fortunatamente la mia società di regala sia la divisa estiva che invernale ed anche la manutenzione (senza sostituzione pezzi ovviamente)... il tutto per 80 eurini l'anno (siamo tesserati UDACE)il problema di cultura e di differenza tra noi e molti stranieri, è che noi quando andiamo ha fare una gara, pensiamo ad avere la bici più costosa, performante, ecc. che il mercato offre .
Poi l'abbigliamento sempre della taglia giusta, e super colorato, pieno gi sponsor, io personalmente il fatto che devo pagare una divisa alla societa che mi mette tanti sponsor a cui faccio pubblicita, non lo trovo giusto, infatti se vedi noi della f.coppi abbiamo maglie senza pubblicità, tu prendi soldi dallo sponsor, non mi fai pagare l'abbigliamento.Anche qua dobbiamo apparire, ci sentiamo tutti dei proffesionisti.
L'esempio più lampante e penso la conferma la trovi alla Roc d'azur. dove alla partenza non ti sbagli di riconoscere un'italiano da uno straniero, parecchi si presentano per una gran fondo, con bermuda, t-shirt, scarpe molto comode, quello che secondo me dovrebbe avere un amatore.
Comunque i campioni del mondo siamo noi, grazie Materazzi.
In effetti sentendo come va in giro mi ritengo fortunato perchè, come dici tu, anche a me seccherebbe pagare una cosa già pagata dagli sponsor, se devo pagarmela allora la prendo come la voglio io senza sponsorizzazioni inutili