Scusate se intervengo un pò OT, non si offenda Tc70 che mi par di capire volesse solo fare un esempio, ma quest'ultimo ragionamento non lo trovo affatto corretto: anch'io acquisto online ma ritengo sia giusto nel farlo correre i propri rischi. Non è che vai in negozio, ti fai tirare fuori 10 paia di
scarpe, te le provi, incasini la vita al poveretto che per un'ora ti deve star dietro e poi ti annoti modello e taglia e per risparmiare te le cerchi online. Ci sta che se non trovi il modello che ti va bene dopo un'ora esci senza acquisti, quello è il rischio del commercio, ma andare lì deliberatamente per provare è profondamente sbagliato, secondo me è questione di rispetto del lavoro altrui che vale molto di più del risparmio ottenibile. E' anche ovvio che se c'è la taglia ma non il colore o il modello che ti piace non devi acquistare per forza e se il negoziante ti dice che non può fare ordini prima di un mese (per ragioni sue o del fornitore) o se sei di passaggio e non puoi tornare per il ritiro, la ricerca online può divenire giustificata. Altresì ovvio che se entri in un negozio aperto al pubblico, vedi i prezzi dei prodotti in esposizione senza coinvolgere attivamente il negoziante e li giudichi elevati, puoi uscire senza fare acquisti, è sempre insito fra i rischi del commercio. Imho ovviamente, non sono qui per evangelizzare nessuno ma mi piace pensare che in un mondo civile non si debba fare agli altri ciò che non vorresti venisse fatto a te.