Giacche Gore wear e altro

[bau86]

Ciao a tutti,
ho acquistato questa giacca:
C5 GORE-TEX INFINIUM™ Hybrid Giacca con cappuccio

GOREWEAR

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www.gorewear.com

Sono veramente in dubbio se restituirla, mi piace molto, anche il taglio, è molto traspirante e antivento. Non è completamente impermeabile.
Ma il dubbio è relativo alla funzione giacca, non mi sembra che tenga per nulla caldo.
Diciamo che non ho avuto modo di provarla per sentieri, a causa del rischio di rovinarla e che non la prendano più indietro.
Non vorrei una giacca per climi estremi, anche perché abito in Liguria, però volendo una giacca invernale, vorrei che tenesse un minimo di caldo e fosse traspirante.
Ho pensato a quel tipo di giacca perché alterna tessuto gore impermeabile e il softshell gore infinium.
Però davvero, è leggerissima, alla stregua di una felpina molto leggera.
Avete qualche consiglio su altri modelli gore o anche altre marche?
Solitamente i miei giri classici sono salita e poi discesa, non moltissimi sali scendi.
Grazie

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[MagicTartaruga]

A differenza tua, io preferisco vestirmi a strati, specialmente in percorsi con una lunga salita e discesa, ciò non vuol dire che tu non possa fare una scelta diversa, troppe possono essere le differenze.
p.s. io non soffro particolarmente il freddo.

 

[Boro]

Non è lo spessore che fa tenere caldo, ma la tecnologia.
Quelle sono giacche molto calde, spesso si usano solo con sotto una maglia underwear, altrimenti fai la sauna. Certo sono concepite per chi fa attività fisica, non per stare fermo o passeggiare.

PS

abitassi in Liguria credo che una giacca simile la userei forse 2 volte l'anno quelle poche volte che va vicino a zero.

 

[mezzo]

Ciao a tutti,
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Sono veramente in dubbio se restituirla, mi piace molto, anche il taglio, è molto traspirante e antivento. Non è completamente impermeabile.
Ma il dubbio è relativo alla funzione giacca, non mi sembra che tenga per nulla caldo.
Diciamo che non ho avuto modo di provarla per sentieri, a causa del rischio di rovinarla e che non la prendano più indietro.
Non vorrei una giacca per climi estremi, anche perché abito in Liguria, però volendo una giacca invernale, vorrei che tenesse un minimo di caldo e fosse traspirante.
Ho pensato a quel tipo di giacca perché alterna tessuto gore impermeabile e il softshell gore infinium.
Però davvero, è leggerissima, alla stregua di una felpina molto leggera.
Avete qualche consiglio su altri modelli gore o anche altre marche?
Solitamente i miei giri classici sono salita e poi discesa, non moltissimi sali scendi.
Grazie

Capo di indubbia qualità, ma per il quale non ho letto caratteristiche specifiche che riguardino la protezione termica. Per la mia esperienza la posizionerei per un uso intermedio, fine inverno, primavera.

 

[Elandur]

Non è lo spessore che fa tenere caldo, ma la tecnologia.
Quelle sono giacche molto calde, spesso si usano solo con sotto una maglia underwear, altrimenti fai la sauna. Certo sono concepite per chi fa attività fisica, non per stare fermo o passeggiare.

PS

abitassi in Liguria credo che una giacca simile la userei forse 2 volte l'anno quelle poche volte che va vicino a zero.

Concordo. Ho un softshell della Gore che uso in pieno inverno in Brianza, con anche temperature sotto lo zero, e che indosso con sotto solo un semplice intimo termico a maniche lunghe del Decathlon da 10 euro. Addirittura se provo a usarla sempre in inverno ma quando corro faccio la sauna, probabilmente perchè non ricevendo addosso l'aria fredda che ricevo in bici è pure troppo. Però sabato scorso che ho bucato, nello stare fermo sentivo un freddo cane: è pensato per quando ti muovi e fai attività, non per essere calda staticamente.

 

[Boro]

Esatto, se stai fermo ti serve roba isolante tipo lana o piuma con strati generosi.
Se ti muovi devi espellere calore in eccesso e sudore, se sudi troppo geli appena ti fermi o raffreddi semplicemente per un calo di ritmo e dopo sei fottuto, patisci freddo fin che non arrivi a casa.
L'abbigliamento giusto purtroppo è impossibile da definire a priori, si capisce provando con l'esperienza e spesso ci si sbaglia anche dopo tanto tempo causa imprevisti.
Meglio quindi partire meno coperti con qualcosa dietro da aggiungere se si sente troppo freddo. Ma all'inizio in bici devi sentire freddo, se senti caldo appena iniziato stai già sudando troppo e ti prepari a gelare dopo.

 

[Boro]

Cmq d'inverno, come dice @MagicTartaruga meglio vestirsi a strati e fare vesti/svesti in caso di lunghe salite e poi discese.
Il caso più tragico è in bici da corsa, quando si devono affrontare lunghe discese veloci su asfalto in assenza o quasi di movimento fisico.
Li è difficile non arrivare giù congelati e qualunque giacca da ciclismo, ma soprattutto guanti e scarpe, vanno presto in crisi.

 

[bau86]

Grazie intanto delle risposte. Questa è la prima giacca seria da mtb che prendo.
E non ho proprio idea, appunto di ciò che potrebbe essermi utile, per l'uso che ne faccio.
Come dicevo tante volte faccio la salita, mi fermo un po', se vado in pausa pranzo magari mangio un boccone, e poi scendo. anche nei giri più lunghi, tante volte mi capita di fermarmi per mangiare, riposarsi un po' con i compagni di giro e poi ripartire. La discesa è sempre sentiero, mai strada asfaltata per intenderci.
Ho paura di aver sbagliato tipo di giacca, e di averne presa una molto molto leggera, da ciclismo più dinamico, diciamo tipo da strada, e non fermarsi mai. Aggiungo anche , che almeno che non ci fosse una giornata veramente pessima, lo scorso inverno , non ricordo di aver mai usato la giacca in salita, al massimo termica, maglia mtb manica lunga e gilet o proprio qualche volta con tempo grigio e 4-5 gradi forse la giacca leggera.
Solo che non ho idea di che tipo siano gli altri softshell e se potrebbero adattarsi più all'uso che ne faccio io.

tipo per esempio questi:

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[scratera]

GOREWEAR

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...c'è scritto protezione leggera...io con una cosa del genere minimo cambierei l'intimo una volta finita la salita assieme a un leggerissimo pile...
Partiamo nel dire che la parola soft shell significa in inglese morbido guscio. In realtà il termine Softshell si usa normalmente per specificare un abbigliamento con tessuto con determinate caratteristiche. Attualmente, vanno molto di moda le giacche in Softshell che hanno la peculiarità di essere traspiranti e impermeabili. Una giacca per essere considerata in Softshell dovrebbe avere le seguenti caratteristiche: essere impermeabile all'acqua, lasciare traspirare la pelle in modo ottimale ed essere antivento. Per la traspirabilità e per l'impermeabilità ci sono dei valori prestabiliti che possono variare da prodotto a prodotto.

 

[monorotula]

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....

Giacca eccelsa, utilizzabile tutto l'anno. Se fosse impermeabile sarebbe meno traspirante, ma quante volte ti serve davvero una giacca impermeabile? In pieno inverno, quando fa molto freddo, è perfetta per pedalarci, avendo sotto il solo intimo termico. Ovviamente per la discesa è troppo leggera, ma basta mettere sotto un terzo strato in micropile, nemmeno troppo spesso.

 

[MagicTartaruga]

Cmq d'inverno, come dice @MagicTartaruga meglio vestirsi a strati e fare vesti/svesti in caso di lunghe salite e poi discese.
Il caso più tragico è in bici da corsa, quando si devono affrontare lunghe discese veloci su asfalto in assenza o quasi di movimento fisico.
Li è difficile non arrivare giù congelati e qualunque giacca da ciclismo, ma soprattutto guanti e scarpe, vanno presto in crisi.

Parole sante!

 

[Tronicox]

Ciao a tutti,
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Ma il dubbio è relativo alla funzione giacca, non mi sembra che tenga per nulla caldo.
Diciamo che non ho avuto modo di provarla per sentieri, a causa del rischio di rovinarla e che non la prendano più indietro.
Non vorrei una giacca per climi estremi, anche perché abito in Liguria, però volendo una giacca invernale, vorrei che tenesse un minimo di caldo e fosse traspirante.
Ho pensato a quel tipo di giacca perché alterna tessuto gore impermeabile e il softshell gore infinium.
Però davvero, è leggerissima, alla stregua di una felpina molto leggera.
Avete qualche consiglio su altri modelli gore o anche altre marche?
Solitamente i miei giri classici sono salita e poi discesa, non moltissimi sali scendi.
Grazie

Ciao, io possiedo il modello C5 tutto in Goretex, ti confermo che è un semplice guscio impermeabile (non troppo), antivento.
Ovviamente da sola non tiene molto caldo e il suo effetto di trattenimento del calore lo ottieni solo in movimento. Se ti fermi molto cominci ad aver freddo e non poco. Lo utilizzata tutto l'inverno appena passato con maglie termiche a manica lunga e non ho mai avuto problemi, ovviamente mi fermo poco a temperature vicino allo zero. Di solito mi porto una maglia di ricambio e in fase di discesa la indosso per non morire di freddo.
Risulta comodissima anche nel periodo estivo e mezza stagione, la metti nello zaino e sostituisce l'antivento/pioggia, questa estate nei giri alpini mi è stata utilissima. Ottima giacca.
Come scrivevo prima se utilizzata solo come antipioggia non funziona benissimo, più di una volta mi è capitato di trovare l'interno bagnato in zona spalle e maniche, probabilmente il contatto con il corpo crea attrito e permette alle gocce d'acqua di passare. Non si tratta di sudore perchè si impregna solo la zona in contatto col corpo. Sia sulla giacca che sui capi interni.

Chiedo venia, sono andato a controllare e il modello che ho io è il C3, molto simile ma tutto laminato in Goretex come ti scrivevo. Non ha inserti Windstopper, m a sostanzialmente è la stessa giacca come comportamento.

 

[Strelok]

Ricordo quando comprai la mia prima giacca in Goretex della Salewa (GTX3).
Il giorno dopo andai a sciare in Val di Fassa col termometro che, al parcheggio, segnava -18°.
Siccome mi pareva impossibile che una giacca così sottile potesse proteggermi dal quel freddo, misi nello zaino anche la vecchia giacca "più grossa".
Dopo circa un'ora però, mi fermai per togliere il softshell che avevo messo come strato intermedio, perché stavo iniziando a patire il caldo.
Non vi dico le facce dei miei amici, semi-assiderati, con i loro completi della Burton.....

Insomma, come avete detto, la protezione non dipende dallo spessore, ma dalla tecnologia dei materiali.

Detto questo, proprio l'altra sera, stavo guardano la C5 per la mia compagna, da utilizzare come strato esterno in salita e come strato intermedio nelle lunghe discese invernali, sotto all'hard shell in Goretex.

C5 Donna GORE-TEX INFINIUM™ Hybrid Giacca con cappuccio

Giacca da trail adatta per il tempo variabile durante la corsa, quando non ti serve una giacca antipioggia. Più leggera e traspirante di una giacca hardshell, questo capo si muove insieme a te mentre pedali, offrendo comfort e silenziosità maggiori.

www.gorewear.com

Vedo ora che, la R5 ha un peso maggiore: 424 contro 218.

GOREWEAR

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Quindi, pur essendo entrambe in goretex infinium, ci devono essere delle differenze.

 

[ammericano]

Ho una giacca norrona che uso per sciare sottilissima tanto che si vede la mano dietro in controluce e con sotto maglia termica e pile leggero sto bene anche molto sotto zero (tranne se soffia bufera). Fa veramente paura. Gore sino ad ora mi ha sempre soddisfatto: il fondello più comodo che ho è gore.

Mi accodo ai consigli di usare strati diversi da aggiungere in discesa dopo cambio se necessario, ormai mi regolo con 2-3 capi che ho e combino a seconda del meteo. stravecchi!! è ora di far girare un po' di economia

 

[ammericano]

Quindi, pur essendo entrambe in goretex infinium, ci devono essere delle differenze.

Se posso: la linea R è pensata per il running, la C per il ciclismo, e suppongo abbiano vestibilità meno adatta alla posizione in bici al di là dei materiali

 

[Strelok]

Se posso: la linea R è pensata per il running, la C per il ciclismo, e suppongo abbiano vestibilità meno adatta alla posizione in bici al di là dei materiali

In effetti l'ho notato ma, leggendo bene, è scritto che è idonea ANCHE per ciclismo.

 

[bau86]

Grazie ancora delle precisazioni, il mio è quello ibrido, non è completamente impermeabile. Dato che qua, come dice saggiamente @monorotula, avevo considerato, che sotto acquazzoni, non esco.
Il mio timore, vedendola quando l'ho scartata, è che fosse una giacca inutile, nel senso che non fosse ne impermeabile, ne termica, insomma una felpa molto costosa.
Sono un po'sollevato dai commenti che dicono che sia una giacca valida, anche se non vorrei che qualcuno si confondesse con la c5, tutta in gore (impermeabile), con questa che ha inserti in infinium.
Considerando invece la parte ulteriore di abbigliamento, io solitamente Porto un intimo di ricambio e una maglia di ricambio, anche se alle volte sono solo leggermente umido. Tanto porto quasi sempre lo zaino
.

 

[fuzzico]

Esatto, se stai fermo ti serve roba isolante tipo lana o piuma con strati generosi.
Se ti muovi devi espellere calore in eccesso e sudore, se sudi troppo geli appena ti fermi o raffreddi semplicemente per un calo di ritmo e dopo sei fottuto, patisci freddo fin che non arrivi a casa.
L'abbigliamento giusto purtroppo è impossibile da definire a priori, si capisce provando con l'esperienza e spesso ci si sbaglia anche dopo tanto tempo causa imprevisti.
Meglio quindi partire meno coperti con qualcosa dietro da aggiungere se si sente troppo freddo. Ma all'inizio in bici devi sentire freddo, se senti caldo appena iniziato stai già sudando troppo e ti prepari a gelare dopo.

Concordo in toto e aggiungo, per l'autore di questa discussione, che a mio parere per la bici qualsiasi giacca con il cappuccio è assolutamente inutile, anzi, controproducente.
Il cappuccio di solito tende a gonfiarsi e a scivolare giù, oltre ovviamente a rompere le scatole e fare pure resistenza.

 

[monorotula]

Concordo in toto e aggiungo, per l'autore di questa discussione, che a mio parere per la bici qualsiasi giacca con il cappuccio è assolutamente inutile, anzi, controproducente.
Il cappuccio di solito tende a gonfiarsi e a scivolare giù, oltre ovviamente a rompere le scatole e fare pure resistenza.

Vero, ma la tendenza impone il cappuccio, solo gli anziani possono permettersi di farne a meno. L'altra tendenza vieta l'uso dello zaino, per cui tocca trovare una giacca che tra le altre cose si riesca ad infilare all'interno del telaio.

 

[Boro]

Concordo in toto e aggiungo, per l'autore di questa discussione, che a mio parere per la bici qualsiasi giacca con il cappuccio è assolutamente inutile, anzi, controproducente.
Il cappuccio di solito tende a gonfiarsi e a scivolare giù, oltre ovviamente a rompere le scatole e fare pure resistenza.

Si infatti è strano che lo propongano per abbigliamento ciclo. A piedi è utile ma in bici è una iattura.