Un escursionista svizzero residente in Argovia si è gravemente infortunato questo pomeriggio in Capriasca.
Non conosco niente della dinamica dell'incidente e neanche su che sentiero è successo, ma sono dell'idea che ci sono sentieri ufficiali in Ticino che andrebbero segnalati come difficili o potenzialmente pericolosi. Ad esempio quello da Piandanazzo a Corticiasca (mi sembra sia il percorso 358). Ogni tanto ci vedo passare coppie di pensionati (spesso svizzerotedeschi), con bici inadatte e chiaramente "abituati" ad andare in mtb in campagna o su qualche collina con le ebike.
Mi sono sempre chiesto come mai non ci scappa il ferito grave/morto ogni mese.
Ciao HD, come avviene sui sentieri pedonali di montagna, la difficoltà tecnica non é legata direttamente al fattore rischio di un tratto esposto e dunque pericoloso in caso di caduta.
Il tatto che dici tu del 358 é classificato medio su SvizzeraMobile poiché da percorrere é di media difficoltà ma, essendo esposto in alcuni punti, sta al biker regolarsi di conseguenza (la velocità soprattutto).
In questi tratti, di solito, il biker viene avvisato con questo segnale:
Poi lo sappiamo, c'è gente che non s'informa prima sulla difficoltà e una volta imboccato il percorso, buonanotte al secchio... non tornano indietro.
Si sta puntando a livello svizzero su un'indicazione di difficoltà dei percorsi da apporre sui cartelli che segnano i percorsi, ma ci sono ancora delle difficoltà da superare su quale tipo d'informazione utilizzare (colori, S scala, classificazione IMBA?), poiché non vi é uno standard internazionale.
Staremo a vedere...