Ho iniziato ad interessarmi alle 29" quando esisteva un solo modello di Stambek. Essendo del tutto inesperto, optai per la full che possiedo, temendo il fatto che, in quell'epoca, ancora non era chiaro se avrebbero preso piede e soprattutto temendo che, date le mie scarse capacità atletiche, avrei sofferto troppo le "ruotone" in salita.
Ma il chiodo mi è rimasto............. oggi Sandro Caracciolo (titolare della S.C. Centro Bici e Moto di Terni, che ringrazio) mi ha fatto provare questa
Dunque, dopo tante recensioni di esperti, magari a qualcuno interesseranno le impressioni di un "malpratico" come me:
primo tratto su asfalto, in salita. Sono rimasto immediatamente sorpreso: si riesce a mantenere un buon ritmo con facilità, la pedalabilità, in quelle condizioni, in qualche modo somiglia più alla bdc che alla mtb 26" OTTIMO!
Gli amici dotati di full che mi accompagnano (uno con la mia e l'altro con una Specy Stuntjumper), entrambi con gambe moooolto migliori delle mie, hanno l'aria di doversi impegnare per starmi dietro
Pianura e discesa su sterrato veloce. Buche e cunette le vedi ma non le senti come su una full, ma la stabilità mi pare maggiore: trasmette sicurezza. Prende velocità con grande facilità, con sforzo minore di quello necessario con la mia full. BUONO!
Ma la sorpresa inaspettata l'ho avuta sulla salita tecnica: abbiamo scelto un terreno alquanto impegnativo non tanto per le pendenze (che comunque sfiorano il 20%), quanto per il fondo particolarmente dissestato con solchi scavati dall'acqua, pietre sciolte, lastre di roccia nuda e liscia e radici, il tutto assolutamente viscido per le piogge dei giorni scorsi.
Ammetto di aver fatto un paio di tratti a piedi, ma il sorprendente è stato che non sono sceso per aver raggiunto i limiti tecnici o fisici (miei e/o della biga) ma solo per prudenza, nel senso che non ho voluto rischiare di farmi male e magari danneggiare la biga in prestito, però la sensazione era di poterci provare!!! comunque sono salito molto meglio e con più disinvoltura di come abbia mai fatto con la mia full e, soprattutto, a parità di fatica, ho visto la 29" arrampicare più velocemente e con più sicurezza. Anche il mio amico con la Specy è rimasto stupito della facilità con cui arrampica la 29", e si che la sua biga è una delle migliori arrampicatrici in circolazione!
Infine discesa a tratti tecnica ed a tratti veloce ma su fondo sconnesso: per i miei gusti la Specy ha una marcia in più, ma la 29" è superiore alle 2 o 3 front che mi è capitato di provare e mi da comunque maggior sicurezza della mia; ho idea che, prendendoci confidenza, possa dare soddisfazioni anche su questo terreno (tra l'altro la forca non è stata regolata a dovere ed è troppo rigida e le gomme AKA non mi sembrano ideali sui terreni che abbiamo affrontato).
Conclusioni:
Ora la curiosità è diventata una "scimmia": la biga che ho provato è concepita per l'escursionismo tranquillo ......immagino la libidine di una 29" creata con maggiori ambizioni!!
Ma il chiodo mi è rimasto............. oggi Sandro Caracciolo (titolare della S.C. Centro Bici e Moto di Terni, che ringrazio) mi ha fatto provare questa
Dunque, dopo tante recensioni di esperti, magari a qualcuno interesseranno le impressioni di un "malpratico" come me:
primo tratto su asfalto, in salita. Sono rimasto immediatamente sorpreso: si riesce a mantenere un buon ritmo con facilità, la pedalabilità, in quelle condizioni, in qualche modo somiglia più alla bdc che alla mtb 26" OTTIMO!
Gli amici dotati di full che mi accompagnano (uno con la mia e l'altro con una Specy Stuntjumper), entrambi con gambe moooolto migliori delle mie, hanno l'aria di doversi impegnare per starmi dietro
Pianura e discesa su sterrato veloce. Buche e cunette le vedi ma non le senti come su una full, ma la stabilità mi pare maggiore: trasmette sicurezza. Prende velocità con grande facilità, con sforzo minore di quello necessario con la mia full. BUONO!
Ma la sorpresa inaspettata l'ho avuta sulla salita tecnica: abbiamo scelto un terreno alquanto impegnativo non tanto per le pendenze (che comunque sfiorano il 20%), quanto per il fondo particolarmente dissestato con solchi scavati dall'acqua, pietre sciolte, lastre di roccia nuda e liscia e radici, il tutto assolutamente viscido per le piogge dei giorni scorsi.
Ammetto di aver fatto un paio di tratti a piedi, ma il sorprendente è stato che non sono sceso per aver raggiunto i limiti tecnici o fisici (miei e/o della biga) ma solo per prudenza, nel senso che non ho voluto rischiare di farmi male e magari danneggiare la biga in prestito, però la sensazione era di poterci provare!!! comunque sono salito molto meglio e con più disinvoltura di come abbia mai fatto con la mia full e, soprattutto, a parità di fatica, ho visto la 29" arrampicare più velocemente e con più sicurezza. Anche il mio amico con la Specy è rimasto stupito della facilità con cui arrampica la 29", e si che la sua biga è una delle migliori arrampicatrici in circolazione!
Infine discesa a tratti tecnica ed a tratti veloce ma su fondo sconnesso: per i miei gusti la Specy ha una marcia in più, ma la 29" è superiore alle 2 o 3 front che mi è capitato di provare e mi da comunque maggior sicurezza della mia; ho idea che, prendendoci confidenza, possa dare soddisfazioni anche su questo terreno (tra l'altro la forca non è stata regolata a dovere ed è troppo rigida e le gomme AKA non mi sembrano ideali sui terreni che abbiamo affrontato).
Conclusioni:
Ora la curiosità è diventata una "scimmia": la biga che ho provato è concepita per l'escursionismo tranquillo ......immagino la libidine di una 29" creata con maggiori ambizioni!!