Solo una mattinata a disposizione, in cerca di poche ore di estraniazione dai rumori e dalle solite prospettive della città. Ma come si fa senza prendere la macchina e andare verso le montagne? Dove la trovo un'oasi di silenzio e natura per rilassarmi su per una rampa al 23% sotto 40 gradi sole?
Ecchite il percorsino per chi bazzica dalle parti della piastrella Valley:partenza da Sassuolo casa, di Maio in direzione Ca de Fii per un breve riscaldamento bitumaro;sono le 8 e mezza e fa già un caldo topo!
Salita sterrata a S.Valentino, con inserimento nel contesto agro-turistico emiliano e rapida assuefazione ai tipici colori e odori della nostra campagna: il tutto con la simpatica compagnia di uno stormo di buffe cornacchie che pareva precederci di albero in albero indicandoci la via; raccordo in asfalto fino a Rontano (Monte della Croce sopra Castellarano), bella discesazza su terreno giacomo giacomo fino a Rio delle Viole;
risalita su terreno franabbile con pendenze ravvicinate del III tipo e gran dispendio di gocce di sudore fino a S.Romano (la caldazza è a livelli epici);
raccordo in asfalto in direzione Baiso su indicazioni del cuntadein che però diceva: " non shi ariva micca a Baiso di qua!"...10 minuti dopo incontrando la segnaletica per Baiso abbiamo capito che il poveretto non era ma uscito dal podere in vita sua;
discesa veloce a gobbe con viste iper-panoramiche sulle colline reggiane,praticamente dispersi come in "non ci resta che piangere" fino a...Frittole
risalita attraverso una cava di argilla, questa è stata mitica per lo scenario:si passa in mezzo a pareti rocciose alte fino a 10 metri, in un paesaggio lunare, sembra di essere in un altro continente! Lontano da ogni rumore, solo quello del copertone che scricchiola sulla terra sotto di te, tutto intorno solo roccia e l'azzurro del cielo...mozzafiato.
Da qui, per chi non è stato ancora sopraffatto dalla morsa della caldazza totale (cosa che è successa a noi) si risale, attraverso un sentiero che si preannuncia con pendenze proibitive anche per una lucertola, fino al crinale che sovrasta Roteglia.
Poi ci si lancia in una lunga (per queste zone) discesa, veloce e guidabile fino al centro del paese di Roteglia...
....usciti dal quale ci si può nuovamente inerpicare verso l'agriturismo di Rontano da cui si era transitati molti km prima...questa volta ostiando un po' di più perchè la salita ha alcune rampe cattive.
Infine si scende dal bosco di Rio Rocca dopo aver attraversato di nuovo S.Valentino
Km percorsi oltre 46... (più o meno come la temp media della mattinata) km stimati del giro completo ben oltre i 50 con una bassa incidenza di asfalto nel complesso...da fare con un po' più fresco o con una damigiana appesa alla bici.
Nel pomeriggio....sonno dei giusti alla piscina comunale di Sassuolo!!
Che bel giro, eh Maio?
Ecchite il percorsino per chi bazzica dalle parti della piastrella Valley:partenza da Sassuolo casa, di Maio in direzione Ca de Fii per un breve riscaldamento bitumaro;sono le 8 e mezza e fa già un caldo topo!
Salita sterrata a S.Valentino, con inserimento nel contesto agro-turistico emiliano e rapida assuefazione ai tipici colori e odori della nostra campagna: il tutto con la simpatica compagnia di uno stormo di buffe cornacchie che pareva precederci di albero in albero indicandoci la via; raccordo in asfalto fino a Rontano (Monte della Croce sopra Castellarano), bella discesazza su terreno giacomo giacomo fino a Rio delle Viole;
risalita su terreno franabbile con pendenze ravvicinate del III tipo e gran dispendio di gocce di sudore fino a S.Romano (la caldazza è a livelli epici);
raccordo in asfalto in direzione Baiso su indicazioni del cuntadein che però diceva: " non shi ariva micca a Baiso di qua!"...10 minuti dopo incontrando la segnaletica per Baiso abbiamo capito che il poveretto non era ma uscito dal podere in vita sua;
discesa veloce a gobbe con viste iper-panoramiche sulle colline reggiane,praticamente dispersi come in "non ci resta che piangere" fino a...Frittole
risalita attraverso una cava di argilla, questa è stata mitica per lo scenario:si passa in mezzo a pareti rocciose alte fino a 10 metri, in un paesaggio lunare, sembra di essere in un altro continente! Lontano da ogni rumore, solo quello del copertone che scricchiola sulla terra sotto di te, tutto intorno solo roccia e l'azzurro del cielo...mozzafiato.
Da qui, per chi non è stato ancora sopraffatto dalla morsa della caldazza totale (cosa che è successa a noi) si risale, attraverso un sentiero che si preannuncia con pendenze proibitive anche per una lucertola, fino al crinale che sovrasta Roteglia.
Poi ci si lancia in una lunga (per queste zone) discesa, veloce e guidabile fino al centro del paese di Roteglia...
....usciti dal quale ci si può nuovamente inerpicare verso l'agriturismo di Rontano da cui si era transitati molti km prima...questa volta ostiando un po' di più perchè la salita ha alcune rampe cattive.
Infine si scende dal bosco di Rio Rocca dopo aver attraversato di nuovo S.Valentino
Km percorsi oltre 46... (più o meno come la temp media della mattinata) km stimati del giro completo ben oltre i 50 con una bassa incidenza di asfalto nel complesso...da fare con un po' più fresco o con una damigiana appesa alla bici.
Nel pomeriggio....sonno dei giusti alla piscina comunale di Sassuolo!!
Che bel giro, eh Maio?
mi promettete un remake a fine agosto primi settembre? un sabatino mattina inutile e anonimo...senza dirlo alle consorti varie....eeeeh?