita. Ma anch'io ho espresso un'opinione, il mio gusto personale. Massimo rispetto per qualunque altro modo di vivere la MTB! :-?

Otis · 30/10/03

Secondo me l'incubo di Cencio non riguarda tanto il FR in sè, quanto il fatto che a volte si ha l'impressione che l'obbiettivo di certe giornate FR sia collezionare il più alto numero di discese e farle nel più breve tempo possibile arrivando a trascurare le persone che stanno con te. Ho avuto anch'io questa impressione quando ti attardi a sistemarti le protezioni e c'è qualcuno che ti guarda storto oppure, ancora peggio, quando si arriva alla fine di una discesa, magari molto lunga, e ci si accorge di aver perso un componente del gruppo perchè nessuno ha pensato di fermarsi ogni tanto a contarci e soprattutto a scambiare due parole.
Ciao.

cencio · 30/10/03

Otis ha scritto:
Secondo me l'incubo di Cencio non riguarda tanto il FR in sè, quanto il fatto che a volte si ha l'impressione che l'obbiettivo di certe giornate FR sia collezionare il più alto numero di discese e farle nel più breve tempo possibile arrivando a trascurare le persone che stanno con te. Ho avuto anch'io questa impressione quando ti attardi a sistemarti le protezioni e c'è qualcuno che ti guarda storto oppure, ancora peggio, quando si arriva alla fine di una discesa, magari molto lunga, e ci si accorge di aver perso un componente del gruppo perchè nessuno ha pensato di fermarsi ogni tanto a contarci e soprattutto a scambiare due parole.
Ciao.

Hai colto nel segno!

BOBBYES30 · 30/10/03

Ragazzi, lo dice la parola stessa (FREERIDE = cavalcare, guidare, andare in giro liberi!!!) e quindi ci sta dentro tutto!!!!
Sia i furgoni che le salite spaccacosce, sia le discese fatte a manetta, che le passeggiate con macchina foto e 4 chiacchiere in compagnia.

E' proprio questo il bello del FREERIDE, fare quel ca...o che si vuole!!!

E ci sta dentro (come ho fatto io qualche anno fa) anche montare le gommine da 1,5 pollici e farsi 170 chilometri su asfalto con una front da 12,5 chili, ma ora che ho una bici da 20,5 chilozzi faccio lo stesso qualche giro asfaltato, magari col nipote di 12 anni lungo i parchi cittadini...

insomma FREERIDE, RIDEFREE.... yeahhhh

CicloVitale · 30/10/03

cencio ha scritto:
Otis ha scritto:

Secondo me l'incubo di Cencio non riguarda tanto il FR in sè, quanto il fatto che a volte si ha l'impressione che l'obbiettivo di certe giornate FR sia collezionare il più alto numero di discese e farle nel più breve tempo possibile arrivando a trascurare le persone che stanno con te. Ho avuto anch'io questa impressione quando ti attardi a sistemarti le protezioni e c'è qualcuno che ti guarda storto oppure, ancora peggio, quando si arriva alla fine di una discesa, magari molto lunga, e ci si accorge di aver perso un componente del gruppo perchè nessuno ha pensato di fermarsi ogni tanto a contarci e soprattutto a scambiare due parole.
Ciao.

Clicca per allargare...

Hai colto nel segno!

Le occasioni per chiaccherare sono per fortuna innumerevoli:
- nell'organizzare l'uscita,
- sul punto di partenza,
- a piedi per chi sale a piedi...
- in auto per chi sale in auto..
- in bici per chi sale in bici..
- in discesa si parla poco a voce ma moltissimo con i salti il ritmo le evoluzioni...
- all'arrivo...
- nell'eventuale pranzo o cena...
- nei giorni successivi...
- sul forum...
si parla si gioco si ragiona sulla uscita insomma
si socializza frantumati spezzettati ma accumunati dal piacere di vivere la mtb in serena gioiosa libertà...
è il cd segno dei tempi dei giovani di oggi che disorienta quelli di ieri... come me e Te :eek:

ZoK · 30/10/03

Anch'io ho fatto un brutto sogno qualche giorno fa:
gita FR (molto pedalato !!!) a Livorno
la mattina mi presento a tutti (o quasi ... molte facce l'80% erano nuove per me)
si inizia il giro e vai con la 1^ , con la 2^ (le discese nello sconnesso mi galvanizzano a mille :-P)
mi accorgo che il mio amico di gita non c'è la faceva a mantenere il ritmo della ciurma.
Mi accodo con lui e mi ritrovo in mezzo ad una selva oscura ed in salita !!!
Meno male che lassù qualcuno ci ha aspettato (grazie ancora)
Però adesso cosa fare ???
Rimanere tutto il giorno e fare da zavorra ???
Infischiarmi del mio amico, e continuare con il resto del gruppo ???
Noooo decido di lasciare e da soli torniamo al punto di partenza (senza accompagnamento di un eventuale locals samaritano)
Atcz mi sveglio ...
Chiamo i locals livornesi li ringrazio e pazienza sarà per un'altra .... (Livorno è così vicina !!! e sicuramente ci saranno altre tantissime occasioni per raidare nei posti sognati...)

MORALE: quando vuoi e con chi vuoi, ti aspetto presto ....

secco · 30/10/03

ZoK ha scritto:
Anch'io ho fatto un brutto sogno qualche giorno fa:
gita FR (molto pedalato !!!) a Livorno
la mattina mi presento a tutti (o quasi ... molte facce l'80% erano nuove per me)
si inizia il giro e vai con la 1^ , con la 2^ (le discese nello sconnesso mi galvanizzano a mille :-P)
mi accorgo che il mio amico di gita non c'è la faceva a mantenere il ritmo della ciurma.
Mi accodo con lui e mi ritrovo in mezzo ad una selva oscura ed in salita !!!
Meno male che lassù qualcuno ci ha aspettato (grazie ancora)
Però adesso cosa fare ???
Rimanere tutto il giorno e fare da zavorra ???
Infischiarmi del mio amico, e continuare con il resto del gruppo ???
Noooo decido di lasciare e da soli torniamo al punto di partenza (senza accompagnamento di un eventuale locals samaritano)
Atcz mi sveglio ...
Chiamo i locals livornesi li ringrazio e pazienza sarà per un'altra .... (Livorno è così vicina !!! e sicuramente ci saranno altre tantissime occasioni per raidare nei posti sognati...)

MORALE: quando vuoi e con chi vuoi, ti aspetto presto ....

e se non ricordo male ho songato male pure io!!!!!

Infatti sulla pettata (salitona) della cava IO sono tornato indietro mentre l'amico di Arius si era SENTITO MALE!!!
Gli altri dov'erano?????!!!!!!!! :shock: (c'era solo dario con me)
GLI ALRTI ERANO GIA' VIA!!!!!!!!!!!!!!!
e IO ho portato acqua e cibo al malcapitato biker.

Quindi in fin dei conti tutti possono sognare male, ma mica mi sono messo a polemizzare se vuoi locals avete fatto la cronoscalata e il ragazzo si è sentito male??!!
L'importante è stare insieme ma quando siamo tanti è molto più difficile (tante teste tante pretese).
All'ultimo raduno c'è chi è salito in furgone, c'è chi è sceso su bitume chi da sterrate chi da viottoli improponibili e chi addirittura a piedi.
Purtroppo voi siete un poinkazzati perchè non siete riusciti a fare il giro, ma si capiva anche dai post che non era vs intenzione (perlomeno per la maggior parte) portare a temine quelle discese.

HOLA

secco · 30/10/03

ah mi ero scordato...

ed eravamo solo in 6, figurati se fossimo stati in 40 :shock:

come vedi non è facile avere l'occhio su tutto un gruppo.Conoscendoti sono certo che non era tua intenzione abbandonare il biker ma è capitato, ti sei fatto prendere dalla competizione e hai lanciato la cronoscalata.

Qualche volta dovremmo leggerci dentro ed imparare ad ascoltare il ns corpo

:eek: :eek: a tutti belli e brutti :-?

cencio · 30/10/03

secco ha scritto:
ah mi ero scordato...

ed eravamo solo in 6, figurati se fossimo stati in 40 :shock:

come vedi non è facile avere l'occhio su tutto un gruppo.Conoscendoti sono certo che non era tua intenzione abbandonare il biker ma è capitato, ti sei fatto prendere dalla competizione e hai lanciato la cronoscalata.

Qualche volta dovremmo leggerci dentro ed imparare ad ascoltare il ns corpo

:eek: :eek: a tutti belli e brutti :-?

Caro Secco , io sono il primo a riconoscere quando sbaglio. Però non faccio competizioni e nemmeno cronoscalate. Evidentemente non mi
conosci abbastanza. In quel frangente a Livorno accanto a quel ragazzo
c'è stato sempre qualcuno e poi , se ben ricordi , ci siamo fermati a metà
salita ad aspettare e Piton è tornato anche indietro....
Questo così, tanto per rinfrescarti la memoria.
Domenica le cose sono andate diversamente. Molto diversamente.
In quanto a guardarci dentro , sono abituato a farmi l'esame
di coscienza quasi tutti i giorni e questo anche con le certezze datemi
dall'età. Te non sò....
@ Zok : alla stroncaciui quell'episodio di cui parli non è assolutamente
paragonabile a quello di domenica scorsa. La sua è stata una libera scelta !

secco · 30/10/03

Però non capisco dove sta la differenza sostanziale tra quella volta e domenica scorsa?

Già_LF · 30/10/03

Il FreeRider e' come l'acqua di sorgente.

Sceglie accuratamente sul terreno le parti dove la pendenza e' massima, dove la gravità si esprime al massimo.

Puo' diventare sottile e ridente rio montano o fragorosa cascata.

E' scritto dentro: il vero FreeRider e' come l'acqua e non c'e' niente da fare, e' nella sua natura.

Mauri (Zio) Bis. · 30/10/03

Già_LF ha scritto:
Il FreeRider e' come l'acqua di sorgente.

Sceglie accuratamente sul terreno le parti dove la pendenza e' massima, dove la gravità si esprime al massimo.

Puo' diventare sottile e ridente rio montano o fragorosa cascata.

E' scritto dentro: il vero FreeRider e' come l'acqua e non c'e' niente da fare, e' nella sua natura.

E... l'acqua piovana che alimenta le sorgenti.
Prima deve salire... trasporta dal sole e agitata dal vento...
Quando ridiscende... scarica e spesso è casino :-x
:eek:

cencio · 30/10/03

oo[] oo[] oo[] Vabbè io ci provo a spiegartelo.....
Differenze sostanziali :

1) Il percorso :
a me sarebbe piaciuto ne sono sicuro anche se non era alla portata di tutti.
Proprio per questo però ci sarebbe voluta più attenzione per i meno bravi.
2)La compagnia : eravamo troppi , questo si , però
fintanto che sono rimasto in gruppo non ho avuto modo di scambiare una
parola con nessuno. Tutti scalpitavano, avevano una gran fretta. Non
dico che non vada bene ma a me non piace. Anche a Malga Ime eravamo
tanti , anzi di + , però lo spirito era quello giusto. Domenica a mio parere
sembrava di essere ad una gara. Posso sbagliarmi.
3)Le soste---:
Sono volutamente rimasto in fondo sia per non essere di intralcio a quelli
più veloci di me sia per aspettare i compagni con cui ho fatto la salita alcuni dei quali erano in difficoltà. Nemmeno il tempo di arrivare e subito
quasi tutti schizzano via , a quel punto ho avuto quasi l'impressione
che fossimo un peso.....

cencio · 30/10/03

.......ripeto fino alla noia , queste sono mie impressioni personali!!!! Per molti saranno c.....e , ma io la penso così :
DOMENICA AVETE FATTO DH !!!

P.S. : in ogni caso l'importante e che vi siate divertiti :-?

Pace e bene a tutti...

cencio · 30/10/03

Maurizio (bis) ha scritto:
Già_LF ha scritto:

Il FreeRider e' come l'acqua di sorgente.

Sceglie accuratamente sul terreno le parti dove la pendenza e' massima, dove la gravità si esprime al massimo.

Puo' diventare sottile e ridente rio montano o fragorosa cascata.

E' scritto dentro: il vero FreeRider e' come l'acqua e non c'e' niente da fare, e' nella sua natura.

Clicca per allargare...

E... l'acqua piovana che alimenta le sorgenti.
Prima deve salire... trasporta dal sole e agitata dal vento...
Quando ridiscende... scarica e spesso è casino :-x
:eek:

La verità è fatta di mille sfaccettature , da qualunque punto la guardi
ti apparirà sempre diversa.

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