La pendenza massima se non erro la trovi nella salita cosiddetta Ruderi/Panicali quando inizia la risalita dal lago fino ai ripetitori dei Pian dei Conti, li ci sono tratti al 20%, altrimenti trovi pendenze del 10% 14% 6% dipende dai punti, è un percorso diciamo scorrevole, anche ci sono single trek tecnici dove bisogna prestare attenzione in discesa, come quello cosiddetto dei Cinghiali o quello del Foro, single trek stretti, in mezzo agli alberi con radici che in caso di bagnato diventano insediose, oppure single trek come quello del tombino, stretti su fondo calcareo, scoglio, pietrisco, con canalette di erosione dell'acqua. In questi punti in discesa ti diverti, ma con la testa, farsi male è un attimo. Parlo del percorso lungo ovviamente. Poi c'è la discesa cronometrata di Fosso Vareno, bella, veloce, in mezzo al bosco. La salita più lunga la trovi dal Lago fino al motocross, inizialmente ostica, poi lunga e continua dove devi dosare le energie, la seconda parte della salita è più scorrevole, ma nella prima parte pendenza e fondo la rendono molto impegnativa. Poi c'è l'ultima salita quella che dall'abitato di Capo di Rio ti riporta alla Pista Ciclabile, fatta da riposato non è proibitiva, scorrevole, inizialmente dentro il bosco con la rampa finale 50 metri al 20%, ma fatta alla fine diventa un calvario. Per il resto tutti sali e scendi, strada bianca, sottobosco, terra battuta, pietraie, scoglio, prato, radici. C'è tutto. Poca pianura quella si, la trovi alla fine lungo la pista ciclabile circa 2.5 km e un tratto in sottobosco molto bello di circa 2km a metà percorso. Per il resto pedalare pedalare e guidare. Il corto invece è bello se uno lo fà per la prima volta ma 22km sono pochi, e mancano alcuni dei tratti più belli. Se vuoi goderti fatigando la gara fai il lungo.
faro' il lungo certo
c'e' il lavaggio bici?