Anche se effettivamente mi ha strappato una risata, lo ritengo un articolo davvero di pessimo gusto.
Bisogna avere l'onestà intellettuale di capire quando forse è il momento di tacere e smetterla di scrivere stupidate o di pubblicare giri come se niente fosse.
E' questione di buon gusto, di "tatto" e di senso civico.
Sapete dalla Svizzera come stanno le cose in Lombardia? Immagino di sì.
Non scrivo riferendomi agli Svedesi, ma a persone che vivono dietro il nostro angolo.
Quando si iniziano a perdere famigliari, quando si sentono racconti in prima persona dagli ospedali di amici infermieri in situazioni orribili,
si rivalutano le cose...
Quando un paziente Covid entra in un ospedale senza terapia intensiva ( chiariamolo, non tutti gli ospedali hanno reparti di terapia intensiva ), puoi peggiorare.
Arrivi a un punto che sei senza fiato e chiami l'infermiere, che non si presenta perchè non sa cosa fare e nemmeno i medici.
Allora ti agiti e il fiato manca, ti strappi tutto e cadi a terra. E piangi e ti disperi, ma nessuno arriva e dopo un pò muori, da solo, su un freddo pavimento, soffocando.
La gente lo immagina che succede, ma lo deve leggere e lo dovrebbe vedere, sentire e capire.
Invece non lo fanno per non creare allarmismi.
Invece servirebbe, per far riflettere chi allegramente si mette anche solo a fare jogging o scrive articoli del genere, magari proverebbe un pò di vergogna.
Penso che a mtb mag non serva portare certi contenuti, ormai quotidiani, per aumentare visualizzazioni in un periodo in cui ovviamente c'è poco da pubblicare.
Penso che se si ferma il mondo, può fermarsi un atleta dal pubblicare su Strava.
Penso che se si ferma il mondo, può fermarsi anche mtb mag.
Penso che a volte star in silenzio, sia meglio che romperlo.
Grazie.