Mi permetto di dissentire sul alcune affermazioni mentre sono d'accordo sulle conclusioni. La M va bene.
Le 29" come taglia si scelgono allo stesso modo delle 26" quindi in base all'orizzontale virtuale in relazione alla propria altezza. La differenza è che le trovo come geometrie più adatte agli alti nel senso che a parità di altezza tubo piantone l'orizzontale virtuale è più generoso e quindi viene fuori una bici più adatta agli alti. Le 26 le trovo meglio "riuscite" nel senso detto per le altezza stature intermedie.
Quindi da guardare è sempre l'orizzontale virtuale ma non a prescindere completamente dalla misura del tubo piantone che ne viene fuori.
Nel suo caso:
81 x 0, 55 = 44,5 cm = 17.54 " quindi pure un pelo superiore alla "taglia" 17.3" della
Scott Scale 29er.
Per la sua altezza anche un o.v. di soli 580mm sarebbe andato bene (taglia S) ma avrebbe avuto un fuorisella esagerato. Ora nel caso delle 26 magari ci puòanche stare ma con le 29er se poi non ti trovi sono dolori. Mettere una pipa più lunga di quella in dotazione sulla taglia, sulla 29, dà luogo ad una bici, snaturata. Con la taglia M hai 600mm, un pelo in più del necessario, ma sei sicuro di non dover allungare la pipa.
Con le 29er la regola è meglio quella un pelo più grande che più piccola.
Ma fino a qui ho ripetuto le cose in sostanza.
Però a comprova di quanto detto, sono andato a verificare le misure dell'attuale XC Proteck K2 che ha, in taglia M. Bene è una 17.3", o.v. 590 mm. Quindi se ci si trova bene, non vedo perchè dovrebbe cambiare. Quindi la Scott analoga è la taglia M.
Per concludere è probabile, ma devo verificare, che invece le Scott da 26" siano lunghe di telaio ovvero a parità di taglia abbiano o.v. più accentuati. Quindi forse, ma dico forse, la 26" Scott per lui poteva essere la taglia S. Ed in questo caso sarebbe valido il consiglio degli amici. Ma non per la 29" Scott.