E' veramente incredibile come il marketing cerchi di spingere un prodotto palesemente inadatto a terreni diversi dalle ciclabili e dalle strade bianche non troppo accidentate. Lo dico da possessore di
gravel ben consapevole dei limiti di questa tipologia di bici, che per quanto mi riguarda ha anche dei notevoli pregi, quali le geometrie molto più comode di una road ed una scala di rapporti più adatta a far salita per chi come me ha superato i sessanta... Per tutto il resto, negli anni '80 in America hanno inventato un accrocchio che si chiama mtb, ditelo ai ferventi fans integralisti delle gravel che pretendono di convincere il resto del modo che è una bici adatta a fare di tutto...