Impianto luci: quale hai? Ne sei contento? Come lo vorresti?

[DR_Balfa]

Come regolatore suggerisco questo; 700 mah è il miglior compromesso luce-consumo. Come batteia io starei su una 12v, così puoi accendere 2 2ed assieme collegandoli in serie (ovviamente con la possibilità di accenderne anche solo uno, tanto il regolatore te lo permette )

ma di quelli ce ne vuolo uno per led o ne basta uno per due led?

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[yoda76]

ho letto un pò tutto...

e ho ordinato un bikeledII, per cominciare...

stavo per prendere i light&motion seca700, ma costano veramente uno stonfo!!!

 

[24hpassion]

ho letto un pò tutto...

e ho ordinato un bikeledII, per cominciare...

stavo per prendere i light&motion seca700, ma costano veramente uno stonfo!!!

Light&motion?

Sentivo alcuni giorni fa Heidi di quell'azienda, forse ti poteva interessare una questione che mi ha posto lei via email, perchè dovrei fare dei test con il loro Seca 700 Ultra..........

Se ti interessa ancora ne riparliamo magari.........

Ciao.

 

[akiro]

ciao,
ma tra le vari luci consigliate ce n'è qualcuna non auto-costruita ed economica (30-50€)?

perchè sono un po' disperato, ma non tanto da costruirmene una...

 

[AdelasiaDreaming]

Mah, io se non devo fare giri impegnativi tipo xc uso una piccola cateye HL530, sufficiente per percorsi semplici, se invece voglio fare tracciati 1po' + veloci sul genere freeride pedalato uso la mia vecchia sigma sigma mirage, sistema a doppia lampadina ricaricabile.

 

[AdelasiaDreaming]

ciao,
ma tra le vari luci consigliate ce n'è qualcuna non auto-costruita ed economica (30-50€)?

perchè sono un po' disperato, ma non tanto da costruirmene una...

Mah guarda con una cinquantina di euro ti porti a casa la cateye HL530. E' a led, il vantaggio è che non essendo ricaricabile non ti devi portare dietro il pacco batterie.
E' piccola ed efficiente, non ti aspettare una luminosità eclatante ma è comunque sufficiente per consentirti di affrontare sentieri di media difficoltà avendo una discreta profondità di illuminazione.
Le batterie sono sufficienti per consentirti di affrontare parecchie ore di utilizzo.
Occhio a prendere la ultima versione della torcia, che rispetto alla precedente HL530 ha migliorato la potenza del fascio luminoso.
Ciao!

 

[tostarello]

ciao,
ma tra le vari luci consigliate ce n'è qualcuna non auto-costruita ed economica (30-50€)?

perchè sono un po' disperato, ma non tanto da costruirmene una...

si che ci sono, guarda su questa discussione:

http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=84079&page=73

qui il riassunto:

http://www.mtb-forum.it/community/forum/vbarticles.php?do=article&articleid=87

o-o

 

[akiro]

grazie mille molto gentili, appena ho tempo cerco qualche offerta ;)

 

[24hpassion]

si che ci sono, guarda su questa discussione:

http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=84079&page=73

qui il riassunto:

http://www.mtb-forum.it/community/forum/vbarticles.php?do=article&articleid=87

o-o

Ringrazio l'amico tostarello per il tempismo e la disponibilità, ricordando a tutti coloro che partecipano a questa discussione, che la stessa è stata aperta - molti mesi orsono - per parlare soprattutto degli impianti luce in ottica 24h in mtb, e comunque endurance in notturna.

Per tutto il resto che riguarda il night riding, il topic di riferimento è - e rimane - quello incollato da tostarello.

Grazie a tutti.

 

[yoda76]

montato oggi il bikeledII di roberto chirio...
sono senza parole!
in una salita completamente buia sono salito con un solo led acceso. mi sembrava troppo chiaro, ho spento tutto... buio pesto. ho riacceso e sono rimasto folgorato!

non vedo l'ora di fare un test serio in montagna, però devo aspettare dopo le mie ferie!

 

[24hpassion]

montato oggi il bikeledII di roberto chirio...
sono senza parole!
in una salita completamente buia sono salito con un solo led acceso. mi sembrava troppo chiaro, ho spento tutto... buio pesto. ho riacceso e sono rimasto folgorato!

non vedo l'ora di fare un test serio in montagna, però devo aspettare dopo le mie ferie!

Gli impianti di Chirio hanno prestazioni ottimali.

Unico neo, se proprio si vuole trovare qualcosa, è il lato estetico, questo però è più per "poser" che non per chi invece le luci le ha per usarle.

Forse almeno il cavo nero potrebbe utilizzarlo ecco.....

Comunque li reputo i migliori come rapporto qualità/prezzo.

Facci sapere come ti sei trovato.

Ciao.

 

[super max]

per la val rendena angelo pensavo ad un barattolo di lucciole,lunico problema e'........non trovo l'interruttore della luce fissa capisci, ma noi lucertoloni, possiamo accettare ben altro......ciao boss ci si vede!!!!!!

 

[benzopirene]

Questo è quello che ho creato:

http://www.webalice.it/benzopirene/zp4.html

 

[ufomat]

molto bello bravo, che lenti sono?

 

[benzopirene]

sono queste, 2 da 19°, 1 da 34°.
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=190321781612&ssPageName=STRK:MEWNX:IT
Sopra ho messo un pezzo di lente di una maschera di motocross e un adesivo nero per mascherare i fili e le saldature sottostanti.

 

[super max]

sono queste, 2 da 19°, 1 da 34°.
[url]http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=190321781612&ssPageName=STRK:MEWNX:IT[/URL]
Sopra ho messo un pezzo di lente di una maschera di motocross e un adesivo nero per mascherare i fili e le saldature sottostanti.

tu li fai e noi te li compriamo se vanno bene solo che tu no triplichi il prezzo!!!!

 

[DR_Balfa]

sono queste, 2 da 19°, 1 da 34°.
[url]http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=190321781612&ssPageName=STRK:MEWNX:IT[/URL]
Sopra ho messo un pezzo di lente di una maschera di motocross e un adesivo nero per mascherare i fili e le saldature sottostanti.

Una cosa ma il regolatore di tensione qual'é?

 

[NRG Power]

Mi sono appassionato di questi impianti di illuminazione nonostante non pratichi freeride e se può essere utile (questa discussione lo è stata per me a suo tempo ) vi mostro il mio faro: rispetto ad altri che ho visto in questo topic è oggettivamente brutto .
La configurazione è la classica composta da 2 Seoul P4 rank U acquistati alla dotlight.de. Il faro è costruito attorno ad un grosso dissipatore in alluminio anodizzato 88x100x35mm, più che sovradimensionato.
La placca blu è realizzata in legno multistrato trattato con impregnate di fondo e verniciato successivamente con del normale smalto lucido. Ho inserito poi uno strato di gomma (un ritaglio da una camera d’aria) fra dissipatore e placca al fine di garantire la tenuta alla pioggia.
Il vetro esterno, non è in lexan, bensì in poliver (il “plexiglass” che si trova nella stragrande maggioranza dei brico o ferramenta) un pò inadeguato in quanto si riga facilmente, non è robusto ed è difficile lavorarlo. Il tutto è pressato al dissipatore mediante i due bulloni posti ai lati. Il connettore di alimentazione è una spina tripolare VDE (C13), per intenderci quelle trapezoidali che si trovano sui PC.
Le lenti sono:
- Sinistra: Fraen Narrow Beam Lambertian, 6-10°
- Destra: Carclo wide 25° entrambe della dotlight.de

Il circuito di alimentazione, inserito in una scatola di derivazione IP56 fissata sulla parte anteriore del portapacchi, si basa su un convertitore c.c./c.c. step/down integrato della Texas Instruments, modello PTH08000WAH (10€ da RS Components e comunque simile a quello che usa Chirio) in grado di erogare fino a poco più di 2A con un range di tensione c.c. in ingresso variabile da circa 5V fino a 14V: questo consentirebbe di poter alimentare il circuito con una batteria al Pb da 6V anzichè 12V ed eventualmente, cosa interessante, utilizzando la tensione raddrizzata e filtrata prelevata dalla eventuale “dinamo” di serie 6V-3W (potenza sufficiente per far lavorare in maniera ottimale un singolo Seoul P4). La tensione in uscita, regolabile agendo su un potenziometro collocato sul manubrio (avvitato ad un vecchio supporto della leva del freno, come si vede nelle foto sottostanti) va ad alimentare direttamente i due P4 in parallelo, attraverso un cavo multipolare 0,5mm2 che corre sotto il tubo centrale. ll convertitore non è dotato di un limitatore della corrente massima, ma ho provveduto ad inserire un fusibile da 800mA su ciascuna delle due linee.
C’è anche un circuito secondario a bassa potenza, basato su un regolatore lineare LM317 che fornisce una tensione di circa 3V (150-200mA max) per alimentare il faro posteriore composto da 3 LED Ø5mm rossi ad alta luminosità, 2 LED Ø5mm bianchi alta luminosità inseriti all’interno dei due quadranti numerati delle manopole del cambio revoshift ed infine 2 LED Ø3mm bianchi alta luminosità che permettono di retroilluminare il ciclocomputer (un bel lampadario ). Su un lato della scatola ho inserito una presa da pannello VDE per collegarmi ad una batteria Pb 12V-7Ah, batteria che viene contenuta all’interno della borsa da bici posteriore. C'è poi un ulteriore fusibile da 3,5A, montato sulla scatola e connesso in serie alla batteria, che protegge l’intero impianto mentre un interruttore bipolare antipioggia (quelli dotati di protezione in gomma) comanda l’accensione del sistema.

OFF

ON

Particolare del ciclocomputer retroilluminato (BTWIN 4 funzioni della Decatlhon) in condizioni notturne

 

[ufomat]

molto ben fatto complimenti.

 

[conguero_74]

...ma è fatto con led P4 o led P7?