Una semplice domanda: si sa di qualcuno che abbia portato una bici in vetta al Grignone ?
Grignone
- Creatore Discussione 1geko
- Data di inizio
Io non ho mai visto nessuno e tanto meno sentito di nessuno. La vedo un po dura un bel po dura. Soprattutto gli ultimi 150 metri di dislivello (sentiero attrezzato con catene).... ma se qualcuno ha intenzione di tentarci mi faccia sapere, potrei esserci!
Io tanti anni fa sono salito in cima al Grignone, proprio al rifugio Brioschi partendo da Pasturo. Bhe, fino alle rovine del rifugioTedeschi sopra il Pialleral è durissima per le pendenze nel tratto finale ma fattibile , ma poi è un sentiero di montagna tutto roccie, gradini e pezzi attrezzati con catene. Già farlo a piedi non è semplice, per dire io non porterei ragazzi al di sotto dei 15 anni.
Ciao
Ciao
Il biker vede le cose con un occhio diverso dal camminatore; i miei ricordi da camminatore risalgono però a vent'anni fa. Sia la salita da Pasturo che quella dal Cainallo me le ricordo come escursioni semplici, in particolare quella da Pasturo, su cui non ricordo tratti attrezzati, concordo che è una gran faticata. Dal Cainallo, molto meglio dal punto di vista del paesaggio e dell'ambiente, è un pò più complicata, in effetti ora che ci penso mi pare di ricordare che sull'ultimo pezzo,un ripido ghiaione, ci fosse qualche catena per facilitare la salita.
Insomma non sembra fattibile: peccato sarebbe stato bello salire dalla Valsassina su asfalto fino a Esino, Cainallo, raggiungere il rifugio Bogani e pernottarvi per affrontare il giorno dopo l'ascesa alla vetta e la discesa su Pasturo.
Insomma non sembra fattibile: peccato sarebbe stato bello salire dalla Valsassina su asfalto fino a Esino, Cainallo, raggiungere il rifugio Bogani e pernottarvi per affrontare il giorno dopo l'ascesa alla vetta e la discesa su Pasturo.
Per la salita alla Brioschi dal Cainallo, consiglio da 
camminatore: prima andatevela a vedere a piedi ...
I pericoli "oggettivi" sembrano inesistenti, ma non sottovaluterei i rischi letali in caso di caduta in certe zone
camminatore: prima andatevela a vedere a piedi ...I pericoli "oggettivi" sembrano inesistenti, ma non sottovaluterei i rischi letali in caso di caduta in certe zone
grande! è da un pò che ci penso... io voglia di pedalare su di lì molto poca... però se una domenica tiene il tempo si parte presto e la si spinge fino in cima x il sentiero estivo (passando dal pialeral), ci si riprende qualche ora e si scende x l'invernale lungo il pratone (previa piccola esplorazione a piedi del primo pezzo di discesa!!)... mi sembra + che fattibile, se uno ha la volgia di sbattersi a spinger su la biga... se a qualcuno và si faccia sentire!!
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=73987&highlight=grignone
tanto x aggiornare il topic..
tanto x aggiornare il topic..
Nulla contro l'intraprendenza, ma forse conviene prima andare a vedere di cosa si tratta. Concordo che i pericoli oggettivi non sono da sottovalutare
in che senso? io c'ero già stato un sacco divolte in tutte le salse.. se uno non c'è mai stato direi che un sopralluogo a piedi è d'obbligo.. almeno sai cosa t'aspetta..