Giant UK: un mezzo calvario...

Aldone

Biker marathonensis
l'assistenza sarà pure un ottimo motivo, ma se uno trova dei prodotti a dei prezzi molto inferiori non vedo perchè dovrebbe comprare in italia...poi ognuno con i proprio soldi fa quel che vuole.

Proprio perchè se succede qualche c4sino puoi parlare a che ti deve risolvere il problema di persona in italiano al telefono o di persona.
Via mail in una lingua che non è la tua è MOLTO più difficile.
Inoltra la ditta xx italiana, come già successo più volte può essere più interessata a darti ragione se la cosa viene fuori su un forum come questo con migliaia di lettori, al contrario il rivenditore estero se ne impippa delle discussioni di mtb forum in italiano, tanto al massimo perde uno i due clienti, non di più.

Vero, paghi di meno ma se succede qualcosa è tutto più complicato, bisognerebbe metterlo in conto prima di dire che comprare all'estero è LA soluzione.

Muldox se il carro in questione fosse stato a distanza accettabile potevo partire in auto, portarlo e prendere il ricambio di persona invece di affidarmi a corrieri vari ed aspettare delle settimane se non dei mesi.
 

Danybiker88

Redazione
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Io non intendevo assolutamente dire che un comportamento del genere da parte di Giant Italia sia scorretto (anzi è del tutto conforme alal legge sulal garanzia) e per questo non ho controbattuto. Quello che mi ha dato fastidio è stata la mail, spedita da Giant UK che mi dice che avrei potuto rivolgermi presso Giant Italia in quanto la garanzia Giant è valida in tutto il mondo.

Ecco parte del messaggio:
[FONT=&quot]"The warranty on frames is a worldwide warranty. If you have your proof of purchase for your bike the warranty can be dealt with through any Giant dealer."[/FONT]
Mi pare molto chiaro il concetto.


Il messaggio riportato sul sito Giant:
La Giant Italia srl, distributrice ufficale dei prodotti GIANT per l'Italia, avverte che non risponderà, in caso di richieste di garanzia, su prodotti GIANT non acquistati presso la rete ufficiale di Rivenditori Autorizzati Giant. Per bici o telai provenienti da importazioni parallele, ci si dovrà rivolgere esclusivamente presso la fonte originale a proprio rischio e pericolo. Lo stesso comportamento sarà adottato presso la Giant Europa.
Fa riferimento a telai acquistati al di fuori della rete ufficiale Giant.
Mis embra di capire che questo messaggio sia rivolto al caso particolare di un negozio online (che tutti conosciamo), che importa i telai per vie parallele e che non è rivenditore autorizzato.

Il mio telaio invece è stato acquistato presso un concessionario autorizzato Giant.


A questo punto sarebbe bello sapere come funziona...
Nel contratto di garanzia, c'è scritto di conttattare il distributore locale e successivamente è riportato l'elenco di tutti gli importatori europei.


Quello che voglio capire è se c'è stato un malinteso telefonico o se neppure gli importatori sanno come funzionano le garanzie...

Comunque questo è un discorso a parte. Sinceramente a me non cambia molto la vita una settimana in più o in meno o dover spedire il telaio in UK o in Italia. Quello di cui sono scontento sono i lunghi tempi di attesa, l'errore dell'invio (che il negozio non sappia riconoscere un carro di una Reign da quello di una Reign X prima di spedirmelo è ridicolo!), i lunghi tempi prima della spedizione (10gg da quando il negozio ha ricevuto il primo carro) e il discorso colore (il negozio sapeva benissimo il colore del mio telaio, l'avevo specificato e anche Giant UK, avendo registrato il numero di serie sul loro sito).
Poi alla fine non posso dire che mi sia andata malissimo il carro ce l'ho avuto, anche se di un colore che non centra niente e dopo aver aspettato quasi un mese e mezzo.
 

muldox

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...Muldox se il carro in questione fosse stato a distanza accettabile potevo partire in auto, portarlo e prendere il ricambio di persona invece di affidarmi a corrieri vari ed aspettare delle settimane se non dei mesi.

Non è detto, dipende dalla politica adottata dal distributore in questione. AMG, tanto per citare un esempio che conosco, pur offrendo un'assistenza eccellente non accetta prodotti direttamente dal cliente finale. I km di distanza non fanno una gran differenza, visto che fra andata e ritorno è questione di pochi giorni in tutta Europa.
 

Danybiker88

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Sul dicorso acquisti online vs acquisti in Italia è chiaro che un acquisto in Italia è mille volte più pratico, anche perchè in caso di problemi porti tutto dal sivende e se la sbriga lui.

Il problema era, come ha anticipato Muldox, che in Italia non era importato il solo telaio e l'unico allestimento di serie era troppo scadente (avrei dovuto cambiare tutto ).
Visto che volevo proprio quel telaio li, ho optato per l'acquisto online dall'UK. Di sicuro posso dire una cosa: non ho risparmiato un bel niente. Il telaio l'ho pagato il prezzo di listino e ricevuto in regalo un manubrio e un reggisella (qualsiasi sivende nostrano mi avrebbe fatto un trattamento simile o migliore).

Comunque non vedo perchè chi compra online debba ricevere un trattamento peggiore rispetto a chi compra nel negozio sottocasa, anche perchè il negozio da cui h comprato è un normalissimo negozio tradizionale (anche piuttosto grosso) che oltre a vendere in maniera tradizionale, vende anche online.
 

sembola

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Quello che voglio capire è se c'è stato un malinteso telefonico o se neppure gli importatori sanno come funzionano le garanzie...
Secondo me la seconda, visto che la legge sulla garanzia è sostanzialmente la stessa anche in UK.

Ho dei forti dubbi che i negozianti/importatori abbiano questo timore dei pareri negativi da parte di un forum su cui bazzica ad andar bene lo 0.1% dei praticanti italiani... il Forum è una grande cosa, ma il mondo reale è un'altra cosa.
 

lollo7

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io non ho detto che sia LA soluzione, solo che per me vale la pena prendere degli articoli al di fuori dell'italia se la differenza di prezzo è consistente, poichè tanto a meno di problemi banali (che spesso si possono risolvere anche da soli con un pò di praticità) anche il sivende spesso è costretto a spedire o farsi spedire i pezzi per la garanzia, percui aspettare poco di più a fronte di un guadagno notevole per me è la cosa migliore, poi ripeto ognuno ha le sue esigenze e la pensa come vuole.

Per quanto riguarda pezzi che non si "possono" rompere poi, come ad esempio reggisella o tipo le mascherine per il casco da cross, allora quello è senza dubbio da prendere all'estero per me.
 

yoda76

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l'importatore giant... io ci lavoro... evito commenti, ma la risposta data non mi sorprende!
 

yoda76

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beh, però devo dire che se anche siamo lo 0,1% il peso dei forum si fa sentire. ne parlo spesso coi fornitori, e ti assicuro che molti scrivono qui sotto mentite spoglie per vedere cosa ne pensano i biker dei loro prodotti o della loro assistenza! non faccio nomi però!!!!
 

sembola

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So per certo che ci leggono in tanti, compresi i grossi nomi: del resto ascoltare quello che pensano i clienti è basilare se si vuole migliorare il prodotto ed il servizio. Continuo però a non esere convinto che il Forum rappresenti una massa critica in grado di rappresentare uno spauracchio per le aziende a livello di immagine. Per dire, ci sono marchi che qui dentro sono supercriticati per le loro politiche commerciali e che continuano tranquillamente ad essere superdesiderati dal mercato. Non c'è bisogno di far nomi o cognomi, no?
 

zeromeno

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...il gusto estetico: all' estero nn è proprio il loro forte
italiani con tutti i nostri difetti,ma qualche pregio!
 

Aldone

Biker marathonensis
Continuo però a non esere convinto che il Forum rappresenti una massa critica in grado di rappresentare uno spauracchio per le aziende a livello di immagine.

No, il forum NON è la massa critica, ma non dimentichiamoci che quelli che scrivono sul forum proprio perchè sono i riders più appassionati a volte/spesso sono dei riferimenti reali nella loro scena locale e possono fare la differenza.

Forse uno spauracchio no, ma di sicuro se si parla bene o male di un prodotto e 10000 persone leggono i commenti un po' di importanza ce l'hanno, poi ovvio che qualcuno tra importatori/distributori/etc lo comprende e qualcun'altro no.
 

livio

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Quoto al 110%.... secondo me il forum conta eccome, in quanto in ogni gruppo o compagnia di biker c'è uno o più aderenti, che lo frequentano assiduamente. E si sà il gruppo è piccolo e quando pedala (o sta sul furgone navetta) mormora, chiacchera spesso di ..... bici ed affini, per cui la voce di prodotti poco affidabili, di sivende bruciabaracche o garanzie farlocche si diffonde. Per cui, magari non in maniera rapidissima, con il passare del tempo i risultati di certi atteggiamenti scorretti si vedono e si vedranno sempre più!! E questo grazie al forum.... poichè come dice l'adagio popolare: "voce del popolo voce di Dio".
 

sembola

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una nera e l'altra pure
.. poichè come dice l'adagio popolare: "voce del popolo voce di Dio".
Ripeto, c'è un marchio di sospensioni della cui politica di manutenzione qui nel forum si dice tutto il male possibile che continua ad essere il più desiderato sia dai crosscountristi che dai freerider di tuta Italia...spero che abbiate capito senza dover far nomi. Lungi da me l'idea di sminuire il ruolo del Forum, ma un po' di sano realismo è sempre necessario.
 

Aldone

Biker marathonensis

Questo perchè in itaGlia vale molto più il "chi disprezza compra", tempo fa un utente ha attaccato in questa sezione un importatore perchè era la terza bici che comprava della stessa marca della stesso importatore dallo stesso negozio e si era sempre trovato male, quando qualcuno gli ha fatto notare che esistevano bici diverse ha continuato a sostenere che quel marchio è l'unico degno e non ne esistono altri validi e che era "costretto" ad avere a che fare con quello specifico importatore.

E poi perchè molti hanno la memoria molto corta, oggi tutti contro una marca/importatore, con frasi tipo "mai più prodotti XY", poi domani esce il modello nuovo del colore di moda e tutti a comprarlo di nuovo.
 

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