gran fondo 2008 e discese: un piccolo vademecum

ekezio

Biker serius
3/5/08
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a volte, per alcuni, la partecipazione alle gran fondo nasconde l'incognita: "la/e discesa/e saranno per me troppo difficili/pericolose ?"

proporrei che chi ne ha voglia e tempo descrivesse (in modo prudenziale, poichè chi è bravo bravo magari nemmeno si accorge che una discesa può essere un po' difficile per diversi altri)
le difficoltà delle discese incontrate nelle gran fondo fatte nel 2008.

Risultato atteso: i biker meno sicuri in discesa potranno valutare per il 2009 le gran fondo che dal punto di vista delle discese meglio si adattano a loro.


inizio io...

percorso corto della PREALPI BIKE:
discese incontrate:
d. su asfalto: all'inizio, larga, con pendenza abb. accentuata, ma per nulla pericolosa; unica avvertenza. un po' di attenzione perchè si è ancora intruppati in gruppo
d. in single trek: in mezzo al bosco con un tratto bruttino ove è forse meglio scendere di bici (cmq non si perde molto tempo, chi la fa in bici più di tanto non può andare)
d. su ghiaia: dopo la metà gara, un paio di chilometri al max, ma abbastanza insidiosa appunto per la ghiaia; sede stradale abb. larga, dunque con un po' di attenzione e non esagerando con la velocità la si fa bene.
d. su cemento: nell'ultimo terzo di gara, dopo la discesa in ghiaia; bella ababstanza pendente, con un paio di curve abbastanza secche, ma nel complesso non difficile; (velocità max raggiunta 62 Km/h)

Giudizio complessivo: io che in discesa non sono certo un drago e che la bike la faccio un po' correre solo su fondo ben compatto, credo che il corto della Prealpi Bike abbia la sua unica difficoltà di discesa nel tratto in ghiaia, che non va preso a velocità di controllo altrimenti magari si rischia un drittone
 

Glicerina

Biker assatanatus
6/4/06
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Ciao,

mi piace questo topic!
Do anche io il mio contributo alla causa.
Mottarone dagli anni 97 al 2001 (nel 2003 era diversa): discesa finale inizialmente larga e poi sempre più stretta e veloce nel bosco con canalette di traverso e un'unica traccia percorribile.
Non c'è stato un solo anno in cui non sia caduto mentre la facevo!! Nel 2001 uno mi è addirittura arrivato addosso da dietro, non so come diavolo abbiamo fatto a non farci niente...
Andavo giù praticamente a 1 all'ora per quanto frenavo...

Altra discesa che non ho mai fatto perchè ne ho sempre sentito parlare in maniera un pò sinistra: è la discesa del San Genesio alla Marathon Bike (guarda caso quest'anno ho fatto il percorso corto...:))): ): me l'hanno sempre descritta come un misto di gradoni, roccioni, radici e varia umanità...

Le discese trovate in gara quest'anno però non mi hanno mai davvero messo paura:

Lessinia: erano tutte lisce e scorrevoli tranne un breve pezzo nel bosco in cui rimbalzavo un pò a causa delle ruote troppo gonfie;

Montello: da riprovare col secco, ma mi sembravano scorrevoli, peccato per quel mare di fango...

DSB: da urlo la discesa in single track finale (ripidissima!!!!!). Sono stato orgoglioso di me quando mi sono reso conto di averla fatta tutta in sella.

Marathon Bike: salite e discese brevi e a volte tossiche ma si fanno! Premio della discesa più bella del secolo al tratto nel bosco da Sirtori a Lissolo. Non sono mai andato tanto forte in discesa in vita mia!! :celopiùg:
 

teora

Biker poeticus
5/6/05
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rimini
siralexteora.blogspot.com
2008 fatto diverse g.f. inserite nel prestigio (conquistato) ma devo dire che una delle discese + belle l'ho fatta alla 9 fossi, alla rampiconero, all'antica carsulae, gran bei single tarck, una discesa che forse non è molto tecnica ma secondo mè ti può mettere in crisi è quella di barnecchia, perchè vieni giu a palla, e rischi di mettere in crisi freni e sopratutto braccia.
Poi non bisogna dimenticare la rampa a Monteriggioni che porta all'arrivo, un vero spaccagambe, non da meno i 200 mt finali della 9 colli off road.

Alla 100km dei forti, percorso lungo, non dimentico le salite e discese in mezzo al bosco, dove radici viscide ti facevano stare sempre allerta.

Se però mi concedete di andare indietro nel tempo devo dire che le discese + belle e toste che ho fatto le ho trovate alla kitz alp bike, poi una gara e un momento che rimane impresso è il col du bugnon alla roc d'azur, sono 100 mt in mezzo a 2 ali di folla, come nei grandi giri.
 

Glicerina

Biker assatanatus
6/4/06
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granfondo con discese tecniche non esistono.

Dipende da che tipo di gran fondo sei abituato a fare e da cosa tu intendi per discesa tecnica.
Ti posso assicurare che gf con discese difficili in giro ce ne sono eccome (Mottarone, GF del Muretto di Alassio giusto per fare due esempi).

Poi per carità: chi è bravo le affronta con spirito e velocità diverse e chi annaspa un pò di più come il sottoscritto va giù pinzando però, perdonami, nn credo si possa dire che le discese tecniche alle gf non ci sono.

Il discorso da fare è un altro: se vuoi fare grandi numeri allora NON devi mettere discese troppo tecniche perchè ne verrebbe minata la fluidità della gara (quante volte ci lamentiamo tutti quanti degli imbuti trovati alle gare?).
Se invece vuoi fare una gara più "old style" allora puoi permetterti di buttare dentro single track e sentierini con roccette o radici.

E qui poi occorre intendersi anche su che cosa vada indicato come discesa tecnica: sentiero stretto con curve, roccette e radici?
Sentierino liscio e veloce con curve e controcurve (tipo il toboga di Finale Ligure?), sentierino accidentato bello pendente con a lato lo strapiombo?
A volte anche gli stessi organizzatori non hanno le idee chiare: alla Lessinia quest'anno c'erano dei cartelli indicanti "discesa pericolosa"...tu arrivavi, pregavi tutti i santi che conoscevi di riuscire a stare in piedi, frenavi per immetterti nel sentiero e poi...oplà...tutto si riduceva a qualcosa di estremamente facile...
 

bruno23

Biker ciceronis
5/9/04
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poggibonsi (si)
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da piazza a piazza.... dopo 80 km quella discesa finale tutta sassi mette alla prova le braccia davvero...... oltretutto dopo tutta la gara che è si fluida ma sempre fra il sottobosco e il sassoso.

(ovvio che dopo 20km sarebbe solo sassosa e non difficile, ma dopo 80....)
 

ekezio

Biker serius
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alcuni hanno postato dimenticando che il senso che questa discussione vuole avere
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g r a n f o n d o f a t t e n e l 2008, tecniche o non tecniche.


grazie

ekezio
 

the.mtb.biker

Biker assatanatus
30/10/05
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www.nest.bike
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a
Se volete posso descrivervi le discese del futuro, tipo quelle della Gunn Rita Marathon 2009... :cucù:

Per il momento non posso anticiparvi nientedi preciso, ma se tutto va come nelle previsioni, ci saranno discese (almeno due) decisamente "old Style" (come le chiama Glicerina:prost:) .... poi ovvio ce ne sono "molte" :nunsacci: di più facili.... con dell'asfalto (poco) e soprattutto divertenti, tipo quella che potrebbe essere l'ultima.... primo del muro al 22% all'ultimo km!8-) :smile::smile:
 

pierlo8961

Biker ciceronis
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g r a n f o n d o f a t t e n e l 2008, tecniche o non tecniche.


grazie

ekezio

sono provocatorio e fuori tema.... ma lo dico lo stesso com lo dico sempre ai miei amici XCauntristi.

Oltre alle pedalate per mettere km nelle gamba, dedicate qualche sessione a migliorare la tecnica di guida..... fatelo e non vi pentirete.

Tutti hanno amici che praticano AM o FR, chiedete loro ed imparate quettro piccoli trucchetti e poi vedrete che l'ansaia della GF con discesa tecnica (tecniaca quanto ? alla mia portata ') sarà solo un ricordo ed il 2009 lo vivrete con rinnovato entusiasmo.

Datemi retta....... abbandonate la paura della paura !
 

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