Inchiesta: Crisi finanziaria e bike

flavionus · 9/1/09

yoda76 ha scritto:
per quello che riguarda la mtb:
cannondale ha aumenteto il listino di tutte le bici di circa il 10% (su alcuni modelli anche di più)
shimano ha mantenuto lo stesso listino al pubblico diminuendo lo sconto ai rivenditori e amg (sram, roch shox ritchey ecc...) si è mossa nella stessa maniera.
il 2009 sarà duro, con negozianti che hanno meno possibilità di applicare sconti sostanziosi, e merci più costose. inoltre molti lavoratori sentono "puzza" di cassa integrazione e sicuramente la bike sarà uno dei primi tagli al bilancio familiare...

di sicuro non sono pazzo a comprarli dal primo si vende........

io vedo i stessi prezzi on-line

Andrea321 · 9/1/09

secondo me ancora è presto per parlare di crisi in maniera così marcata.
Crisi, cassa integrazione, licenziamenti, recessione, inflazione, ecc. sono parole il cui senso può essere veramente colto solo da chi c'è (purtroppo) dentro e in maniera marginale da chi gli sta vicino. Gli altri tireranno avanti come hanno sempre fatto, spendendo e magari comprando un pò meno o stando più attenti. Se davvero i consumi calassero in maniera marcata forse anche i prezzi dei componenti calerebbero visto il calo di richiesta ?
Secondo me se davvero la crisi fosse così diffusa le mtb da 3500euro non le vedremmo neanche in vetrina (o meglio, le vedremmo solo nelle boutique !) e non sarebbe poi così un male, magari tutto il sistema commerciale si darebbe una regolata verso il basso con prezzi più coerenti.

Antiruggine · 14/1/09

Penso che proprio la crisi porti incrementi di vendite in settori di mercato in cui i prodotti soddisfino i bisogni di realizzazione del cliente (senti che roba!) .

Cioè, in periodi di quiete, ci si può accontentare di avere lo stesso modello che ci accompagna da qualche annetto; se vediamo l'ultimo modello, anche se ci piace molto, generalmente non lo acquistiamo perchè sappiamo che non ci è indispensabile.
Se c'è la crisi invece è tutto diverso! Non abbiamo più soldi, non possiamo permetterci più tutte quelle piccole cose alle quali ci eravamo abituati (cene fuori, cinema, riviste da 6 € la settimana ecc ecc.).... ci sentiamo sconfitti e l'abitudine del consumismo (ma la chiamerei droga) vuole comunque prendere il sopravvento.
Allora risparmiamo su tutto quello che non ci è indispensabile, anche all'inverosimile, su tutte le piccole cose che non ci servono (dal cibo un po' più costoso alla rivista, appunto...) e spendiamo tutto quello che ci rimane per la nostra passione (in questo caso la mtb, ma potrebbe essere l'arco, la moto da cross ecc)

...perchè quella NO! Non ce la possono portare via!
E' tutto ciò che ci rimane e quindi tutto lo spendibile lo consumiamo sulla bici. Per non sentirci sfruttati e frustrati dobbiamo realizzare almeno questo desiderio, per dimostrare a noi stessi che non siamo poveri! Possiamo ancora comprarci una bici da xxxx €.
E' un meccanismo inconscio, ma funziona...

Diverso è il discorso di chi deve ostentare la proprio ricchezza, e proprio in questi momenti, si compra la bici da 4000 per farsi vedere (sto parlando di chi ostenta! non di chi ha la bici da 4000 euro!).

Io stesso, dopo aver sprecato (perchè è il termine giusto) soldi sulla moto da enduro, voglio venderla e comprarmi uno scooter da pochi soldi.
Con il resto dei soldi che mi rimangono mi accingo, in un periodo come questo, a comprare una mtb (a prezzi folli.. crisi o no).
E come me ce ne sono tanti... invogliati anche dall'aumento dei prezzi della benzina di poco tempo fa.

Andrea321 · 14/1/09

saremo davvero in crisi quando non penseremo più a fare calare di peso la nostra bici ma penseremo a non fare calare il nostro di peso!
Battutacce a parte, un pò di recessione secondo me farebbe bene, ci insegnerebbe ad essere un pò più selettivi nelle nostre scelte e nel nostro modo di spendere (o buttare) i soldi.

bossanova · 14/1/09

con la settimana prossima partiamo con 1 giorno di cassa integrazione a settimana..comincio ad avere i miei dubbi sul cambiare la bici..e quanti come me..una lotta

più che valido il discorso di Antiruggine..ma per sta passione non so più dove limare

Antiruggine · 14/1/09

Andrea321 la penso come te.. però se peggiorasse la situazione, o non migliorasse in tempi brevi, quanta come Bossanova ci rimetterebbero?

Ti auguro buona fortuna di cuore Bossanova! A te e a tutti gli altri nelle stesse condizioni...

climbiker · 14/1/09

bossanova ha scritto:
con la settimana prossima partiamo con 1 giorno di cassa integrazione a settimana..comincio ad avere i miei dubbi sul cambiare la bici..e quanti come me..una lotta

più che valido il discorso di Antiruggine..ma per sta passione non so più dove limare

Mi trovo anch'io nella stessa situazione, sia con il lavoro, cioè cassa integrazione, ma a zero ore per 3-4 settimane, sia con i dubbi, sempre più
marcati, sulla possibilità di riuscire a cambiare la bici.
Per adesso spero solo di conservare il lavoro, anche se quello che dice Antiruggine ha del vero. Ma per adesso non posso che pazientare e sperare in tempi migliori.

Andrea321 · 15/1/09

quello che voglio dire è che ancora, nonostante tutto, finchè ci passa anche solo per la testa di cambiare la bici andiamo bene !
Io ancora il lavoro ce l'ho (ma per quanto ancora?????) però mi rendo conto che ci sono situazioni ben peggiori. Non voglio certo criticare o giudicare nessuno, sia chiaro, però tutta questa mania del cambiamento di bici la vedo spesso come una scelta degli altri (marketing) piuttosto che reale necessità (ovvio, non sempre, però spesso).
I modelli nuovi cosa davvero migliorano rispetto al modello precedente ? Mi sembra di notare che spesso per ogni modello devono passare almeno 3-4 generazioni (cioè 3-4 anni) prima di vedere cambiamenti/miglioramenti significativi, cioè apprezzabili dall'utente medio o comunque dei cambiamenti degni di nota (non parlo solo di componenti aggiornati con l'ultima uscita o di colorazioni, intendo cambiamenti sostanziali), quindi non vedo tutta questa impellenza, visto anche il periodo che in molti stanno/stiamo vivendo, di cambiare la bici con frequenza (il concetto "frequenza" ovviamente è diverso per ognuno di noi).
Dal mio punto di vista non sarà certo un nuovo angolo di sterzo (variato di 0,005° ) oppure una "rivisitazione" della risposta della forcella o dell'ammo a farmi cambiare la mia full nel prossimo, imminente, futuro.
Per ora mi godo quello che ho, cercando di farlo durare il più a lungo possibile poi vedremo strada (anzi sentiero) facendo !

Antiruggine · 15/1/09

Beh anche io ho la stessa bici da otto anni....

Penso che sia anche il bisogno di togliersi qualche soddisfazione in momenti come questi, potersi distrarre pensando a qualcosa di nuovo sotto il proprio tetto.... perchè c'è chi si merita di togliersele, visto l'ambiente di lavoro e la sicurezza NULLA di poterselo mantenere!!

Andrea321 · 15/1/09

Antiruggine ha scritto:
Beh anche io ho la stessa bici da otto anni....

Penso che sia anche il bisogno di togliersi qualche soddisfazione in momenti come questi, potersi distrarre pensando a qualcosa di nuovo sotto il proprio tetto.... perchè c'è chi si merita di togliersele, visto l'ambiente di lavoro e la sicurezza NULLA di poterselo mantenere!!

ecco, in un caso come il tuo (bici di 8 anni) sono d'accordo che acquistando una nuova bici avresti miglioramenti sotto tanti punti di vista e allora l'acquisto è più motivato e più giustificato, a mio parere, rispetto ad uno che cambia la bici un anno sì e uno no (poi è ovvio uno spende dove gli pare i suoi soldi !!).
Alla fine la mia "paura" è di essere troppo vittime del marketing pressante delle varie marche, senza che ci siano (a volte) miglioramenti evidenti o che possano giustificare il cambio di bici.
Per il resto la passione, come tu e tanti altri dimostrate, nessuno ce la può toccare, sia che abbiamo sotto al sedere una bike da 300 euro o da 3000, di 1 anno o di 10 anni di vita !

powerbear · 16/1/09

A tal proposito c'è un bell'articolo su MTB World di questo mese...apre proprio con queste osservazioni.

climbiker · 16/1/09

Andrea321 ha scritto:
ecco, in un caso come il tuo (bici di 8 anni) sono d'accordo che acquistando una nuova bici avresti miglioramenti sotto tanti punti di vista e allora l'acquisto è più motivato e più giustificato, a mio parere, rispetto ad uno che cambia la bici un anno sì e uno no (poi è ovvio uno spende dove gli pare i suoi soldi !!).
Alla fine la mia "paura" è di essere troppo vittime del marketing pressante delle varie marche, senza che ci siano (a volte) miglioramenti evidenti o che possano giustificare il cambio di bici.
Per il resto la passione, come tu e tanti altri dimostrate, nessuno ce la può toccare, sia che abbiamo sotto al sedere una bike da 300 euro o da 3000, di 1 anno o di 10 anni di vita !

Sicuramente vittime del marketing lo siamo un po' tutti, considerando la mole di euro che si investono in pubblicità. Certo che se uno fa l'operaio, con la famiglia e la cassa integrazione pure, le novità se le può giusto guardare in foto!

Andrea321 · 16/1/09

certo che nessuno è immune dal marketing, però alcune volte leggo sul forum di consigli su questo o quel componente, se è meglio fare un upgrade o tenersi il componente vecchio, ecc. che sembrano scritte da dei pro, che riescono a perpecipre la differenza di cambiata tra un cambio xt e xtr (è solo un esempio). Boh, sarò "insensibile" io, ma spesso tutte queste differenze e tutti sti vantaggi tra un componente e il suo successore dell'anno successivo mi appaiono più che altro vantaggi "teorici" o cmq avvertibili da chi sulla sella ci passa ore e ore al giorno (o dei pro appunto) piuttosto che dall'utente medio.
Credo quindi che correre dietro a quello che ci propina il marketing di questa o quell'altra azienda come novità rivoluzionaria/cambiamentocheticambialavita lasci (a volte) il tempo che trova.
E' sempre colpa del marketing se gli standard cambiano da un anno all'altro o quasi ??????

powerbear · 17/1/09

Andrea321 ha scritto:
certo che nessuno è immune dal marketing, però alcune volte leggo sul forum di consigli su questo o quel componente, se è meglio fare un upgrade o tenersi il componente vecchio, ecc. che sembrano scritte da dei pro, che riescono a perpecipre la differenza di cambiata tra un cambio xt e xtr (è solo un esempio). Boh, sarò "insensibile" io, ma spesso tutte queste differenze e tutti sti vantaggi tra un componente e il suo successore dell'anno successivo mi appaiono più che altro vantaggi "teorici" o cmq avvertibili da chi sulla sella ci passa ore e ore al giorno (o dei pro appunto) piuttosto che dall'utente medio.
Credo quindi che correre dietro a quello che ci propina il marketing di questa o quell'altra azienda come novità rivoluzionaria/cambiamentocheticambialavita lasci (a volte) il tempo che trova.
E' sempre colpa del marketing se gli standard cambiano da un anno all'altro o quasi ??????

Sono d'accordo su tutto, aggiungerei solo qualcosa. L'effetto psicologico prodotto dal componente (sulla carta) più spinto. Una sorta di effetto placebo che fa andare meglio.

Per il resto, gli standard cambiano così frequentemente per via del PROGRESSO tecnologico. Il marketing lo segue e lo valorizza in termini economici. Infatti esistono enormi differenze tra i diversi costruttori in termini di frequenza del lancio di nuovi prodotti. Molto spesso i pezzi sono semplicemente ristilizzati, ma costano uguale. E questa è anche un'occasione per prendere il modello dell'anno precedente per risparmiare ed avere lo stesso prodotto. Ma ci sarà sempre chi vuole il prodotto nuovo ed è disposto a spendere di più per averlo....Ciao

wollo · 17/1/09

Parliamo di italia....
Bisogna sempre distinguere chi dalla crisi è colpito e chi no.....ossia...ci si mette in cassa integrazione....chi ne risente?
L'operaio o il ceto medio basso....non i titolari (beh la maggior parte..) che tagliando le spese mantengono i loro guadagni pressochè inalterati....
Adesso la cosa più brutta di questa crisi è un effetto mediatico....mi spiego meglio: i media stanno bombardando che la crisi c'è, che non ci sono i soldi...: si è ottenuto 2 effetti: 1) paura nella gente che non spende più..o molto meno
2) le grandi imprese si stanno proteggendo per affrontare la crisi mandando la gente a casa se è possibile e non rinnovando i contratti di lavoro in scadenza....anche se a volte non ce ne sarebbe bisogno....
Quindi il ceto medio/basso o ha paura di perdere lavoro e non spende, oppure l'ha perso veramente o è in cassa integrazione e non spende...il risultato è un cane che si morde la coda.....
Se si vuole sfruttare la crisi per avere prezzi più bassi sulle mtb....o trovate un negozio che sta per fallire o non se ne parla proprio...i nostri mezzi sono (nella mggior parte) mezzi da corsa con particolari di altissima gamma/qualità...se mai una riduzione dei prezzi ci sarà la si vedrà nella gamma medio/bassa..non in quella elitaria in cui noi, per passione, ci siamo finiti...
Un ultimo dato...barche superiori ai 30 mt....+ 46%.....(più o meno..)

ARMWOLF · 17/1/09

quoto wollo in pieno

bossanova · 18/1/09

Antiruggine ha scritto:
Andrea321 la penso come te.. però se peggiorasse la situazione, o non migliorasse in tempi brevi, quanta come Bossanova ci rimetterebbero?

Ti auguro buona fortuna di cuore Bossanova! A te e a tutti gli altri nelle stesse condizioni...

Grazie Antiruggine!
dai son usciti i nostri nonni dalle crisi,e che crisi!nemmeno le immaginiamo.. perchè noi no!

questo è un puro sfizio,non è indispensabile,ha ragione Andrea..ma son giovane e senza debiti..a ramengo la crisi..un giro in montagna con la nuova bici come la vuoi tu è impagabile :-?

purtroppo c'è molto di più duro di questo..

l'altra sera sono andato a trovare un signore che da piccolo mi ospitava in montagna a giocare con suo figlio..
anche lui 3 bici,superappassionato..ma da un po' di tempo è in cura per un tumore..e l'ultima corsa l'ha fatta a Maggio..

ha rabbia e speranza negli occhi..
oltretutto mentre discutevamo con le donne(sempre molto preoccupate dei pericoli) ha detto: " andavo spesso via da solo,se proprio devo morire almeno sui posti che mi piacciono "

quest'uomo mi ha fatto riflettere molto..perciò fin che si può meglio godersela!e ringraziamo Dio

faccio tantissimi auguri a questo signore! il mitico Gianni!
spero di poter fare delle belle pedalate con lui,che la forza lo assista!

"scusatemi per l'argomento molto delicato,
spero di aver toccato il vostro cuore come questa storia lo ha toccato a me,conoscere persone meravigliose piene di vita e d'amore private dei loro sogni è spiacevole,quegli occhi che implorano pietà mi hanno profondamente commosso"

ciao a tutti e tanti lieti giorni

Andrea321 · 20/1/09

Ciao Bassanova, e complimenti per il tuo spirito positivo nonostante tutto. Credo anch'io che in un modo o nell'altro ne verremo fuori ma purtroppo sta fantomatica crisi mondiale è davvero nulla in confronto ad altri reali e ben più gravi problemi come quelli del tuo amico.
Auguro di tutto cuore a te ma soprattutto al tuo grande amico Gianni che tutto si risolva presto per il meglio ! Spero davvero possiate ancora godervi km e km di sentieri insieme alla faccia della crisi e di tutto il resto !!

bossanova · 23/1/09

Andrea321 ha scritto:
Ciao Bassanova, e complimenti per il tuo spirito positivo nonostante tutto. Credo anch'io che in un modo o nell'altro ne verremo fuori ma purtroppo sta fantomatica crisi mondiale è davvero nulla in confronto ad altri reali e ben più gravi problemi come quelli del tuo amico.
Auguro di tutto cuore a te ma soprattutto al tuo grande amico Gianni che tutto si risolva presto per il meglio ! Spero davvero possiate ancora godervi km e km di sentieri insieme alla faccia della crisi e di tutto il resto !!

ciao Andrea!
guarda che si scrive B"O"ssanova.. è un genere musicale brasiliano

riguardo a Gianni vediamo un po'..ora sta provando un nuovo farmaco dall'Inghilterra,bella lotta,ce la sta mettendo tutta..ti ringrazio per gli auguri,dai che siamo forti! :-?

ritornando al discorso crisi..seguo da qualche anno i mercati finanziari e c'è di che essere preoccupati..vediamo ora se Obama da una sferzata alla follia finanziaria Statunitense
parecchi paesi sono a rischio default

scala79 · 23/1/09

bossa un augurio a te e la mia piu sincera solidarietà per il grande GIANNI

Per quanto riguarda il discorso crisi io e dal 20 dicembre che sono a casa,riprendo il26gennaio,piu di un mese di ferie forzate(per fortuna che le ferie le avevo)ma al nostro rientro si mormora cassa...............io ho messo le mani avanti guardandomi in giro speriamo in bene secondo me ne usciremo.
La cosa positiva e che il mio mutuo e sceso di circa 200 euri e la mia domanda e quella di molti altri penso sia:"perchè aspettare sempre di ridurre le persone all'osso per farci respirare",SPERO in oltre che i mutui e la benzina rimangano cosi' anche dopo la crisi,all'ora si che ci sarà ripresa

CIAO A TUTTI

Inchiesta: Crisi finanziaria e bike

Biker grossissimus

Biker marathonensis

Antiruggine

Ospite

Biker marathonensis

Biker superioris

Antiruggine

Ospite

Biker superioris

Biker marathonensis

Antiruggine

Ospite

Biker marathonensis

Biker serius

Biker superioris

Biker marathonensis

Biker serius

Biker tremendus

Biker popularis

Biker superioris

Biker marathonensis

Biker superioris

Biker tremendus

Classifica generale Winter Cup 2024

Classifica giornaliera dislivello positivo

Privacy & Transparency

Privacy & Transparency