Guida in tratti con sassi

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tarcy

Biker assatanatus
18/10/03
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mazzano (BS)
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lascia correre la bici c'è un detto nei motociclisti se sei incerto tieni aperto
in bici è nel dubbio non frenare . prova :nunsacci:
il pronto soccorso (quando va bene) è pieno di quelli che "se sei incerto tieni aperto".
direi che non frenare può essere valido quando dobbiamo mantenere un abbrivio che altrimenti non avremmo, ma galleggiare ed andare a cannone non sono equivalenti.
 

BOBBYES30

Biker spectacularis
19/9/03
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BULÀGNA da una vita!
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ho la tua stessa difficoltà,quello che ti posso dire in base alla mia esperienza che è meglio curvare di più la bici che girare il manubrio per affrontare la curva...

mai girato il manubrio in vita mia per curvare, con l'effetto giroscopico delle ruote non serve.... anzi, al contrario di solito il manubrio lo si spinge verso il lato opposto alla curva quando si piega di corpo, come in moto.... a meno di andare sotto i 5 all'ora... allora ok, si gira il manubrio...


tornando in topic: la ghiaia e i sassi smossi si affrontano per prima cosa con un po' di velocità per galleggiare e si predilige il freno posteriore se proprio proprio devi frenare per rallentare altrimenti sei in terra in un attimo...

oink o-o
 

anthony

Biker forumensus
13/9/07
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219
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padova
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Bike
specy Epic,Eccentric Cromo 29 "montata strana"
il pronto soccorso (quando va bene) è pieno di quelli che "se sei incerto tieni aperto".
direi che non frenare può essere valido quando dobbiamo mantenere un abbrivio che altrimenti non avremmo, ma galleggiare ed andare a cannone non sono equivalenti.
Quoto in tutto e per tutto, compensare le proprie lacune tecniche con la velocità alla "speriamo che me la cavo" non è mai la scelta migliore.
 

BOBBYES30

Biker spectacularis
19/9/03
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BULÀGNA da una vita!
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e invece spesso serve eccome, certi tratti fatti piano sono pericolosissimi, fatti in velocità nemmeno li senti sotto le ruote, un piccolo esempio le scalinate: provate a scendere ai 2 all'ora da una rampa ripidissima, arrivate in fondo con le palle degli occhi che ancora vi ballano dai sobbalzi, poi provate a farla in scioltezza, lasciando correre la bici prendendo velocità senza esagerare: le ruote cominciano a passare da un gradino all'altro e nemmeno sentite più gli spigoli!

questo piccolo esempio funziona anche in fuoristrada, i sassi non vanno copiati, vanno presi di slancio, se poi avete una fullazza da 200 ancora meglio!
per quelli smossi e la ghiaia invece via fluidi e veloci lo stesso, ma tanto si muovono e non è la stessa cosa, ma prendere un po' di velocità aiuta eccome a galleggiarvi sopra!

oink o-o
 

anthony

Biker forumensus
13/9/07
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padova
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Bike
specy Epic,Eccentric Cromo 29 "montata strana"
e invece spesso serve eccome, certi tratti fatti piano sono pericolosissimi, fatti in velocità nemmeno li senti sotto le ruote, un piccolo esempio le scalinate: provate a scendere ai 2 all'ora da una rampa ripidissima, arrivate in fondo con le palle degli occhi che ancora vi ballano dai sobbalzi, poi provate a farla in scioltezza, lasciando correre la bici prendendo velocità senza esagerare: le ruote cominciano a passare da un gradino all'altro e nemmeno sentite più gli spigoli!

questo piccolo esempio funziona anche in fuoristrada, i sassi non vanno copiati, vanno presi di slancio, se poi avete una fullazza da 200 ancora meglio!
per quelli smossi e la ghiaia invece via fluidi e veloci lo stesso, ma tanto si muovono e non è la stessa cosa, ma prendere un po' di velocità aiuta eccome a galleggiarvi sopra!

oink o-o
E sono d'accordo con te quando dici che la velocità serve in molti frangenti, volevo solo sottolineare che l'atteggiamento alla "mollo i freni e prego" è sempre sbagliato
 

Delsi

Biker serius
9/7/09
222
1
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Varese
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Lo scoglio psicologico è quello del dovere fermarsi per una qualsiasi emergenza, non quello di fare i gradini in scioltezza... ;-)
L'altro giorno, nel bosco appena dietro un dosso, causa piogge torrenziali, si è formato un "buco" profondo 3-4 mt largo 2... Sembrava fatto con una ruspa da quanto era perfetto. Non so per quale motivo stavo andando piano ma se avessi fatto il sentiero a manetta, di sicuro non sarei stato qui a raccontarlo...
Sono queste "piccole" cose che mi fanno riflettere e tenere il freno sempre in leggera pinzata...
 

TIA_92

Biker urlandum
22/12/08
574
0
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Monza
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io quando ce' una pietraia o pezzi comunque scassati cerco di "aprire "un po' le gambe per lasciare piu' movimento alla bici..quindi non tenere le gambe strette al telaio ma allargale e lascia scorrere la bici!vedrai che all inizio magari ti sembrera' strano ma col tempo capira che la bici ha' piu movimento e scorre meglio
 

BOBBYES30

Biker spectacularis
19/9/03
22.152
1
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BULÀGNA da una vita!
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tornante in discesa con ghiaino??, niente di più facile!!
blocchi la ruota e via in sbandata controllata col posteriore, poi appena sei alla corda, molli il freno e lasci scendere la biga! f r e r r r i d e !!

oink o-o
 

ale87fr

Biker superis
19/1/08
388
-16
0
Molini di Triora
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ehm...si così lo so fare :) ma non quando la velocità è bassa...insomma quando proprio devi girare il manubrio...

bè però se stai andando così piano da dover girare il manubrio tutto sotto per fare un tornante vai tranquillo che basta che carichi un pelo l'anteriore e la bici non scappa più, e poi se scappa a velocità così basse o sei a filo burrone o sennò cosa vuoi che succeda???al max ti siedi per terra!!!
 
su tratti del genere tendo anch'io a tenere ben aperte le gambe per lasciare libertà al mezzo e a me stesso in modo d'assecondare le spinte varie. in secondo luogo cerco sempre traiettorie morbide nel senso di linee che non mi costringono a virate improvvise con possibile perdita dell'anteriore e relativa facciata a terra. sicuramente un po' di abitudine alla velocità aiuta, ma quello che conta è la concentrazione e la capacità di "sentire il mezzo", cosa che tra l'altro ti dice "se è troppo scendi a piedi". meglio riprovare più volte che tentare al primo colpo e magari restare shockatti da botte della modonna al suolo!
 

nemesi

Biker novus
3/8/10
7
0
0
torino
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Bike
Merida
quello che posso dirti io e' che su tratti del genere...all' inizio quando li facevo piano piano, il risultato era quello di non riuscire a stare in piedi, far scorrere la bici (e le "gambe aperte" aiutano) ho trovato sia il modo migliore per lascirseli alle spalle. il difficile a mio parere e quando sono inframezzati da massi o pietroni piu' grossi non stabili in traiettoria, quelli ancora mi spiazzano e tendo ad irrigidirmi (con conseguenze spesso di classica caduta e arresto in condizioni critiche).

just my two cent
 

Mòlle

Biker imperialis
29/9/08
10.822
-17
0
che te frega
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tornante in discesa con ghiaino??, niente di più facile!!
blocchi la ruota e via in sbandata controllata col posteriore, poi appena sei alla corda, molli il freno e lasci scendere la biga! f r e r r r i d e !!

oink o-o

D'accordissimo con te! Ma qualcun'altro un pò meno:

Chi derapa per divertimento nel migliore dei casi è un incapace, visto che bloccare la ruota posteriore allunga gli spazi di frenata e danneggia maggiormente il sentiero.

e qui Nicola mi ci manda...:omertà:
 

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