mi serve per forza!!!Allora, quando la prendi?
anche oggi pomeriggio mio figlio vuole fare un giro con me, lui usa la mia bdc e io devo sputare sangue per stargli dietro (ha 21 anni) con la mtb su asfalto...
mi serve una gravel!!!
Gravel?!?! perchè si???
- Creatore Discussione ANDREAMASE
- Data di inizio
anche oggi pomeriggio mio figlio vuole fare un giro con me, lui usa la mia bdc e io devo sputare sangue per stargli dietro (ha 21 anni) con la mtb su asfalto...
mi serve una gravel!!!
Ho idea che sputeresti sangue con qualsiasi bicicletta, fosse pure una stradale top di gammami serve per forza!!!
anche oggi pomeriggio mio figlio vuole fare un giro con me, lui usa la mia bdc e io devo sputare sangue per stargli dietro (ha 21 anni) con la mtb su asfalto...
mi serve una gravel!!!
no dai, per ora no, è alle primissime uscite!!! in salita infatti lo aspetto comunque...Ho idea che sputeresti sangue con qualsiasi bicicletta, fosse pure una stradale top di gamma
poi, se si appassiona, lo lascio andare da solo!!
no dai, per ora no, è alle primissime uscite!!! in salita infatti lo aspetto comunque...
poi, se si appassiona, lo lascio andare da solo!!
Si si, se si appassiona, l'unica cosa che puoi comprarti è una Specialized Creo SL, o piombare la sua!
albasnake
imho ognuno è libero si spendere come meglio crede, l'importante è che ne ritorni il divertimento che ci si aspetta
io sono molto d'accordo con @alx che anche pedalare in maniera diversa dal solito possa essere uno stimolo importante per divertirsi, così è stato anche per me quando mi sono stufato dell'asfalto
e ci mancherebbe altro, certo… mai detto il contrario (e nemmeno pensato)
per avere il “ritorno desiderato” uno sguardo che vada oltre il semplice “è bella, mi piace” penso proprio che sia almeno utile, almeno… altrimenti la finisci come molte esponenti del gentil sesso che di un mezzo (usualmente l’automobile) percepiscono e guardano quasi esclusivamente il… colore! E te lo dice uno che (per vari motivi) il lato meramente estetico lo apprezza grandemente ma sul trail o su strada l’estetica vale poco rispetto alle caratteristiche tecniche… e non vedo perché le due cose non possano essere coniugate (Forma è Funzione, nipponicamente parlando…).
sembola
Ammettiamolo, quello della "novità" è lo stimolo principale per comperare una nuova bici, e questo a prescindere dal tipo di disciplina o di utilizzo. Non c'è nessun motivo razionale per cambiare una bici (a parte il furto).
Non saprei… a livello di “media nazionale” probabilmente è cosi ma non essendo sensibile ai proclami del marketing (bisogni indotti) quello della “novità” o del Model Year sono argomenti che non mi toccano granché.
E si che l’evoluzione tecnico-funzionale invece la seguo, la valuto e la analizzo eccome con grande interesse… cosi come valuto e osservo il comportamento e le politiche dei vari brand o il trend evolutivo di particolari settori.
Ci sono (o ci possono legittimamente essere) motivazioni tecniche legate alla naturale evoluzione del prodotto o legate ad un nostro diverso impegno (esempio classico: gare, no gare o un mix delle due?) o ad un cambio di destinazione (dal Xc all’Enduro o al Gravel per esempio).
Che poi una bici decente (se non buona) ha una vita media operativa molto lunga è ovvio… a casa mia la vita media di un telaio è superiore ai 10 anni.
D-Lock
Comunque, l'unico uso "razionale" della bici sarebbe come mezzo di trasporto, però poi ci si accorge che le bici da "passeggio" non assomigliano a nessuna di quelle che usiamo noi. Le nostre bici sono sfizi, punto. Quindi non vedo perchè non prenderle belle, prima ancora che funzionali.
Anche gli altri usi sono “razionali”… ti mantengono felice ed in salute (cadute a parte) portandoti a frequentare posti bellissimi, hai detto niente…
E io la bici (il mulo appositamente e debitamente montato ed attrezzato) la uso anche come mezzo di trasporto quotidiano (commissioni, spesa, lavoro ecc) e certo non è una bici da passeggio (che di “razionale” ha ben poco) e dulcis in fundo è pure “di molto” bella…
Ma ‘ndo sta scritto che razionale vuol dire brutta (o pesante)???
imho ognuno è libero si spendere come meglio crede, l'importante è che ne ritorni il divertimento che ci si aspetta
io sono molto d'accordo con @alx che anche pedalare in maniera diversa dal solito possa essere uno stimolo importante per divertirsi, così è stato anche per me quando mi sono stufato dell'asfalto
e ci mancherebbe altro, certo… mai detto il contrario (e nemmeno pensato)
per avere il “ritorno desiderato” uno sguardo che vada oltre il semplice “è bella, mi piace” penso proprio che sia almeno utile, almeno… altrimenti la finisci come molte esponenti del gentil sesso che di un mezzo (usualmente l’automobile) percepiscono e guardano quasi esclusivamente il… colore! E te lo dice uno che (per vari motivi) il lato meramente estetico lo apprezza grandemente ma sul trail o su strada l’estetica vale poco rispetto alle caratteristiche tecniche… e non vedo perché le due cose non possano essere coniugate (Forma è Funzione, nipponicamente parlando…).
sembola
Ammettiamolo, quello della "novità" è lo stimolo principale per comperare una nuova bici, e questo a prescindere dal tipo di disciplina o di utilizzo. Non c'è nessun motivo razionale per cambiare una bici (a parte il furto).
Non saprei… a livello di “media nazionale” probabilmente è cosi ma non essendo sensibile ai proclami del marketing (bisogni indotti) quello della “novità” o del Model Year sono argomenti che non mi toccano granché.
E si che l’evoluzione tecnico-funzionale invece la seguo, la valuto e la analizzo eccome con grande interesse… cosi come valuto e osservo il comportamento e le politiche dei vari brand o il trend evolutivo di particolari settori.
Ci sono (o ci possono legittimamente essere) motivazioni tecniche legate alla naturale evoluzione del prodotto o legate ad un nostro diverso impegno (esempio classico: gare, no gare o un mix delle due?) o ad un cambio di destinazione (dal Xc all’Enduro o al Gravel per esempio).
Che poi una bici decente (se non buona) ha una vita media operativa molto lunga è ovvio… a casa mia la vita media di un telaio è superiore ai 10 anni.
D-Lock
Comunque, l'unico uso "razionale" della bici sarebbe come mezzo di trasporto, però poi ci si accorge che le bici da "passeggio" non assomigliano a nessuna di quelle che usiamo noi. Le nostre bici sono sfizi, punto. Quindi non vedo perchè non prenderle belle, prima ancora che funzionali.
Anche gli altri usi sono “razionali”… ti mantengono felice ed in salute (cadute a parte) portandoti a frequentare posti bellissimi, hai detto niente…
E io la bici (il mulo appositamente e debitamente montato ed attrezzato) la uso anche come mezzo di trasporto quotidiano (commissioni, spesa, lavoro ecc) e certo non è una bici da passeggio (che di “razionale” ha ben poco) e dulcis in fundo è pure “di molto” bella…
Ma ‘ndo sta scritto che razionale vuol dire brutta (o pesante)???
Sì', ma anche no
Sì, nel senso che se smetto di andare in bdc perchè ho paura del traffico o di fare discese impegnative perchè ho una certa età ed affianco/sostituisco il mezzo con una gravel, è vero che c'è una "motivazione tecnica".
No, perchè è tutto da dimostrare che l'evoluzione/cambio di destinazione non sia altrettanto "pilotata" dal marketing rispetto alla sostituzione col "nuovo modello" (enduro enyone?
) o che la "nuova attività" non sia altrettanto fattibile col "vecchio mezzo". Per come la vedo io l'importante è evitare posizioni "a giorni alterni". Non è che se cambio l'enduro (o la xc) di due anni con quella nuova perchè "è nuova" sono razionale e ganzo, mentre se invece prendo una gravel sono un pottaione decerebrato da marketing.
Se siano usi "razionali" non lo so ma non mi pare neppure importante. Se una bici (vecchia o nuova) ci consente di stare bene ben venga
Yessa, sono d'accordo... e l'esempio dell'enduro è indubbiamente assai calzante 
(ma non dirlo agli enduristi
)
quello che fa la differenza è il livello di consapevolezza (dato da un mix di numerose competenze, esperienze e da un discreto tasso di spirito critico) e quello in fondo dipende solo da noi...
sembola
Per come la vedo io l'importante è evitare posizioni "a giorni alterni". Non è che se cambio l'enduro (o la xc) di due anni con quella nuova perchè "è nuova" sono razionale e ganzo, mentre se invece prendo una gravel sono un pottaione decerebrato da marketing.
condivido, ed in numerosi miei precedenti interventi in questa sezione l'ho scritto chiaramente... e fortunatamente godo di una certa refrattarietà ai "giorni alterni"...
(ma non dirlo agli enduristi)quello che fa la differenza è il livello di consapevolezza (dato da un mix di numerose competenze, esperienze e da un discreto tasso di spirito critico) e quello in fondo dipende solo da noi...
sembola
Per come la vedo io l'importante è evitare posizioni "a giorni alterni". Non è che se cambio l'enduro (o la xc) di due anni con quella nuova perchè "è nuova" sono razionale e ganzo, mentre se invece prendo una gravel sono un pottaione decerebrato da marketing.
condivido, ed in numerosi miei precedenti interventi in questa sezione l'ho scritto chiaramente... e fortunatamente godo di una certa refrattarietà ai "giorni alterni"...
Comunque non è nemmeno vero (e sicuramente non è giusto) pensare che sia sempre una questione di marketing e di volontà delle aziende, proprio il segmento del Gravel (per chi ne ha seguito storia ed evoluzione) e li a dimostrare quanto contino i comportamenti e le "tendenze" delle persone e quanto le loro necessità influenzino l'industria (dopo essere passati per il fai da te e poi per gli artigiani locali).
Poi certo che l'industria ha le sue dinamiche (nel bene e nel male) ed i suoi tempi ma non è detto che noi si debba per forza spalmarci su di esse in modo acritico o supino... il modo migliore (anche il più rapido e semplice) per avere voce in capitolo risiede nell'oculatezza delle nostre scelte.
Poi certo che l'industria ha le sue dinamiche (nel bene e nel male) ed i suoi tempi ma non è detto che noi si debba per forza spalmarci su di esse in modo acritico o supino... il modo migliore (anche il più rapido e semplice) per avere voce in capitolo risiede nell'oculatezza delle nostre scelte.
Inoltre mi sia permesso di spezzare una lancia a favore dei "Fescion victims" ... se non fosse per loro noi "oculati" ci troveremmo di colpo senza bici, telai e componenti seminuovi e di qualità, con una manciata di Km sulle spalle (a volte addirittura intonsi) da poter prendere ad una frazione del prezzo originario...
Quindi grazie, grazie, ancora grazie ragazzi... faccio il tifo per voi!
... se non fosse per loro noi "oculati" ci troveremmo di colpo senza bici, telai e componenti seminuovi e di qualità, con una manciata di Km sulle spalle (a volte addirittura intonsi) da poter prendere ad una frazione del prezzo originario...Quindi grazie, grazie, ancora grazie ragazzi... faccio il tifo per voi!
Infatti io mica ho detto che è una gravel
. Si tratta di mtb rigide adatte alle lunghe percorrenze ed al bikepacking.Il riferimento ai gradi OSM è solo indicativo, per intendere roba non troppo difficile. Certe volte ho tracciato dei percorsi che al computer sembravano fattibili ma nella realtà erano pieni di "passaggi tecnici", di fronte ai quali normalmente scendo e spingo. Io tecnicamente non ho alcuna competenza, però mi diverto un mondo a girovagare per boschi, strade bianche, mulattiere o sentieri non troppo impegnativi, e con la drop 29 mi trovo benissimo.
Se si parla di altro allora "nulla quaestio"Infatti io mica ho detto che è una gravel
Ok, ma G2/T2 è cosa parecchio diversa da S2/M2. I primi due li puoi tranquillamente catalogare come roba elementare, percorribile anche con una bdc, gli altri due sono roba decisamente più sconnessa ed impegnativa.
Naturalmente sempre che i percorsi siano stati taggati in modo corretto...
