Maremma, siamo nel mezzo di un bel dibattito qui!
Ci sono un paio di letture interessanti sul tema (una di Brian Lopes e laltra di William Nealy) da dove emerge un fatto: il cervello puo rimanere attaccato, ma se ti pone altri ostacoli oltre a quelli che incontri realmente è meglio non farci caso. Lo si nota bene dalla posizione delle mani di chi fa DH: uno penserebbe che stiano in tensione, invece è proprio lopposto sono sempre molto rilassate. Quindi il cervello a primo impatto direbbe di stringere il manubrio a più non posso, sprecando energie e concentrazione, ma in realtà è meglio essere pronti lasciando libertà di movimento alla ruota anteriore ed al manubrio. Almeno qst è quello che dicono loro...farlo è un'altra storia!
Io provo a lavorare sotto questo aspetto per eventualmente migliorare un minimo, sennò oltre a non starvi dietro in salita non ci sto manco in discesa!
Cmq, sn più di 10 gg che nn tocco bici
mi sa che tocca riprendere al più presto!