Si parte dal parcheggio del circolo di Lutirano (386 m.), prima però acqua alla fonte, in direzione dell'ex agriturismo Il Querceto e arrivati ad esso si gira a dx su una strada bianca che ci porterà con una leggera salita di 3 km. all' ex oratorio la Maestà di Paiano (590 m.), oratorio del XV sec con affresco di scuola toscana del'500; si prosegue per altri 4 km. su strada bianca lungo il crinale del M.Vespignano fino ad arrivare al Passo della Collina (590 m.); da quì parte una carrareccia (CAI 553A) che inizierà a salire molto dolcemente per due km. sul crinale che divide la valle del Tramazzo dalla vall'Acerreta, poi la strada si impenna decisamente per altri due km. e a fatica arriviamo al bivio dei sentieri CAI 553A e CAI 587, noi giriamo a sx x il CAI 533A che poco dopo diventa CAI 549 che inizierà a scendere su scaglioni e sassi smossi (attenzione!) e che ci farà raggiungere dopo qualche sali-scendi la maestosa Quercia di Trebbana e dopo una bellissimo prato anche la chiesa di Trebbana (736 m), chiesa del XV sec., con possibilità di pernottamento, servizi igenici e acqua sopratutto; da quì parte una discesa, che sempre fatta con le dovute precauzioni in quanto ci sono sassi smossi, ci porta dopo 2 km. a Ponte della Valle; da quì giriamo a sx sull'asfaltata e dopo 200 m. giriamo a dx sulle indicazioni che danno l'Eremo di Gamogna a 4 km.: il primo duro ma con qualche pianetto che da respiro, il secondo è terrificante, non da respiro (pendenze del 30%!) ma che in alcuni tratti sono fortunatamente cementati, poi per altri 2 km. (CAI 521) alternanza di sali e scendi in mezzo a castagni, carpini, eceri e querce ci portano all'Eremo di Gamogna (793 m.), eremo fondato da San Pier Damiani nel 1053 e custodito da alcune monache: quì possibilitàdi riempire d'acqua le borracce; si ritorna adesso indietro sulla stessa strada x almeno 2 Km. fino a girare a sx sempre sul sentiero CAI 521 che diverrà dopo 300 m. sulla dx sentiero CAI 583: all'inizio è un sentiero che ci dovrà far mettere piedi a terra ma dopo x 2 km. inizia uno splendido e panoramico single-track che ci accompagnerà fino a 500 m. prima del P.sso della Cavallara (600 m.) in quanto gradoni impediscono il proseguimento sulle due
ruote; subito attraversato la strada si prende la bici in spalla e si tiene il sentieo CAI 583 che è in concomitanza con le segnalazioni del sentiero CAI 585, e inizia un'altro bellisimo single-track in mezzo a boschi di pino nero e a svariati appostamenti fissi di caccia per altri 3 km. fino a Pian di Sopra (550 m.); da quì si può o andare giù per la asfaltata sino a Lutirano per 4 km. o fare un'altro single-track per 2 km. molto impervio per via di una bassa manutenzione ai rovi per il sentiero CAI 583: castagneti e boschi cedui si alternano a prati e ginestre. Adesso giriamo a sx sull' asfaltata e torniamo al parcheggio del circolo.
Adesso le ipotesi di tempo: io ci ho messo poco più di 3 ore, ma mangiando, bevendo, fare una qualche sosta x ammirare i panorami, e calcolando una qualche sfiga (io oggi ho rotto tanto x cambiare la
catena!) direi di calcolare 5 - 6 ore.
La partenza in MTB la farei dal circolo di Lutirano in quanto c'è un piccolo ma sufficiente spazio x parcheggiare le auto sulle 8.30. Io vi vengo in contro con la macchina a Modigliana verso le 8.00 presso la piazza centrale così si va in la tutti assieme e si coglie l'occasione x prendere un caffè. A Lutirano dalle 8.00 del mattino è aperta anche una bottega x prendere il viveraggio x pranzo se uno vuole: mi raccomando il pranzo al sacco!!!
Bisogna fare ammenda che da Lutirano ci sono solo 3 punti dove fare acqua: Lutirano stesso, Trebbana dopo 16 km. e Gamogna dopo aver fatto da Lutirano 23km.
Detto questo posso dirvi che sono 36 km. duri, molto duri, ma belli, estremamente belli! Ne varrà la pena ve lo garantisco, è veramente splendido come posti, come tracciati e come no... come fatica....