Mi affascinano le idee nuove, ma l"approccio tedesco" fa un po' sorridere: sulla leggerezza vantata ho dei dubbi, sulla affidabilità in ambiente contaminato (e quello lo è più di tutto il resto) ho altri dubbi; per la trasmissione ad albero (cardani non ne vedo, servirebbe forse su una full) penso che avrà il suo mercato, non sulle mtb, non domani: due coppie coniche più una serie di ruotismi epicicloidali sempre in rotazione, a spese del poveraccio che pedala,
ma dico, lo sapete qual'è il rendimento di una coppia conica ?
Credo sia comunque un bene che qualcosa si muova, prima o poi uscirà un'idea giusta, o la modifica di una esistente, o ancora il materiale che annullerà le perdite su un tipo di trasmissione, è giusto che ci sia qualcuno che prova, il tedesco per me ha fatto un buco nell'acqua, ma gli va dato atto di aver concretizzato un'idea originale, e bene, direi.
Ne butto lì una io: una unica corona da 24 che tagliata in 4 spicchi alla cambiata si "dilata" sul raggio di una 40, forse anche a salti di 4 denti alla volta (in teoria si può).
Si si, la parte di
catena in presa non permetterebbe alla corona di dilatarsi, all'aumento del rapporto con pedale in tiro ci vorrebbe la manina di maciste che tira la leva del cambio, e salvo l'uso di qualche diavoleria i 4 denti mancanti fra uno spicchio e l'altro sul diametro della 40 creerebbero un su e giù della catena che potrebbe essere... fastidiosetto....
ma che, vi devo dire anche come risolvere i "dettagli" ???