HRV, un utile parametro per monitorare la propria condizione cardiaca.

amexroma ha scritto:

Scusami se mi sono espresso male: avendo ben presente cos è l HRV, non capivo come facessi tu la mattina a letto a "indovinarlo", quando senza strumenti di sorta non è possibile misurare le variazioni del battito. Vedo però che mi ha risposto magic tartaruga scrivendo che "Quando al mattino a riposo registro un battito più alto del solito normalmente noto anche una HRV minore"

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no allora, intanto è una cosa che osservo la sera coricandomi e non la mattina, poi effettivamente mi accorgo proprio della variabilità cardiaca o della sua regolarità. d'altra parte quando sto bene e non ho stress accumulato ho un HRV che si avvicina ai 100ms e ricordiamo che parliamo di media, quindi tra due battiti vicini possono esserci differenze ben più elevate, e non è difficile accorgersi che gli intervalli tra i battiti si allungano e si abbreviano ciclicamente... hai mai provato a rallentare il tuo battito usando la respirazione? durante l'espirazione il battito rallenta, in condizioni normali a riposo, ed è una cosa che si avverte... durante l'inspirazione i battiti sono piu vicini, durante l'espirazione sono più lontani. In condizioni di stress invece mi accorgo che il battito è molto più regolare, e tendenzialmente anche un po' più alto di frequenza.

Per me ci sono due parametri fondamentali, al di là di carico, scarico stanchezza ecc.
1- numero di ore di sonno, a 53 anni sono ancora dormiglione e sotto le 7.30/8h anche se l'HRV e la body battery sono buone, io non sono carico e se mi alleno non vado un granché
2- qualità del sonno: ho un lavoro tendenzialmente stressante, se non riesco a decomprimere prima di dormire anche con un buon numero di ore di sonno, anche profondo, Garmin mi dà una cattiva qualità del sonno e un HRV basso.