ciao a tutti.
Scrivo in qualità di organizzatore della GF dei Cimbri come ogni anno!
Purtroppo anche quest'anno non riusciamo a fare il percorso "storico" per la grande quantità di neve ancora presente pertanto riproporremo a grandi linee lo stesso percorso del 2013 (ecco perchè sul sito abbiamo riportato la stessa traccia .gpx).
Comunque ora lo descrivo anche se mircitgm ci ha azzeccato!
Si parte da Gallio logicamente su asfalto epr affrontare dopo 1 km la salita del Sisemol anche questa asfaltatae con pendenza crescente man mano che ci si avvicina al gpm. la successiva discesa su strada sassosa per raggiungere Valbella ma al contrario dell' anno scorso non si risale subito per Malga Ronco Carbon (causa una gara di tiro) e quindi si svolta a dx in direzione contrada Bertigo per circa 1 km sempre su asfalto per poi girare a sx e cominciare la salita che porta sempre in cima al monte Echar: salita a gradoni dove si susseguono brevi piani ma con ripide rampe al 22-23% per poi scollinare direttamente al bivio verso Melagon ovvero la discesa divertente a tornantini citata nei precedenti post. In pratica si arriva a questo punto da valle e non da monte come nell'edizione scorsa tagliando anche quell'antipatico tratto fangoso che correva nella dorsale Valbella-Echar.
Una volta terminata la discesa si tiene la sx e comincia un tratto in falsopiano a salire per giungere al cippo di Col del Rosso. Quindi altro tratto a saliscendi ma con prevalenza discesa con fondo appena risistemato (è un'autostrada praticamente). Poi su asfalto (era uno dei tratti che volevamo eliminare ma nella variante ipotizzata ci sono 7-8mila alberi caduti in mezzo
) si giunge in contrada Zaibena-Stoccaredo-Ponte del Buso, dopo 500mt si svolta a sx attraversando la contrada Gianesini e dopo una svolta a dx si ricomincia con lo sterrato in piano per giungere in Valdeironchi. Qui posizioneremo il primo ristoro e da qui comincia la salita più lunga e impegnativa che porta fino ai ripetitori del Longara (circa 750mt di dislivello) cominciando prima su asfalto fino all'attraversamento della SP di Valgadena in loc. Sambugari e poi su sterrato arrampicandoci su per il monte Zomo: salita questa ripida (rampe al 25%), con tratti un pò sconnessi ma molto panoramica; dopo un breve tratto di discesa la strada riprende a salire fino a sbucare in zona Melette, breve tratto di asfalto sempre in salita, svolta a sx e quindi classico tratto del Longara sempre su sterrato (secondo ristoro).
Discesa veloce prima su fondo misto erboso e sassoso specialmente nell'ultima parte. Tratto finale simil XC da pedalare in Val di Nos divertente e filante (per chi ne avrà ancora!). Da qui si sbuca su al colle del Gastagh e dopo una breve picchiata si arriva a Gallio.
Lascio qua sotto la traccia GPS del giro fatto ieri per fettucciare e segnare il percorso, erroneamente ho fatto partire il
Garmin da casa comunque voi tenete in considerazione il lap 2 Gallio-Gallio.
http://connect.garmin.com/activity/504684265
Pertanto se qualcuno vuol provare il percorso in questo WE è segnalato,
ATTENZIONE: Il percorso lo abbiamo segnalato come detto ma dobbiamo ancora ripulirlo da qualche ramo e soprattutto ci sono ancora 3-4 alberi di traverso nella discesa dell' Echar e un paio nel percorso della Val di Nos: andremo a sistemare il tutto lunedi prossimo quindi usate prudenza.
SUGGERIMENTO TECNICO: per conformazione del terreno la foratura è dietro l'angolo: consiglio vivamente quindi copertoni robusti e con tasselli abbastanza ravvicinati (io normalmente uso Ikon, Larsen TT o Monorail). Questo non vi mette al riparo da forature ma se come l'anno scorso qualcuno vien a fare delle rimostranze (dicendo che c'erano chiodi o il percorso sporco) e mi si presenta con dei Furious Fred (o altri pneu stessa marca da 400gr) giuro che stavolta lo mando dove sapete
monocorona non l'ho mai utilizzato (e neanche una 29 se è per quello) ma io direi che, o avete una bella gamba o è meglio montar almeno una doppia se non volete fare qualche bella passeggiata