ecco io sono in una situazione tipo la tua. Abito in Piemonte, zona Monviso, esattamente ai piedi delle montagne...proprio nel senso che a 20m da casa mia tutte le strade cominciano a salire e nel giro di 15km mi trovo a 1600m di quota (dai 350 di casa mia), in linea d'aria sono a 9km da quota 2000m.
Possiedo una Cube AMS 120 (trail 29" full con 120mm ant e post) ed una Canyon Roadlite (bdc, alluminio montata 105 11v e
fulcrum 5). Ho molta curiosità nel prendere una
gravel ma non so quanto possa essere utile. Per l'asfalto ho già una bdc, gli sterrati in genere sono molto impegnativi e scassati...boh ho la sensazione che la userei davvero poche volte magari d'estate allontanandomi di più e cercando le varie sterrate militari delle mie montagne.
Tu ritieni inutile una gravel in una situazione del genere visto che ho già una bdc?
Uhm... ti dico la mia, ma considera che io non ho una BDC, e che uso la gravel quasi esclusivamente in veste da bici da asfalto.
A suo tempo non ho scelto la BDC per via delle strade abbastanza malridotte: buche, crepe, fondo poco pulito. Ricordo ancora un episodio direi chiarificatore: ero in MTB, e stavo salendo per uno dei percorsi classici su strada. Mi sorpassa un tizio con una BDC, e dopo mezzo km lo trovo fermo. Ha bucato su un tratto di asfalto scassato. Siamo lì che cerchiamo dov'è il buco... e senti anche l'altra ruota "andarsene", per la stessa ragione.
La gravel mi permette copertoni un po' meno delicati e, all'occorrenza, qualche tratto misto.
Ti consiglierei la gravel se tu avessi o sentissi delle limitazioni in quello che hai. Che so...
1. la BDC è buona, ma con simili pendenze i suoi rapporti ti scassano le gambe.
2. la BDC è valida, ma con le strade che hai, rischi di bucare in continuazione
3. la tua MTB è pur sempre una MTB, e lunghe percorrenze diventano impegnative.
Hai 2 mezzi che sono esattamente all'opposto dello spettro ciclistico, una gravel potrebbe o mettersi in mezzo, o sostituire una delle 2.
Se tieni BDC, MTB e la gravel... scegli quest'ultima NON troppo simile alla BDC. Mi spiego: la mia GT Grade ha gruppo 105, con 52/36 di guarnitura e 11-32 come cassetta. E' una gravel molto stradale, considerando che oltre i 35mm di gomma non può montare. Su strada va bene, ma se la salita comincia a diventare tanta, te ne accorgi. Soprattutto, diventa poco gestibile sulle salite sterrate, oltre l'8%, perchè con quel rapporto lì ti devi alzare sui pedali, e sullo sterrato ti scivola la ruota posteriore.
Vedo molto intelligente, per esempio, la scelta di
specialized con la sua Sequoia:
- telaio in acciaio (comodo)
- guarnitura 48/32
- cassetta 11-36
- gomme da 42
La considero la bici più gravel che mi sia capitato di vedere. Questo perchè ha caratteristiche esattamente in mezzo tra le 2 bici che hai:
- geometrie comode
- rapporti sufficientemente agili per affrontare anche salite sterrate
- copertoni abbastanza larghi da non farsi impensierire dallo sterrato
Se fosse uscita prima, probabilmente, avrei scelto lei. Ah, e se un giorno ti prendesse l'idea del cicloturismo, è pure predisposta per i portapacchi e ha svariati punti di attacco per i portaborraccia. Bici, direi, intelligente. Anzi, versatile. Poi... oddio, bisognerebbe riuscire a provarla, vedere se è più comoda lei o la GT (che considero comodissima).
Ultimo appunto: l'altro giorno parlavo con un tizio che ho incrociato in bici. Lui ha una BDC in carbonio (della focus, mi par di aver capito) e una gravel in alluminio (ma di cui non ricordo la marca). Alla fine, mi ha confessato, mentre ne parlavamo, che trova MOLTO più comoda la gravel, che tra l'altro ha pagato assai meno, mentre la BDC sta smettendo di usarla. Non è solo un discorso di asfalto o sterrato... ma di geometrie: una gravel è più rilassata, ti chiede meno, sulle lunghe distanze.