in salita bici ingovernabile

[ciccione]

ciao a tutti. questa mattina ho avuto l'ennesima prova che, probabilmente, ho sbagliato a montare l'attacco manubrio.
premessa ... ho una flash 2010 (quella verde/nero) misura M che montava inizialmente un attacco cannondale da 100
siccome la bici tendeva un po' ad alzarsi nelle salite ripide ho pensato che montando un attacco da 110 potessi risolvere qualche cosa.
ho preso il frm web stem da 110 montato in negativo. in salita andavo abbastanza bene ma in discesa (soprattutto discese tecniche da xc mi impuntavo letteralmente e ho rischiato + volte di capovolgermi)
altra prova ... lo giro in positivo
posizione leggermente + alta.
il problema lo sto riscontrando in salita. Infatti questa mattina ho fatto una capatina sull'argentario. in alcuni tracciati erano su sentiero di terra con molti sassi "sciolti" e brecciolino. l'anteriore della bici andava dove voleva lui e spesso ho perso aderenza rischiando di cadere
questa mancanza di controllo potrebbe dipendere, appunto, dal fatto che il corpo è in una posizione + alta?
ciao

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[sniper765]

diciamo di si,
però oltre alla posizione del manubrio devi metterci un po' del tuo, cioè spostarti in avanti col corpo facendo si che il tuo stesso peso vada a caricare l'avantreno.

 

[Mòlle]

Anche ma sostanzialmente dipende dalla tua posizione in sella quando affronti la salita. Devi stare in punta di sella e cercare di pedalare rotondo senza aggrapparti al manubrio.

 

[Replay72]

Ho una Cannondale Trail SL5 taglia M ed avevo il tuo stesso problema. Ho migliorato le cose passando da un manubrio low riser ad uno flat e girando lo stem in negativo ma nonostante tutto continuavo ad aver problemi nel mantenere il controllo dell'anteriore in salita nei tratti più ripidi. Poi ho fatto la visita biomeccanica e in quella sede mi è stato detto che il telaio della mia biga è leggermente piccolo per le mie misure ma che potevo ovviare al problema montando una pipa da 120 (ne avevo una da 100). Sostituito lo stem ho provato la bici col nuovo assetto e devo dire che le cose sono molto migliorate ed è sparito anche un fastidioso dolore alla zona lombare che di tanto in tanto compariva nelle salite più lunghe. Io sono alto 174 cm ed ho un cavallo di 84: non so quali siano le tue misure ma ho la sensazione che le cause del problema potrebbero essere identiche. Ti consiglio di fare un salto da un bravo biomeccanico e chieder consiglio a lui.

 

[fenderpassion61]

Hai il male della "bici nanetta". Per lo stesso motivo io ho comprato un nuovo telaio che é ben 4 cm più del mio. Devo ancora montarlo perché mi manca la serie sterzo e provarlo, ma credo che non me ne pentirò.
L'era moderna é molto votata all'estetica e al fuorisella che, lo ripeto, NON é una misura. Allungare una bici variando la lunghezza dell'attacco porta dei benefici a livello di posizione ma non é la stessa cosa che avere il telaio giusto di misura. Il peso che grava sulle mani é proiettato più avanti dell'asse del mozzo anteriore e il passo della bici é più corto di quello che richiederebbe la corporatura del biker. Il risultato é una bici inguidabile. La mia mi faceva prendere delle svirgole su sterrato anche in pianura e in curva non tiene nulla. Naturalmente i fighi dicono che la bici corta nel tecnico é più maneggevole. Io ho avuto la bici lunga in passato e facevo le stesse cose che faccio adesso.
Fattene una ragione, devi cambiare telaio o bici.
PS non hai detto quanto sei alto, quanto hai di cavallo e che taglia di bici hai nonchè il modello (xc AM...)

 

[Mòlle]

Hai il male della "bici nanetta". Per lo stesso motivo io ho comprato un nuovo telaio che é ben 4 cm più del mio. Devo ancora montarlo perché mi manca la serie sterzo e provarlo, ma credo che non me ne pentirò.
L'era moderna é molto votata all'estetica e al fuorisella che, lo ripeto, NON é una misura. Allungare una bici variando la lunghezza dell'attacco porta dei benefici a livello di posizione ma non é la stessa cosa che avere il telaio giusto di misura. Il peso che grava sulle mani é proiettato più avanti dell'asse del mozzo anteriore e il passo della bici é più corto di quello che richiederebbe la corporatura del biker. Il risultato é una bici inguidabile. La mia mi faceva prendere delle svirgole su sterrato anche in pianura e in curva non tiene nulla. Naturalmente i fighi dicono che la bici corta nel tecnico é più maneggevole. Io ho avuto la bici lunga in passato e facevo le stesse cose che faccio adesso.
Fattene una ragione, devi cambiare telaio o bici.
PS non hai detto quanto sei alto, quanto hai di cavallo e che taglia di bici hai nonchè il modello (xc AM...)

veramente l'ha detto una flash taglia M... le sue misure no però... A me sembrate un pò drastici in ogni caso, spesso questi problemi nascono da un errato approccio alla salita, magari poi è anche il telaio piccolo per carità, prima però aspettiamo di sapere le sue misure..

 

[Replay72]

Allungare una bici variando la lunghezza dell'attacco porta dei benefici a livello di posizione ma non é la stessa cosa che avere il telaio giusto di misura. Il peso che grava sulle mani é proiettato più avanti dell'asse del mozzo anteriore e il passo della bici é più corto di quello che richiederebbe la corporatura del biker

Quoto in pieno, infatti il prossimo telaio sarà qualche cm più lungo dell'attuale. Montando lo stem da 120, comunque, ho messo d'accordo le ragioni... del cuore con quelle del portafogli (ed ho salvato la pace in famiglia...). Tra un paio d'anni mi regalerò un nuovo telaio (o una nuova biga) e stavolta farò tesoro dell'esperienza.

 

[fenderpassion61]

veramente l'ha detto una flash taglia M... le sue misure no però... A me sembrate un pò drastici in ogni caso, spesso questi problemi nascono da un errato approccio alla salita, magari poi è anche il telaio piccolo per carità, prima però aspettiamo di sapere le sue misure..

Non so cos'é la Flash, comunque vedo che la tendenza generale é quella di prendere telai sottodimensionati nonostante ci siano sui siti delle case delle pratiche tabelle che, in base all'altezza del biker, danno la misura di telaio. A volte sono anche complici i venditori che quando devono smaltire la rumenta che hanno in casa ti rifilano delle sole belle e buone. A me, purtroppo, é capitato così.
Comunque le gomme e la posizione c'entrano poco. La mia vecchia Olympia che era di misura giusta sul ripido stava dritta senza scomporsi di un mm e in discesa andavi a 50 sullo sterrato senza ballare il twist o prendere svirgole assurde come mi capita adesso.

 

[fenderpassion61]

Quoto in pieno, infatti il prossimo telaio sarà qualche cm più lungo dell'attuale. Montando lo stem da 120, comunque, ho messo d'accordo le ragioni... del cuore con quelle del portafogli (ed ho salvato la pace in famiglia...). Tra un paio d'anni mi regalerò un nuovo telaio (o una nuova biga) e stavolta farò tesoro dell'esperienza.

Certo che a sostituire un bike da 1450 euro come la mia ti puppano minimo 7/800 euro, e non sono pochi. La moglie mi fracassava il testone.
Io me la sono cavata acquistando un telaio usato (ma nuovo) che ho pagato 200 euro + 50 di serie sterzo. Poi cercherò di vendere il mio che é un Merida con il carro in carbonio. Mi piange il cuore perché era un bel telaio molto morbido e reattivo allo stesso tempo. Fortunatamente faccio tutto io e non ho spese di meccanico.

 

[Finger]

Dando per scontato che l'amico non abbia seri limiti tecnici nel gestire la posizione in sella e il peso sulla bici, il fatto che stia parlando di stem da 100 e oltre fa pensare anche a me che abbia un telaio troppo corto per lui. Sicuramente a parità di statura preferisco una bici più lunga (carro più lungo, interasse più lungo e conseguentemente sella più avanzata e stem più corto), rende il peso del biker più centrato rispetto ad una base di appoggio più lunga. Quindi si cappotterà meno sia in salita che in discesa ed avrà maggiore stabilità in ogni condizione e più aderenza in curva, spece se il movimento centrale è basso. Unici contro un peso leggermente superiore e un pelo di maneggevolezza in meno nello stretto, ma, secondo me, i vantaggi superano i contro.

 

[ciccione]

Ho una Cannondale Trail SL5 taglia M ed avevo il tuo stesso problema. Ho migliorato le cose passando da un manubrio low riser ad uno flat e girando lo stem in negativo ma nonostante tutto continuavo ad aver problemi nel mantenere il controllo dell'anteriore in salita nei tratti più ripidi. Poi ho fatto la visita biomeccanica e in quella sede mi è stato detto che il telaio della mia biga è leggermente piccolo per le mie misure ma che potevo ovviare al problema montando una pipa da 120 (ne avevo una da 100). Sostituito lo stem ho provato la bici col nuovo assetto e devo dire che le cose sono molto migliorate ed è sparito anche un fastidioso dolore alla zona lombare che di tanto in tanto compariva nelle salite più lunghe. Io sono alto 174 cm ed ho un cavallo di 84: non so quali siano le tue misure ma ho la sensazione che le cause del problema potrebbero essere identiche. Ti consiglio di fare un salto da un bravo biomeccanico e chieder consiglio a lui.

ciao. Abbiamo le stesse misura
purtroppo non ho la possibilità di passare dal biomeccanico

anche io uso un manubrio flat ma mettere un attacco da 120, francamente, mi mette un po' di timore

come detto in un precedente messaggio, quando ho messo il 110 in negativo mi impuntavo su qualsiasi radice/sasso.

Anche chi pedalava con me mi diceva ... "ammazza come stai sdraiato" ...

in settimana riproverò a mettere il 100 e fare un po' + d'attenzione in salita

 

[delumerlino]

Anche io con la mia cube impenno spesso in salita (188 cm, carro da 22). ho invertito lo spessore sotto lo stem, abbassando il manubrio di 5mm.
Stasera vediamo, altrimenti vediamo di invertire lo stem.
E invece, senza lavorare sul manubrio, puntare la sella verso il basso aiuta a caricare il manubrio?
Grazie

 

[IL_CAPITANO]

Ho una Cannondale Trail SL5 taglia M ed avevo il tuo stesso problema. Ho migliorato le cose passando da un manubrio low riser ad uno flat e girando lo stem in negativo ma nonostante tutto continuavo ad aver problemi nel mantenere il controllo dell'anteriore in salita nei tratti più ripidi. Poi ho fatto la visita biomeccanica e in quella sede mi è stato detto che il telaio della mia biga è leggermente piccolo per le mie misure ma che potevo ovviare al problema montando una pipa da 120 (ne avevo una da 100). Sostituito lo stem ho provato la bici col nuovo assetto e devo dire che le cose sono molto migliorate ed è sparito anche un fastidioso dolore alla zona lombare che di tanto in tanto compariva nelle salite più lunghe. Io sono alto 174 cm ed ho un cavallo di 84: non so quali siano le tue misure ma ho la sensazione che le cause del problema potrebbero essere identiche. Ti consiglio di fare un salto da un bravo biomeccanico e chieder consiglio a lui.

Mi inserisco perchè anche io ho lo stesso problema, ho una Epic taglia M (con un tubo orizz. virt. di 58,9 cm), che montava originariamente un'attacco da 90 mm ; a parte l'aspetto estetico, ho montato su suggerimento del sivende un 'attacco da 110 mm negativo e manubrio flat , ma le cose non sono miglirate di molto: in salita (ripida s'intende) la bici tende comunque ad inpennarsi e chiudere il manubrio; non conosco le geometrie delle Cannondale o altre, ma le Specialized , credo , abbiano carri - a parità di misure - + lunghi e credo che questo sia il motivo del montaggio di uno steam da 90 mm , e la zona dello sterzo + alta ; a proposito, visto che abbiamo le stesse identiche misure antropometriche, a che altezza e a che arretramento tieni la sella ?

 

[Replay72]

Mi inserisco perchè anche io ho lo stesso problema, ho una Epic taglia M (con un tubo orizz. virt. di 58,9 cm), che montava originariamente un'attacco da 90 mm ; a parte l'aspetto estetico, ho montato su suggerimento del sivende un 'attacco da 110 mm negativo e manubrio flat , ma le cose non sono miglirate di molto: in salita (ripida s'intende) la bici tende comunque ad inpennarsi e chiudere il manubrio; non conosco le geometrie delle Cannondale o altre, ma le Specialized , credo , abbiano carri - a parità di misure - + lunghi e credo che questo sia il motivo del montaggio di uno steam da 90 mm , e la zona dello sterzo + alta ; a proposito, visto che abbiamo le stesse identiche misure antropometriche, a che altezza e a che arretramento tieni la sella ?

Riporto pari pari quel che ha scritto il biomeccanico:

Altezza sella 74,1 cm

Arretramento sella 22,6 cm

Ciao

 

[IL_CAPITANO]

Riporto pari pari quel che ha scritto il biomeccanico:

Altezza sella 74,1 cm

Arretramento sella 22,6 cm

Ciao

Vedo che ogni biomeccanico usa un proprio "metodo"; per caso le misure sono state sviluppate da un centro "Born to Run"? Arretramento intendi 22,6 + 12 cm (centro anatomico) tot. 34,6 cm ? Perche guarda caso sono le stesse misure che sono state date a me ! E devo dire che NON mi ci sono trovato bene x niente !!!! Considera che ora tengo la sela alta a 73 cm ed arretramento a 33 cm ; però di che lunghezza è il tuo attacco manubrio ?

 

[Replay72]

Vedo che ogni biomeccanico usa un proprio "metodo"; per caso le misure sono state sviluppate da un centro "Born to Run"? Arretramento intendi 22,6 + 12 cm (centro anatomico) tot. 34,6 cm ? Perche guarda caso sono le stesse misure che sono state date a me ! E devo dire che NON mi ci sono trovato bene x niente !!!! Considera che ora tengo la sela alta a 73 cm ed arretramento a 33 cm ; però di che lunghezza è il tuo attacco manubrio ?

Anch'io ho avuto modo di rendermi conto che esistono varie scuole di pensiero... Il tizio da cui sono andato io, oltre che un biomeccanico, è uno stradista agonista di livello locale ed ho avuto occasione, tempo dopo, di parlare con un suo "collega" con formazione da mtbiker agonista che, più che criticarmi il suo modo di lavorare, mi ha espresso riserve sul software che utilizza. Devo dirti, tuttavia, che mi sono trovato abbastanza bene con l'assetto che mi ha dato: l'attacco manubrio che uso, su sua indicazione, è da 120 (prima ne montavo uno da 100).

Ciao

 

[crossman]

vi racconto la mia,con scott scale 10 nella taglia m salivo i muri senza problemi,con giant xtc della stessa taglia l' anteriore tende ad impennarsi nonostante sia più lunga,sono alto 1,70 con cavallo da 80.Perchè,dipende forse dalle geometrie del telaio?

 

[il sarto]

ciao. Abbiamo le stesse misura
purtroppo non ho la possibilità di passare dal biomeccanico

anche io uso un manubrio flat ma mettere un attacco da 120, francamente, mi mette un po' di timore

come detto in un precedente messaggio, quando ho messo il 110 in negativo mi impuntavo su qualsiasi radice/sasso.

Anche chi pedalava con me mi diceva ... "ammazza come stai sdraiato" ...

in settimana riproverò a mettere il 100 e fare un po' + d'attenzione in salita

con cavallo da 84 consiglio altezza sella a 74cm. e arretramento a non più di 4,5( preso dalla punta sella sul movimento c.) per essere più precisi bisognerebbe avere la lunghezza del femore.
distanza sempre dalla punta sella al c.manubrio ti consiglio circa 56cm. ( e trovi la lunghezza pipa che ti serve, poi abbassala rispetto alla sella di almeno 6 cm (nella cannondale non sarà facile ma si riesce)
prova così e le cose cambieranno, cannondale ha per sua voluta caratteristica un avantreno leggero ma con la sua forca ha una precisione di guida imbattibile. poi manca ancora tuo peso e pressione che usi nella forca che andrà settata in base alle tue caratteristiche di guida e velocità a cui porti il mezzo. ciao spero di averti aiutato

 

[ciccione]

con cavallo da 84 consiglio altezza sella a 74cm. e arretramento a non più di 4,5( preso dalla punta sella sul movimento c.) per essere più precisi bisognerebbe avere la lunghezza del femore.
distanza sempre dalla punta sella al c.manubrio ti consiglio circa 56cm. ( e trovi la lunghezza pipa che ti serve, poi abbassala rispetto alla sella di almeno 6 cm (nella cannondale non sarà facile ma si riesce)
prova così e le cose cambieranno, cannondale ha per sua voluta caratteristica un avantreno leggero ma con la sua forca ha una precisione di guida imbattibile. poi manca ancora tuo peso e pressione che usi nella forca che andrà settata in base alle tue caratteristiche di guida e velocità a cui porti il mezzo. ciao spero di averti aiutato

innanzi tutto grazie x i consigli

ho smontato il 110 e ho rimesso il 100 cannondale e prestando un po' d'attenzione le salite ripide son riuscito a pedalarle

cmq controllerò le misure che tu dici (per la pressione, sinceramente, non so perché tempo fa l'ho mandata in assistenza e da allora non l'ho + controllata ... peso 78kg)

ciao & denghiu

 

[Spectre]

Ciao... secondo me dipende molto anche dalla dalla pratica... Sulla mia Nerve il bio mi ha consigliato un' attacco da 80 per recuperare, a sua detta, l'eccessiva distanza tra sella/manubrio per via del telaio 18.5 che, sempre a sua detta non mi era congeniale.
In ogni caso le prime uscite ho fatto molta molta fatica a tenere giù la gomma anteriore, considerano ce ho anche una piega rise, Ora però vado tranquillo anche su forti pendenze, credo di aver affinato bene la tecnica, e anche su passaggi dove prima spingevo ora salgo in sella. Naturalmente l'anteriore è sempre "nervosa" e devo a volte lavorare molto col peso per evitare inpennamenti. Però devo dire che questa configuazione in discesa mi aiuta moltissimo e vado molto, molto meglio che con l'assetto precedente... Penso qundi, se mi baso sulla mio caso, che forse potresti provare ad insistere di più sulla tecnica matenendo un assetto per un pò di tempo, che continuare a fare tentativi sul breve periodo che magari non ti consentono di prendere confidenza con la bici.