Con quei fuorisella...non mi stupisco abbiate paura.
Io coi pedali spd e la sella fuori di 20 cm non mi lancerei mai in quel tipo di tracciati.
Infatti ho abbassato la sella...
Con quei fuorisella...non mi stupisco abbiate paura.
Io coi pedali spd e la sella fuori di 20 cm non mi lancerei mai in quel tipo di tracciati.
Il singletrack è questo: single track granfondo san martino delle scale prova percorso - YouTube
Il tratto più tecnico è quello da 1:00 a 1:10 circa del filmato: il video non rende appieno l'idea della pendenza e del fondo accidentato. Oltretutto alla fine c'è una curva in discesa che obbliga a non arrivare in fondo troppo veloci e col peso troppo all'indietro pena tirare dritto...
Con quei fuorisella...non mi stupisco abbiate paura.
Io coi pedali spd e la sella fuori di 20 cm non mi lancerei mai in quel tipo di tracciati.
magari non stare attaccato a quello davanti ti permette di scendere meglio
seguire uno bravo ok, ma stargli attaccato no! basta un minimo errore, tuo o suo per tamponarlo. La distanza da quello davanti è proporzionale alla difficoltà e alla velocità.
vedo che hai centrato il problema.....
il modo migliore per imparare in discesa è mettersi diero ad uno più bravo di te, il modo migliore per farsi male è mettersi dietro ad uno brocco
vedo che hai centrato il problema.....
il modo migliore per imparare in discesa è mettersi diero ad uno più bravo di te, il modo migliore per farsi male è mettersi dietro ad uno brocco
Io tempo fa stavo incollato (ci provavo) al più bravo del mio gruppo, per farvi capire il tipo è uno che su 29" full rigid sta davanti a tutti, gente su Enduro, Shan, Stereo e via discorrendo... Insomma, a un certo punto lo vedo buttarsi sul fianco del canalone, lo seguo, convinto che dì lì ci sia una mirabolante traiettoria nascosta... lui pianta una inchiodata pazzesca, io mi fermo a un cm dal suo posterore... Io: "MA CHE CAZZO FAI?!"... Lui: "EH, SAI COM'E', NOI GENTE SENZA FORCELLA AMMORTIZZATA OGNI TANTO DOBBIAMO RIPOSARE LE BRACCIA!"
[MENTION=110827]Sciuscia[/MENTION]: sul fatto che sia meglio pedalare con SPD posso convenire, ma io sono claustrofobico e sapere di cadere con i piedi attaccati ai pedali mi dà ansia, ma in che senso sbaglierei concettualmente a dire che in discesa la sella va abbassata?
Sulla sella non sbagli nulla, sugli SPD sbagliamo entrambi:
- tu per la paura insensata di cadere rimanendoci attaccato
- io per l'errore tecnico di affidarmi gli SPD invece che alla corretta posizione dei piedi per restare attaccato ai pedali
comprati un reggi telescopico
anche io ero scettico
ma adesso che ce l'ho abbasso la sella anche su asfalto
Venerdì scorso ho affrontato un tratto impegnativo e ripido (non quello del video ma un altro) mentre gli altri del gruppo, che erano avanti, erano scesi. Ho studiato il terreno, ho individuato una traiettoria a mio avviso praticabile (infatti lo era) e mi sono lanciato: solo che a un certo punto mi sono trovato davanti uno del gruppo che stava spingendo la bici in discesa, gli ho gridato di togliersi ma non ha fatto in tempo. Risultato: per non finirgli addosso ho dovuto frenare ed "appoggiarmi" su un muretto (non avevo altre scelte perchè dal lato opposto c'era un fosso con delle grosse pietre e mi sarei ribaltato di brutto) ed ho segnato il fodero sinistro della forcella (danno solo estetico per fortuna: lo stelo è salvo...). Ci ho messo un adesivo e non si nota nulla ma un po' mi dispiace lo stesso... Pazienza! Oltretutto avere uno davanti ti impedisce di vedere un eventuale ostacolo sul terreno: magari lui lo vede prima e si sposta ma tu te lo trovi di fronte all'improvviso e patatrac...
ciao...se non ti viene complicato, mi puoi spiegare come raggiungere quel sentiero di san martino? grazie
Risposto in MP. Cmq arrivarci è un tantino complicato se non conosci la zona e forse è meglio che ti mandi il file con la traccia.
Poi in genere i tratti tecnici stretti e lenti non sono molto pericolosi. Si cade, ma a bassa velocità, i danni sono limitati.