[Comunicato stampa] Un anno dopo il lancio del primo programma di riciclaggio della fibra di carbonio, Trek Bicycle, in collaborazione con Materials Innovation Technologies è fie... Continua la lettura...
Non che i telai in alluminio siano molto più environmentally friendly... Anzi, per quanto riguarda la produzione l'alluminio inquina di più.Ma solo a me sembra uno specchietto per le allodole? I materiali compositi sono una brutta bestia da riciclare. Praticamente li fanno finire come rinforzo in materiali termoplastici (quindi doppiamente compositi) che poi una volta dismessi finiscono sbriciolati e usati come combustibile negli inceneritori....bello!
Alla fine in un modo o nell'altro ce li becchiamo, anche ad avere un telaio in carbonio c'è da farsi un esame di coscienza! io compreso!
Probabilmente non è abbastanza vantaggioso dal punto di vista economico. Anche Trek non so se vada in attivo o se sia maggiore il beneficio che glie ne viene dalla pubblicità.beh, non si butta via niente... si ricicla anche il torsolo di una mela perchè conviene, figuriamoci le parti di fibra di carbonio scartate che valore possono avere quando raggiungono addirittura la quantità di diverse tonnellate. Chissà come mai ci hanno messo tanto a organizzare un ciclo di riciclaggio... probabilmente a causa della difficoltà di lavorabilità di questo materiale non deve essere stato tanto semplice.
Boh. Sarebbe bello poter lasciare i telai ai sivende, lasciando che poi siano le case ad occuparsi dello smaltimento. Ma quanti, al momento di comprare la bici, sono disposti a pagare di più per essere sicuri che il telaio verrà riciclato?Ottima iniziativa...
Ho visto che in Italia ci dovrebbe essere questo impianto per il recupero della fibra di carbonio: [url]http://www.karborek.it[/URL]
non si capisce però se è già attivo o meno...
altrimenti come è la prassi di smaltimento di un telaio in carbonio a fien vita?
Non che i telai in alluminio siano molto più environmentally friendly...
Comunque a me non sembra uno specchietto per le allodole. Certo che prima o poi il carbonio finirà nella spazzatura, ma fino ad allora più volte viene riciclato meglio è. Anche la carta a furia di riciclarla ad un certo punto la si butta via, non vuol dire che valga la pena di tagliare alberi nuovi per fare gli scatoloni.
Mah... Come dicevo sopra (hai risposto mentre modificavo il mio post) sono ben convinto che quando c'è da smaltire un telaio il carbonio dia più problemi, ma per quanto riguarda la produzione l'inquinamento prodotto dalla lavorazione dell'alluminio e maggiore di quello prodotto nella costruzione di un telaio in carbonio. Così ho letto almeno.Mah, diciamo che l'alluminio è riciclabile al 100% e già questo basta per non fare confronti con i materiali compositi da sempre di difficile smaltimento. Il fatto che carbonio e resine possano essere riutilizzati una seconda volta, e magari in maniera permanente, direi che è già una buona cosa. Ma non facciamo confronti con vetro, acciaio, alluminio e carta, sembra di mischiare sacro con profano! In tutti i processi c'è un dispendio energetico che non fa bene alla natura, ma se possiamo ridurlo è meglio direi!
Non ci sono problemi con le diverse leghe? L'alluminio viene distillato?Nominare il riciclaggio quando di parla si compositi è un po' come barare. Si può parlare di "smaltimento a minore impatto ambientale" o di "allungamento del ciclo di vita del materiale": entrambi concetti apprezzabili, ma lontani dal concetto di riutilizzo in toto del prodotto, che è invece un pregio conosciuto dell'alluminio (e in generale dei metalli).
Quando si ricicla un metallo questo rientra nella filiera produttiva, assieme alle materie prime, in un circolo praticamente infinito a cui bisogna solo aggiungere l'energia necessaria alla fusione (poca per l'alluminio, più alta per altri metalli come l'acciaio o il rame). Il materiale risultante ha le stesse caratteristiche di quello originale.
Se il carbonio non si può riportare alla gioventù comunque, il meglio che si può fare è comunque riutilizzarlo il più possibile prima della discarica, giusto?Quando si lavora con materiali compostiti (ma vale in generale per la maggior parte delle materie plastiche), invece, si ha una perdita delle caratteristiche del materiale di partenza, che finisce inesorabilmente bruciato o in discarica. Alcune resine termoplastiche permettono un passaggio intermedio prima della dismissione definitiva, come per esempio le bottiglie dell'acqua che vengo utilizzate per la realizzazione di oggetti in plastica di bassa qualità; altri come i compositi finiscono come riempitivo in prodotti pesanti, asfalti, cementi... ma è un po' come nascondere la polvere sotto al tappeto, perchè non c'è un vero ciclo chiuso del materiale.
Ma quale polemica, è interessante!Sono contento che c'è qualcuno che sostiene ciò che volevo dire io.
Non volevo alzare una polemica,
Chissà che un giorno non si riesca a partire dalle vecchie bici a fare il grafene che sembra sia il futuro dell'elettronica!ma far aprire gli occhi a chi pensa che sia veramente un opera di riciclo! Azione quantomeno lodevole rispetto a chi nemmeno si preoccupa di che fine fa il carbonio dismesso. Solo che non deve essere uno specchio per coloro che non sanno che i materiali compositi non sono riciclabili perchè non differenziabili (ossia nel ns. caso fibre e resina sono "mixati" e non più divisibili. Se si potessero dividere allora si potrebbe riciclare qualcosa.)
L'ho pensato anch'io, appena ho letto il comunicato!Rispetto trek, ma è come se cosciente di fare del "male" alla terra poi rimediasse chiedendole scusa! Senza contare che siamo tutti complici noi possessori di telai in carbonio.
....e cmq 32 tonnellate spero derivino anche da fonti esterne, altrimenti sai quanti telai si sono rotti!!!!!! Paura!
Non ci sono problemi con le diverse leghe? L'alluminio viene distillato?
Se il carbonio non si può riportare alla gioventù comunque, il meglio che si può fare è comunque riutilizzarlo il più possibile prima della discarica, giusto?
Secondo me l'iniziativa di trek è lodevolissima (soprattutto se confrontata con quello che riciclano l'azienda e il privato medio, che credo sia pochino). Non risolverà il problema del carbonio/rifiuto ma lo riduce, e se non altro sono 32 tonnellate in meno in discarica.