Gran Raid Pistoia-Fanano-Pistoia

  • Cominciano a vedersi in giro le prime bici con il nuovo motore Bosch SX, la drive unit per le ebike leggere del marchio tedesco. Dopo la Canyon Neuron ON Fly è la volta della Mondraker Dune. Andiamo a vedere nel dettaglio le differenze fra il CX full power e l’SX, quanto quest’ultimo sia potente e quale autonomia offre con la sua batteria standard di 420WH.
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Il 15/16 settembre c.a. finalmente siamo riusciti a coronare un sogno che da molto tempo attraversava le menti malate mie e di Duracell. Dopo studi, consigli, sopralluoghi a piedi e in mtb, il percorso è stato definito.....non ci rimane che inforcare le nostre bici e partire. Alle 8 puntuali 5 bikers, appunto io e Duracell, Alessandro, Lorenzo e Riccardo sono ai nastri di partenza.
Subito in salita, verso Castagno, poi Sammommè e Pian di Giuliano dove una veloce sterrata ci porterà a Ponte Petri. Breve trasferimento verso Pracchia e subito di nuovo in salita verso Orsigna, nota località della montagna pistoiese molto amata dal giornalista/filosofo Tiziano Terzani. Passato il paese entriamo in una carrereccia verso il rifugio Porta Franca. Si sale bene, lo spirito è alto la fatica per il momento non si fa sentire. Ai piedi del Rifugio il primo grosso scalino. 300m di scarpinata nel bosco che vi faranno scoppiare i polpacci. Arrivati però un bel piatto di pasta vi farà scordare gli accidenti appena lanciati. Prendiamo il crinale e all'incrocio con il 111 si svolta a sx dove un tecnico e divertente st ci porterà all'incrocio per la seghereccia. A sx ancora è via velocissimi fino al prossimo rifugio appunto della vecchia segheria. Qui svoltiamo a sx, oltrepassiamo una sbarra e in un baleno la pipa della vostra bici sfiorerà il vostro naso, infatti 14 tornanti per 2.3km al 14.3% vi metteranno alla prova. Cosa fare? Guardarsi intorno e apprezzare lo spettacolo della faggeta e gli odori di un bosco favoloso. Siamo già nel Parco del Corno alle Scale. Finito questo sforzettino, altra velocissima discesa intervallata da sali e scendi, arriveremo ad un quadrivio, sempre a sx direzione Madonna dell'Acero. Ancora qualche sali scendi e arriviamo sull'asfalto ai piedi degli impianti sciistici. Ma per arrivarci sono dolori, 2km al cavone abbondantemente sopra il 10%. Agli impianti giriamo dietro il rifugio tagliamo due piste e rientriamo nel bosco. Direzione passo del Lupo, passo della Riva e lago di Pratignano. Qui è tutto una goduria, eccetto due punti brevissimi dove dovremo spingere la bici ma ripeto tutto ripagato da un st interminabile, che a Ca' del Vento con una discesa mozzafiato ci porterà a concludere la prima tappa in località due ponti. Tutti in albergo a ricaricare le batterie, infatti 70km per 3000m hanno lasciato i segni in tutti noi e nella mia bici, che a pochi km dalla fine ha subito il taglio del tubless. Camera d'aria e speriamo in bene.
Mangiata e mega dormita.
Sveglia alle 7, colazione e partenza......piccolo problema, come faccio a sedermi? Le fiamme nel soprasella per i primi venti minuti verso il Fellicarolo la fanno da padrone. Il prossimo anno mi porto un bel pò di cremine. Alla fine dell'asfalto, dopo circa 7km (veramente belli anche se bitumati), una visita alle cascate del doccione è obbligatorio. Si continua e dopo Taburri, la salita inizia ad essere stretta e impegnativa. Anche qui gli spettacolari panorami e i boschi incantati di faggi e abeti con passaggi in prati di rododendri e mirtilli vi spingeranno alla grande. Si arriva al passo del Colombino......qui ogni commento è superfluo, va visto e magari fotografato.
St della Mirandola, divertentissimo, una picchiata verso la Capanna Tassone. Qui pit stop obbligatorio, tortelli di patate e crostata di mirtilli e via verso la croce arcana. 5km pedalabili con la lo sguardo che spazia in ogni direzione. Non è ancora finita, dalla Croce, un altro st a mezza costa, ci porterà al mitico lago scaffaiolo. Siamo veramente alti......fa anche un pò freddo, 12°c con vento ci fanno ripartire, lo costeggiamo e andiamo giù per lo strofinatoio. Qui la bici va spinta per tutto il tempo, 1850m di altitudine se trovate la giornata giusta vi faranno ammirare anche la Gorgona in mezzo al mare......penso che chiedere di più sia veramente blasfemo. Giriamo intorno al monte Gennaio, fino al rifugio del Montanaro. Ultimo rifornimento e poi giù a tutta birra, direzione casetta Pulledrari, qui fare attenzione, come si entra sull'asfalto al primo tornante andare a sx su sterrato. Qui una interminabile discesa ci riporterà a Ponte Petri. Qui vista l'ora e le energie, contro la volontà di Duracell abbiamo preso le Piastre in discesa.....concluso la giornata con 60km per 1800m. Nelle due giornate siamo stati 12h nette in bici e 16h lorde. La girata è fantastica, ve la consiglio. Se volete vedere i video potete andare sul canale avis verag su YouTube, oppure sul sito www.avis-verag.it dove troverete anche le tracce e le foto. Ciao e spero di leggere anche i vs commenti.
 
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Specialized Epic Comp 2019
Veramente l'essenza della mtb.
Partiti da Pistoia e riuscire ad arrivare a Fanano solcando il ns Appennino con magnifici boschi, single track, panorami ed addirittura pedalando sul confine fra Toscana ed Emilia Romagna con l'Isola della Gorgona sott'occhio.
Certo è stata dura 130 km per 4800mt di dislivello ma con la compagnia di amici fra una risata e l'altra cosa si può volere di più?

Evitare l'asfalto dalle Piastre in giù!!!:arrabbiat:
 

Tolle

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16/6/08
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Veramente l'essenza della mtb.
Partiti da Pistoia e riuscire ad arrivare a Fanano solcando il ns Appennino con magnifici boschi, single track, panorami ed addirittura pedalando sul confine fra Toscana ed Emilia Romagna con l'Isola della Gorgona sott'occhio.
Certo è stata dura 130 km per 4800mt di dislivello ma con la compagnia di amici fra una risata e l'altra cosa si può volere di più?

Evitare l'asfalto dalle Piastre in giù!!!:arrabbiat:

Alla fine vedo che ce l'avete fatta, bravi! :prost:
Però la prossima volta vi consiglio anche io di scendere dal 33 fino a Pracchia o almeno dallo 00 (quest'anno tirato a lucido) fino all'Oppio, piuttosto che lo sterratone del pian di Serra.:spetteguless:
 
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