Ciao cari,
ultimamente sono veramente in fissa con il discorso navigatori/app cartografiche (dato che sto uscendo sempre più spesso da solo) e, anche se prima o poi potrei cedere all'acquisto di un Garmin Edge 810, per ora sto cercando di risolvere diversamente per avere una mappa topografica, da consultare offline e comprensiva di curve di livello, sul iPhone.
Se su Android c'è l'ottimo Oruxmaps, su iPhone vi assicuro che le ho provate veramente tutte: maps.me, Osmand maps, view ranger, ecc...ma nessuna mi ha convinto come Maps 3D: http://www.movingworld.de/index.html
L'app costa 2,99 ma è semplicissima e fa veramente il suo dovere: oltre ad avere una vista 3d molto realistica, è molto veloce, intuitiva e soprattutto consente di avere tutti i dati (altimetro in primis) a disposizione durante la pedalata. Si può registrare la traccia o caricarne altre in formato GPX.
Ieri ho scaricato sia la mappa trekking che quella topografica del Vesuvio e sono uscito facendo un percorso nuovo.
Uno dei problemi, però, con lo smartphone come navigatore è l'autonomia (col gps attivo, ci faccio forse 2h30', col mio iPhone 5S) così, per non restare a piedi con la batteria ho comprato nei giorni scorsi da Mediaworld un power bank da 5200mA ( https://www.mediaworld.it/mw/isy-iap-2103 ) che mi è sembrato ottimo sia in termini di rapporto q/p che dimensioni/amperaggio e, soprattutto, forma adatta ad essere legato allo stem della mia Scale con una fascetta da elettricista.
Ieri il tempo era nuvoloso ma niente pioggia quindi, anche se non era bellissimo a guardarsi, ho messo l'iPhone sullo stem con un supporto comprato tempo fa e il power bank legato con fascetta e, quando sono rientrato a casa (dopo 4h), avevo il cell carico al 100%, il power bank a metà batteria, con l'app sempre aperta e Strava che registrava in background.
Manco a dirlo, sto già pensando a soluzioni più pulite per avere un power bank ed il cavo usb fino alle stem: pensavo, ad es, di sostituire l'attuale power bank con questo che è impermeabile e fa pure da "torcia":
https://www.mediaworld.it/mw/cellular-line-freep5200trekk
e fissarlo sul tubo verticale a ridosso del mc (dove alcuni fissano in quel punto il mini-gonfiatore), con il cavo passato sotto al tubo obliquo fino allo sterzo.
Al momento, con poco più di 20, sono riuscito ad ottenere una valida alternativa ad un cartografico dedicato.
Considerate, poi, che i miei percorsi sono XC e quando mi cimento in qualcosa di più impegnativo, sono già sul sentiero e il cell lo metto nello zaino.
Magari molti non usano nemmeno un cartografico, spero che a qualcun altro, invece, questa soluzione possa essere utile come lo è per me ;)
ciao
ultimamente sono veramente in fissa con il discorso navigatori/app cartografiche (dato che sto uscendo sempre più spesso da solo) e, anche se prima o poi potrei cedere all'acquisto di un Garmin Edge 810, per ora sto cercando di risolvere diversamente per avere una mappa topografica, da consultare offline e comprensiva di curve di livello, sul iPhone.
Se su Android c'è l'ottimo Oruxmaps, su iPhone vi assicuro che le ho provate veramente tutte: maps.me, Osmand maps, view ranger, ecc...ma nessuna mi ha convinto come Maps 3D: http://www.movingworld.de/index.html
L'app costa 2,99 ma è semplicissima e fa veramente il suo dovere: oltre ad avere una vista 3d molto realistica, è molto veloce, intuitiva e soprattutto consente di avere tutti i dati (altimetro in primis) a disposizione durante la pedalata. Si può registrare la traccia o caricarne altre in formato GPX.
Ieri ho scaricato sia la mappa trekking che quella topografica del Vesuvio e sono uscito facendo un percorso nuovo.
Uno dei problemi, però, con lo smartphone come navigatore è l'autonomia (col gps attivo, ci faccio forse 2h30', col mio iPhone 5S) così, per non restare a piedi con la batteria ho comprato nei giorni scorsi da Mediaworld un power bank da 5200mA ( https://www.mediaworld.it/mw/isy-iap-2103 ) che mi è sembrato ottimo sia in termini di rapporto q/p che dimensioni/amperaggio e, soprattutto, forma adatta ad essere legato allo stem della mia Scale con una fascetta da elettricista.
Ieri il tempo era nuvoloso ma niente pioggia quindi, anche se non era bellissimo a guardarsi, ho messo l'iPhone sullo stem con un supporto comprato tempo fa e il power bank legato con fascetta e, quando sono rientrato a casa (dopo 4h), avevo il cell carico al 100%, il power bank a metà batteria, con l'app sempre aperta e Strava che registrava in background.
Manco a dirlo, sto già pensando a soluzioni più pulite per avere un power bank ed il cavo usb fino alle stem: pensavo, ad es, di sostituire l'attuale power bank con questo che è impermeabile e fa pure da "torcia":
https://www.mediaworld.it/mw/cellular-line-freep5200trekk
e fissarlo sul tubo verticale a ridosso del mc (dove alcuni fissano in quel punto il mini-gonfiatore), con il cavo passato sotto al tubo obliquo fino allo sterzo.
Al momento, con poco più di 20, sono riuscito ad ottenere una valida alternativa ad un cartografico dedicato.
Considerate, poi, che i miei percorsi sono XC e quando mi cimento in qualcosa di più impegnativo, sono già sul sentiero e il cell lo metto nello zaino.
Magari molti non usano nemmeno un cartografico, spero che a qualcun altro, invece, questa soluzione possa essere utile come lo è per me ;)
ciao