Questo topic-sondaggio è per coloro che si trovano di fronte alla scelta del cambiamento freni a disco...idraulici o meccanici?
Molti o quasi tutti parlano dell'indiscussa superiorità degli idraulici, però io non ne sono molto convinto.
prendiamo un pò di punti a confronto:
1° la manutenzione e i costi
2° potenza frenante e modulabilità
3° comodità
4° resistenza sotto sforzo
5° peso
6° fragilità
per il primo punto direi che non c'è paragone, la manutenzione dei freni a disco meccanici la riesco a fare io che sono imbranato, per non parlare della taratura che si effettua con semplici rotelline direttamente sui due pistoncini dei freni a disco e sul tiraggio del cavo, la manutenzione sugli idraulici è un casino, spurghi, le tarature non si possono fare così facilmente come sui meccanici. per i costi sui meccanici credo che sia solamente le pastiglie, a meno di rompere fili o altri pezzi, ma quello è un'altro discorso.per gli idraulici c'è l'olio e relativa strumentazione, pompette che a lungo andare si fottono.
Per il secondo punto direi che la potenza frenante è uguale, dipende da come tari i freni, puoi far frenare di bestia un meccanico con 140mm di disco e paragonarlo a un 228 della pro-stop tarato col culo! per la modulabilità credo sia più modulabile l'idraulico, ma lì può fare molto la sensibilità del pilota.
La comodità è un punto dove credo che i meccanici perdono punti. nelle discese e ovunque devi stare molto a tirare i freni e anche forte si vede la differenza. Nei meccanici devi sforzare tu con le dita per aumentare la potenza e star dietro alla discesa, dopo dieci minuti che il dito destro schiaccia e anche forte la leva ti fà un male boia e ti si blocca dallo sforzo continuato. gli idraulici non risentono di questo problema; non devi sforzare tanto tu sulla leva per aumentare la potenza, basta schiacciarla piano che ci pensa l'idraulica a metterci la forza! ciò è molto utilie nel downhill e ovunque sia richiesto di frenare forte e continuato per km e ore.
La resistenza sotto sforzo credo sia un fattore che non dipenda dal tipo di impianto (idraulico o meno). come per l'hayes (proverò a prendere il singolo e a provarlo) il disco è lo stesso per l'idraulico e il meccanico; le pastiglie fanno la differenza, sinterizzate piuttosto che no, sotto sforzo con il calore si modificano le loro proprietà e cambia di conseguienza la potenza frenante. la resistenza credo vada a influenzare minimamente per i meccanici il tiraggio del filo e la sua elasticitò, mentre per gli idraulici la pompa che può perdere potenza.
Il peso non c'è paragone, i meccanici pesano meno degli idraulici, parlando di stare sempre agli stessi livelli di quaità del prodotto, diametro disci, n° pistoncini, materiali leva ecc...
la fragilità credo sia un discorso prettamente di componentistica, se uso la plastica piuttosto che l'alluminio o l'acciaio. c'è da dire che se cadi con idraulico e sfiga vuole che prendi la roccia con il tubo non sò quanto funzioni ancora, sempre che non si taglia, oppure se ti si gira il manubrio e strappa i tubetti, hai finito di frenare, con il meccanico puoi sempre portarti un cavetto nello zaino e lo rifai (un pò improbabile però...)
Alla fine di tutto ciò aspetto i vostri pareri e risposte, nonchè qualche vaffanculo per qualche boiata che avrò scritto nel topic!
Molti o quasi tutti parlano dell'indiscussa superiorità degli idraulici, però io non ne sono molto convinto.
prendiamo un pò di punti a confronto:
1° la manutenzione e i costi
2° potenza frenante e modulabilità
3° comodità
4° resistenza sotto sforzo
5° peso
6° fragilità
per il primo punto direi che non c'è paragone, la manutenzione dei freni a disco meccanici la riesco a fare io che sono imbranato, per non parlare della taratura che si effettua con semplici rotelline direttamente sui due pistoncini dei freni a disco e sul tiraggio del cavo, la manutenzione sugli idraulici è un casino, spurghi, le tarature non si possono fare così facilmente come sui meccanici. per i costi sui meccanici credo che sia solamente le pastiglie, a meno di rompere fili o altri pezzi, ma quello è un'altro discorso.per gli idraulici c'è l'olio e relativa strumentazione, pompette che a lungo andare si fottono.
Per il secondo punto direi che la potenza frenante è uguale, dipende da come tari i freni, puoi far frenare di bestia un meccanico con 140mm di disco e paragonarlo a un 228 della pro-stop tarato col culo! per la modulabilità credo sia più modulabile l'idraulico, ma lì può fare molto la sensibilità del pilota.
La comodità è un punto dove credo che i meccanici perdono punti. nelle discese e ovunque devi stare molto a tirare i freni e anche forte si vede la differenza. Nei meccanici devi sforzare tu con le dita per aumentare la potenza e star dietro alla discesa, dopo dieci minuti che il dito destro schiaccia e anche forte la leva ti fà un male boia e ti si blocca dallo sforzo continuato. gli idraulici non risentono di questo problema; non devi sforzare tanto tu sulla leva per aumentare la potenza, basta schiacciarla piano che ci pensa l'idraulica a metterci la forza! ciò è molto utilie nel downhill e ovunque sia richiesto di frenare forte e continuato per km e ore.
La resistenza sotto sforzo credo sia un fattore che non dipenda dal tipo di impianto (idraulico o meno). come per l'hayes (proverò a prendere il singolo e a provarlo) il disco è lo stesso per l'idraulico e il meccanico; le pastiglie fanno la differenza, sinterizzate piuttosto che no, sotto sforzo con il calore si modificano le loro proprietà e cambia di conseguienza la potenza frenante. la resistenza credo vada a influenzare minimamente per i meccanici il tiraggio del filo e la sua elasticitò, mentre per gli idraulici la pompa che può perdere potenza.
Il peso non c'è paragone, i meccanici pesano meno degli idraulici, parlando di stare sempre agli stessi livelli di quaità del prodotto, diametro disci, n° pistoncini, materiali leva ecc...
la fragilità credo sia un discorso prettamente di componentistica, se uso la plastica piuttosto che l'alluminio o l'acciaio. c'è da dire che se cadi con idraulico e sfiga vuole che prendi la roccia con il tubo non sò quanto funzioni ancora, sempre che non si taglia, oppure se ti si gira il manubrio e strappa i tubetti, hai finito di frenare, con il meccanico puoi sempre portarti un cavetto nello zaino e lo rifai (un pò improbabile però...)
Alla fine di tutto ciò aspetto i vostri pareri e risposte, nonchè qualche vaffanculo per qualche boiata che avrò scritto nel topic!