Da TgCom.... http://www.tgcom.it/sport/articoli/articolo219488.shtml
"Ciclismo: un morto alla Gran Fondo
Bilancio drammatico: anche 12 feriti
L'edizione 2004 della Gran Fondo cinque terre di ciclismo si è trasformata in dramma. Le ingenti pioggie di questi giorni hanno reso scivolosissime le strade, provocando numerosi incidenti, uno dei quali mortale. Un ciclista polacco, infatti, dato per disperso nel pomeriggio, è stato trovato morto in un burrone adiacente il percorso di gara. Il bilancio parla inoltre di 12 feriti, che per la maggior parte hanno riportato fratture alla gambe.
A tutti questi vanno aggiunti altri ciclisti che si sono provocati contusioni e abrasioni ma non si sono rivolti ai soccorritori del 118. Nel pomeriggio, come detto, si era appresa la notizia del disperso, per rintracciare il quale si erano immediatamente mobilitati i soccorritori. Di lui si sapeva la nazionalità (polacco), ed il fatto che non fosse giunto al traguardo di Deiva Marina in quanto scomparso nel tratto di Bonassola-Levanto. Le ricerche sono state molto difficili a causa dell'oscurità, e gli scarsi risultati ad un certi punto avevano fatto supporre che il corridore si fosse allontanato da solo senza avvertire la direzione di gara.
In serata, poi assieme alla notizia del ritrovamento del corpo, si è saputa anche l'identità della vittima: si tratta di Piotre Fuksiewicz, residente a Como. E' uscito di strada, è precipitato, senza che nessuno lo scorgesse, da un ponticello tra Bonassola e Levanto ed e' finito nel letto di un torrente, una decina di metri piu' in basso. Si e' incastrato tra due massi, con il corpo meta' nell' acqua e meta' fuori.
Il bilancio di questa Gran Fondo ha acceso aspre polemiche sull'opportunità di continuare la gara in condizioni meteorologiche così proibitive. Ma il presidente della Ciclistica, Massimo Nunziati, respinge le accuse e sostiene che gli organizzatori hanno fatto di tutto perche' la gara si svolgesse in sicurezza. Alla Gran Fondo delle 5 Terre, alla quale ha fatto da starter G.B. Baronchelli, hanno partecipato appassionati provenienti da Svezia, Olanda, Scozia, Belgio, Germania e Svizzera. Un ciclista, Kenij Ogami, e' arrivato persino dal Giappone. Due i percorsi, con partenza e arrivo a Deiva Marina: uno piu' breve, di 89 chilometri, l' altro di 161 chilometri per agonisti. E Fuksiewicz partecipava al giro piu' lungo, un giro che per lui non e' terminato piu'. "
mannaggia mannaggia... ne sapevate niente??? ...
"Ciclismo: un morto alla Gran Fondo
Bilancio drammatico: anche 12 feriti
L'edizione 2004 della Gran Fondo cinque terre di ciclismo si è trasformata in dramma. Le ingenti pioggie di questi giorni hanno reso scivolosissime le strade, provocando numerosi incidenti, uno dei quali mortale. Un ciclista polacco, infatti, dato per disperso nel pomeriggio, è stato trovato morto in un burrone adiacente il percorso di gara. Il bilancio parla inoltre di 12 feriti, che per la maggior parte hanno riportato fratture alla gambe.
A tutti questi vanno aggiunti altri ciclisti che si sono provocati contusioni e abrasioni ma non si sono rivolti ai soccorritori del 118. Nel pomeriggio, come detto, si era appresa la notizia del disperso, per rintracciare il quale si erano immediatamente mobilitati i soccorritori. Di lui si sapeva la nazionalità (polacco), ed il fatto che non fosse giunto al traguardo di Deiva Marina in quanto scomparso nel tratto di Bonassola-Levanto. Le ricerche sono state molto difficili a causa dell'oscurità, e gli scarsi risultati ad un certi punto avevano fatto supporre che il corridore si fosse allontanato da solo senza avvertire la direzione di gara.
In serata, poi assieme alla notizia del ritrovamento del corpo, si è saputa anche l'identità della vittima: si tratta di Piotre Fuksiewicz, residente a Como. E' uscito di strada, è precipitato, senza che nessuno lo scorgesse, da un ponticello tra Bonassola e Levanto ed e' finito nel letto di un torrente, una decina di metri piu' in basso. Si e' incastrato tra due massi, con il corpo meta' nell' acqua e meta' fuori.
Il bilancio di questa Gran Fondo ha acceso aspre polemiche sull'opportunità di continuare la gara in condizioni meteorologiche così proibitive. Ma il presidente della Ciclistica, Massimo Nunziati, respinge le accuse e sostiene che gli organizzatori hanno fatto di tutto perche' la gara si svolgesse in sicurezza. Alla Gran Fondo delle 5 Terre, alla quale ha fatto da starter G.B. Baronchelli, hanno partecipato appassionati provenienti da Svezia, Olanda, Scozia, Belgio, Germania e Svizzera. Un ciclista, Kenij Ogami, e' arrivato persino dal Giappone. Due i percorsi, con partenza e arrivo a Deiva Marina: uno piu' breve, di 89 chilometri, l' altro di 161 chilometri per agonisti. E Fuksiewicz partecipava al giro piu' lungo, un giro che per lui non e' terminato piu'. "
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