News Hibike in amministrazione controllata

[pk71]

La situazione economica è assai delicata, ma a livello mondiale. In Europa Francia e Germania, dove si trovano rispettivamente Bike24 e Hibike, accusano anche loro le prime avvisaglie degli scompensi socio-ecomici e politici.
Ciò che non riesco a comprendere perché non ho le capacità di fare analisi al riguardo è quanto contano sulle situazioni di crisi le condizioni geopolitiche, oppure se anche in economia si sta affermando il fenomeno della società liquida teorizzata da Baumann per cui si passa da un estremo all'esatto contrario in tempi brevissimi.
Ad esempio, in ambito ciclistico e a tutti i suoi livelli solo fino a poche decine di mesi fa sì parlava di vendite e profitti stratosferici, adesso di crisi nera, perdite di fatturato, licenziamenti e chiusure.

Si chiama incompetenza e cialtronaggine, anche se non è il mio lavoro credo che il problema siano i manager, appunto incompetenti e cialtroni. Teoria tanta e pratica poca, molto poca, qualcuno ha sempre criticato “l’università della vita” ma mi sa che dovrebbero inserirla nei programmi accademici.

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[Mutant]

Ce

La situazione economica è assai delicata, ma a livello mondiale. In Europa Francia e Germania, dove si trovano rispettivamente Bike24 e Hibike, accusano anche loro le prime avvisaglie degli scompensi socio-ecomici e politici.
Ciò che non riesco a comprendere perché non ho le capacità di fare analisi al riguardo è quanto contano sulle situazioni di crisi le condizioni geopolitiche, oppure se anche in economia si sta affermando il fenomeno della società liquida teorizzata da Baumann per cui si passa da un estremo all'esatto contrario in tempi brevissimi.
Ad esempio, in ambito ciclistico e a tutti i suoi livelli solo fino a poche decine di mesi fa sì parlava di vendite e profitti stratosferici, adesso di crisi nera, perdite di fatturato, licenziamenti e chiusure.

C'è da dire una cosa però
Non è che siano in perdita e stanno morendo di fame come vogliono farci credere
In molte situazioni hanno avuto utili in calo
Quindi guadagnare hanno guadagnato lo stesso solo che 2020 aveva un + a 2 cifre il guadagno è tutti felici
Nel 2024 e tornato alla normalità e hanno fatto un +5 % che in utili non è da buttare anzi è pure tanto
Ma le società finanziarie che posseggono le varie case negozi ecc se agli investitori promettono un aumento del fatturato e non arriva so ca**i e diventa un ramo malato che non ha portato il fatturato dovuto e si taglia

 

[Maiella]

Ce

C'è da dire una cosa però
Non è che siano in perdita e stanno morendo di fame come vogliono farci credere
In molte situazioni hanno avuto utili in calo
Quindi guadagnare hanno guadagnato lo stesso solo che 2020 aveva un + a 2 cifre il guadagno è tutti felici
Nel 2024 e tornato alla normalità e hanno fatto un +5 % che in utili non è da buttare anzi è pure tanto
Ma le società finanziarie che posseggono le varie case negozi ecc se agli investitori promettono un aumento del fatturato e non arriva so ca**i e diventa un ramo malato che non ha portato il fatturato dovuto e si taglia

Sicuramente, ma un'azienda che va in amministrazione controllata non ha i conti in ordine. Di norma un'azienda in amministrazione controllata viene dotata di un concordato preventivo di spesa gestito da un tribunale.

 

[lollo72]

Non sono un economista ne tantomeno analista , ma a volte mi vien da pensare che certe crisi aziendali possano essere in qualche modo "pilotate" nel senso : c'è il boom ingrandiamoci approfittiamo del momento elargiamo utili a profusione poi quando inevitabilmente la situazione calerà vai con la crisi scaricandola eventualmente sugli "ammortizzatori sociali" tagliando i rami non redditizi e creando bad company da addossare a qualcheduno ( spesso i cittadini contribuenti ! ) ; purtroppo di situazioni simili ne abbiamo subite parecchie in Italia !
Spiace che a rimetterci maggiormente saranno onesti lavoratori "ingannati" da manager visionari che potranno liberamente proporre i loro intrallazzi altrove . Al giorno d'oggi non basta essere bravi ed onesti nello svolgere il proprio lavoro ma ci vuole una bella dose di scaltrezza per quanto possibile !

 

[marco]

Si chiama incompetenza e cialtronaggine, anche se non è il mio lavoro credo che il problema siano i manager, appunto incompetenti e cialtroni. Teoria tanta e pratica poca, molto poca, qualcuno ha sempre criticato “l’università della vita” ma mi sa che dovrebbero inserirla nei programmi accademici.

Sbaglia chi studia e sbaglia chi non studia, solo che di solito chi non studia non ha responsabilità e quindi se sbaglia fa del male a solo a se stesso. Questa la differenza.

 

[ACE65]

Credo che alla fine sia sempre la solita storia. L’omino apre un E-store questo inizia a vendere bene, talmente bene che arriva il dirigente della multinazionale che gli offre una paccata di soldi per il giochino, lui lo vende …e dopo qualche anno la multinazionale si accorge che non fa più utili, o che gli utili non sono consoni a quello che avevano preventivato e quindi chiudono.
Ciao

 

[marco]

Credo che alla fine sia sempre la solita storia. L’omino apre un E-store questo inizia a vendere bene, talmente bene che arriva il dirigente della multinazionale che gli offre una paccata di soldi per il giochino, lui lo vende …e dopo qualche anno la multinazionale si accorge che non fa più utili, o che gli utili non sono consoni a quello che avevano preventivato e quindi chiudono.
Ciao

però qui non c'era nessuna multinazionale, era sempre lui, l'omino.
Sono stati nostri inserzionisti per 15 anni (per quello che lo so)

 

[ACE65]

però qui non c'era nessuna multinazionale, era sempre lui, l'omino.
Sono stati nostri inserzionisti per 15 anni (per quello che lo so)

Quindi non c’è stato il solito giochino che fanno le multinazionali, il che rende la cosa la cosa più triste, e forse più preoccupante.
Ciao

 

[FOF]

Chi poteva decidere ha scelto il capitalismo, la delocalizzazione, la centralità della vendita a scapito del bisogno, il commercio online, il margine sulle spalle degli ultimi… potrei continuare per ore. Purtroppo questo sistema iniquo e malato ha un unico grande padrone: il denaro, ed il denaro ha il brutto vizio di accompagnarsi ad altro denaro, la diseguaglianza si incrementa giorno dopo giorno e con lei quotidianamente qualcuno perde il cappello. Mi dispiace per HiBike.

 

[pk71]

Sbaglia chi studia e sbaglia chi non studia, solo che di solito chi non studia non ha responsabilità e quindi se sbaglia fa del male a solo a se stesso. Questa la differenza.

E a cosa dovrebbe servire lo studio se non a gestire le responsabilità derivanti dalle capacità?
Il fatto è che molti sono incapaci.
D’altra parte sono anche un forte sostenitore del fatto che il fallimento è parte della vita, e quindi può capitare, ma qui il problema è che chi aveva “la responsabilità” ha cannato completamente le previsioni.

 

[FOF]

E a cosa dovrebbe servire lo studio se non a gestire le responsabilità derivanti dalle capacità?
Il fatto è che molti sono incapaci.
D’altra parte sono anche un forte sostenitore del fatto che il fallimento è parte della vita, e quindi può capitare, ma qui il problema è che chi aveva “la responsabilità” ha cannato completamente le previsioni.

Vero… e le previsioni sono sistematicamente errate perché riflettono un desiderio, o meglio la necessità, di chi deve deve crescere ad ogni costo per confermare se stesso, nell’attuale sistema economico non è possibile ipotizzare un rallentamento di lungo periodo perché significa sconfessare un sistema, la crescita non è un’eventualità ma un dogma a cui credere.

 

[marco]

E a cosa dovrebbe servire lo studio se non a gestire le responsabilità derivanti dalle capacità?
Il fatto è che molti sono incapaci.
D’altra parte sono anche un forte sostenitore del fatto che il fallimento è parte della vita, e quindi può capitare, ma qui il problema è che chi aveva “la responsabilità” ha cannato completamente le previsioni.

Non è che lo studio ti faccia diventare infallibile. Ma non è che se studi qualche anno più degli altri poi la tanto conclamata "università della vita" non inizi comunque.
Ci sono idioti laureati e idioti terza media.