Diciamo che sono didatticamente un disastro, perchè ti insegnano a scendere sganciato.
Per un principiante che affronta discese semplici possono andare bene, ma per come la vedo io, diventano poi un grosso ostacolo per imparare ad usare bene gli agganci.
Inoltre il tempo perso a cercare il lato giusto crea non pochi problemi in discesa. Imho quindi meglio imparare da subito ad usare gli agganci: tolto il dente, tolto il dolore.
Personalmente concordo 10+, ho cominciato ad usare gli spd dal lontano 1992, e a parte le prime uscite mi sono trovato subito bene soprattutto in discesa, non essendo un gran "manico" il pedale agganciato mi permette di imporre alla bici la direzione che voglio (anche "strattonandola") e le poche volte che ho girato senza....lasciamo perdere, mi sembrava di essere sopra un cavallo imbizzarrito, e in salita a volte mi ritrovavo a sollevare il piede..."tirando" il nulla.
Per il discorso che la bici rimane agganciata allo "sfortunato ruzzolatore" per come la vedo e per quel che ho potuto vedere, è rarissimo che accada, perchè è il corpo stesso a dimenarsi facendo un effetto "gatto"(che anche se cade girato di schiena si raddrizza sempre per cadere di zampe) a meno che non siano regolati per sganciarsi solo dopo il "crak" dell'osso della gamba
mi è invece capitato di vedere(spesso) la classica caduta laterale, quella quando sei praticamente fermo e ti rovesci di lato, e cavolo se ne ho viste di quelle....