GPS x un Newbie.

[Camoscio delle Dolomiti]

Ciao a tutti. Non so se è la sezione piu adeguata (ho provato a postare in area Principianti ma non mi da accesso)
Veniamo al dunque. Sto aspettando la MTB nuova (e anche la prima "seria") e sono un appassionato di tecnologie ed elettronica.
Volevo munirmi di GPS per segnare i miei percorsi o pedalare usando le mappe elettroniche (senza girare con roba cartacea insomma...)
C'è una cosa però che non capisco. Io della MTB farei un uso in sentieri e boschi, e ho da sempre saputo che il sistema satellitare non funziona in condizioni di ambiente troppo chiuso (come appunto la situazione che si viene a creare pedalando in un fitto bosco)
Sono rimasto alla preistoria o c'è qualcosa di vero?
Inoltre vorrei conoscere il reale utilizzo di un GPS per mtb: devo scaricarmi delle cartine tipo le tomtom stradali? si trovano? E se io volessi farne di mie? Devo partire col gps, accenderlo e poi scaricare i dati sul pc??
Non so.. se qualcuno fosse così gentile da spiegarmi vi sarei grato!
PS Qualche modello adatto per la mtb che non sia troppo ingombrante e vada bene sul manubrio?
Ciao e grazie di nuovo

Prodotti MTB scontati

 

[Pe]

ne è stato scritto molto, trovi qualcosa qua:
http://www.bike-board.net/community/forum/viewtopic.php?t=27665&postdays=0&postorder=asc&start=0

comunque per sommi capi:
- non esistono crte commerciali con i sentieri da mtb-escursionismo segnati.
- devi referenziarti delle cartine-immagini
dopodichè hai 2 possibilità:
1) su PC ti segni i waypoint su schermo con programmi appositi, li passi sul GPS e cerchi di rifare il percorso
2) tracci prima il percorso pedalando (e registrando sul GPS) e poi passi i dati su PC ed eventalmente cartina. poi puoi rifare lo stesso percorso o passare i dati ad amici che lo vogliono rifare...

 

[Spin]

Ehilà guarda un pò chi si vede!
Dunque dunque...io al momento uso un garmin e trex summit, qualche problema di perdita del segnale nei boschi più fitti capita...di norma però l'errore che ne deriva non è mai stato rilevante.
Di norma io vado a farmi il giro, scarico su pc e con oziexplorer rielaboro la traccia magari riportandola su immagine della mappa (www.atlanteitaliano.it) immagino si possa anche creare qualcosa da zero ma non l'ho mai fatto...
Appena fiuta il topic Vince non mancherà di darti ottimi consigli!
ciauz

 

[Boccia]

Sul sito della PRO-M (www.pro-m.com) trovi una sezione dove scaricarti percorsi per GPS.
Non chiedermi come funziona perchè non ho mai provato, ma forse potresti provare a guardare lì e, magari, a mandargli una mail se hai dei dubbi.

 

[Camoscio delle Dolomiti]

ecco PE. Questo è quello che mi interessa. Il punto 2 della tua risposta.
Hai detto "passare agli altri amici e farglielo fare..."
Questo significa che, con il gps, una volta caricato un percorso posso visualizzare sul monitor il punto in cui mi trovo... giusto?? Scusate la banalità di alcune domande, solo che cose che per voi possono sembrare scontate per me non lo sono affatto.
A me interesserebbe, infatti, proprio il sapere, attimo dopo attimo, a che punto del giro che mi sono prefissato sto.
Sulla bici da corsa, ad esempio, i riferimenti li prendo con i cartelli stradali, in mtb con un gps penso che l'utilità debba essere proprio quella di poter sapere a che altezza del giro si è arrivati...
Spero di non avervi annoiato troppo
Un grazie a tutti.
A questo punto inizierò a guardarmi intorno per un valido GPS che non mi faccia spendere cifre esorbitanti.. (avete consigli??)
Grazie e ciao

 

[vinx]

Allora, innanzitutto, con un GPS per uso fuoristradistico, scordati le mappe, e soprattutto scordati quelle di tomtom.

Ci sono dei GPS cartografici, ma la cartografia e' limitata alle sole strade ed autostrade italiane.

e' uscito da poco un GPS cartografico compatibile con la cartografia denominata "topo" ovvero quella sentieristica, ma l'unica disponibile e' quella dei parchi americani. Il gps si chiama GPS MAP 60C

http://www.garmin.com/products/gpsmap60c/

Forse in un futuro, ma sicuramente non prossimo, potrebbe essere prodotta una cartografia compatibile dell'italia, o parte di essa.

Attualmente i modelli piu' adatti per utilizzo ciclistico sono la serie eTrex, la serie Geko e la serie Foretrex.

Io ho quest'ultimo, e sul topic che ti hanno gia' proposto e' riportata anche una mia personale recensione.

 

[holimites]

riportandola su immagine della mappa (www.atlanteitaliano.it)

Come riesci a scaricarti la mappa da atlanteitaliano?? Bisogna essere registrati??

saluti

 

[Spin]

riportandola su immagine della mappa (www.atlanteitaliano.it)

Come riesci a scaricarti la mappa da atlanteitaliano?? Bisogna essere registrati??

saluti

No, non ci si deve registrare, si copia la scheramta
ciauz

 

[holimites]

No, non ci si deve registrare, si copia la scheramta
ciauz

Ah ora capisco, non so per quale motivo, ma quando visualizzo le mappe di atlanteitaliano non riesco a fare copia+incolla (quindi non riesco proprio a copiare la schermata). Il problema é dato dal plugin che si deve installare per visualizzare le mappe, pensavo fosse qualcosa di comune a tutti ma vedo di no. Se qualcuno lo ha risolto, come ha fatto?

Ciao

 

[Snowslide]

Beh, l'accoppiamento ideale è un palmare tipo ipaq, sottile e leggero con l'aggiunta di un gps su compact flash. In questo modo puoi caricarti sul palmare gli spezzoni di cartina relativi al tuo percorso (igm 1:25000, kompass, tabacco, foto satellitari a colori, quello che vuoi). Il bello è che se sulla cartina digitalizzata ti crei la traccia che vuoi percorrere a computer, poi in mtb la puoi seguire ed il palmare ti indica la distanza dalla prossima deviazione, sentiero, zona di pericolo etc etc.
Ed ovviamente ti accorgi quasi subito se hai sbagliato sentiero e ti stai per infognare.
Unico difetto di questo sistema, la durata delle batterie del palmare che se lasciato sempre acceso con gps attivo difficilmente supererà le 6 ore.
Il costo è un filo superiore ad un gps puro tipo etrex standard o magellan sport track, ma inferiore rispetto ad un cartografico che per escursionismo sarebbe comunque poco utile.
Saluti,
Gabriele

 

[vinx]

Beh, l'accoppiamento ideale è un palmare tipo ipaq, sottile e leggero con l'aggiunta di un gps su compact flash. In questo modo puoi caricarti sul palmare gli spezzoni di cartina relativi al tuo percorso (igm 1:25000, kompass, tabacco, foto satellitari a colori, quello che vuoi). Il bello è che se sulla cartina digitalizzata ti crei la traccia che vuoi percorrere a computer, poi in mtb la puoi seguire ed il palmare ti indica la distanza dalla prossima deviazione, sentiero, zona di pericolo etc etc.
Ed ovviamente ti accorgi quasi subito se hai sbagliato sentiero e ti stai per infognare.
Unico difetto di questo sistema, la durata delle batterie del palmare che se lasciato sempre acceso con gps attivo difficilmente supererà le 6 ore.
Il costo è un filo superiore ad un gps puro tipo etrex standard o magellan sport track, ma inferiore rispetto ad un cartografico che per escursionismo sarebbe comunque poco utile.

hum!! non la vedo una grande idea! al mio Ipaq 3850 si e' rotto il display cadendo da una altezza di 20-30 cm. non oso immaginare cosa gli possa accadere con una caduta in bici, o anche solo con le vibrazioni sul manubrio!!!!

@holomites: il plugin che ti installa per visualizzare le mappe ti disabilita anche il control+c e lo stampa schermo. Per ovviare ti devi installare un programma per fare gli screenshot tipo "analogx capture" oppure un programma per visualizzare le immagini che faccia anche screenshot (per esempio irfanview).

 

[Snowslide]

Ipaq 1940 montato sulla curva della mtb con supporto comprato in germania, praticamente indistruttibile (fino ad ora)
Ha anche sopportato la grandinata dell'anno scorso sul monte baldo al garda!!!!
Ciao
Gabriele

 

[littleboy]

Beh, l'accoppiamento ideale è un palmare tipo ipaq, sottile e leggero con l'aggiunta di un gps su compact flash. In questo modo puoi caricarti sul palmare gli spezzoni di cartina relativi al tuo percorso (igm 1:25000, kompass, tabacco, foto satellitari a colori, quello che vuoi). Il bello è che se sulla cartina digitalizzata ti crei la traccia che vuoi percorrere a computer, poi in mtb la puoi seguire ed il palmare ti indica la distanza dalla prossima deviazione, sentiero, zona di pericolo etc etc.
Ed ovviamente ti accorgi quasi subito se hai sbagliato sentiero e ti stai per infognare.
Unico difetto di questo sistema, la durata delle batterie del palmare che se lasciato sempre acceso con gps attivo difficilmente supererà le 6 ore.
Il costo è un filo superiore ad un gps puro tipo etrex standard o magellan sport track, ma inferiore rispetto ad un cartografico che per escursionismo sarebbe comunque poco utile.

hum!! non la vedo una grande idea! al mio Ipaq 3850 si e' rotto il display cadendo da una altezza di 20-30 cm. non oso immaginare cosa gli possa accadere con una caduta in bici, o anche solo con le vibrazioni sul manubrio!!!!

@holomites: il plugin che ti installa per visualizzare le mappe ti disabilita anche il control+c e lo stampa schermo. Per ovviare ti devi installare un programma per fare gli screenshot tipo "analogx capture" oppure un programma per visualizzare le immagini che faccia anche screenshot (per esempio irfanview).

prova anche SCREENGRAB
ottimo

 

[twenti]

io ho il foretrex 101, comprato dopo aver letto la recensione di vince.... una volta agganciato il segnale è abbastanza difficile che lo perda... semmai a volte fa fatica ad agganciarlo!
Il giochetto di gps+cartina+computer+programma dedicato è carino, io mi ci sto divertendo... Se sei un appasionato del genere ti acchiapperà. Qualche difficoltà l'ho incontrata, ed ancora ne ho, ma è divertente!

Io mi sto costruendo una cartografia della zona del garda su computer, se sei interessato + avanti fammi sapere.

Ciao

 

[kiko5]

Come deve essere una cartina georeferenziata, adatta, quindi, ad essere trattata da ozi o altri?!? grazie :eek:

 

[twenti]

Come deve essere una cartina georeferenziata, adatta, quindi, ad essere trattata da ozi o altri?!? grazie :eek:

Provo a darti una risposta, se sparo castronerie correggettemi, come detto sono un novizio.

Allora, le cartine tipo Kompass non sempre portano indicate le coordinate di latitudine e longitudine, Generalmente se lo sono, sulla copertina hanno un simbolo con la scritta GPS COMPATIBLE. Indipendentemente da qs comunque una volta che hai scannerizzato la mappa e la importi su Ozi per la prima volta, ozi ha la necessità di "calibrare" la carta, cioè avere una serie di punti noti che tu gli specifici, sulla base dei quali poi, in automatico, calcolare tutti i pox punti restanti sulla mappa come valori di lat e long. Chiaro fin qui?
Ora, se parti da una carta che ha già il reticolo è facile calibrare la carta, infatti il retico ti fornisce dei valori noti che puoi facilmente inserire in Ozi. Se non ha il reticolo, la cosa è + lunga, perchè con il gps devi fare una serie di letture di lat e long su punti noti e riferibili alla carta in oggetto ed una volta che li hai, devi caricarli su ozi. Chiaro? Qs due operazioni ovviamente le dovrai fare una sola volta, quando la carta è calibrata, ozi genera un file che memeorizza qs calibratura e che è associato alla mappa in oggetto. Ogni volta che apri la mappa, ozi si importa il file di calibratura. Gioco fatto. Attenzione ai map datum, ma qs è un altra storia, io personalmente ci ho combinato dei casini notevoli.
Esiste una terza via, che io però non ho ancora sperimentato, Kompass sta lanciando carte già georeferenziate su supporto Cd. Io finora ho visto solo quella del garda , ma penso che ci sarà un notevole sviluppo da parte di kompass. Costo 16 €. Farsi scannerizzare da una eliografica una carta equivalente ti costa dai 10 ai 15 €, a meno che non ti arrangi a casa con il tuo scanner e photoshop.... ce da pensarci....

Ciao

 

[kiko5]

Grazie twenti, io per ora nn ho il GPS. Però mi attrae e stò cercando di capire le potenzialità per l'uso in bici. Sei stato molto chiaro ed è quello che immagginavo. ciao o-o