Igor,
io ho avuto modo di collaudare (brevemente) la Stambek Xc di Giobur, con la forca da 468 mm (una Surly in acciaio) e posso dirti che la maneggevolezza è da paura.
Io credo che abbia ragione Marco, nel contesto di una gara, dove devi viaggiare a manetta anche in discesa, probabilmente ti accorgeresti che il "pelino troppo svelto in discesa" diventa "troppo svelto in discesa"; in questo di ha aiutato anche il tuo manubrietto da 63, mi pare.
Recupera da Mauro una Niner in carbonio, è perfetta per l'uso (se vuoi devo ordinare altre cose te la prendo), ma non prendere una di quelle cose su ebay che andranno pure benissimo, ma se disgraziatamente un giorno ti rompi il naso non sai a chi chiedere i danni! (ma questo è il tuo mestiere e lo sai benissimo).
Il fatto che una forcella da 465 mm sia perfetta per essere intercambiabile con una ammortizzata da 492 si spiega un poco con il rake minore, un poco con il fatto che la maggiore altezza della forcella ammortizzata viene compensata dal SAG con il rider a bordo e che quindi nelle condizioni di uso (soprattutto sterzata in discesa) le geometrie sono pressocchè identiche.
Poi, veramente, non facciamoci condizionare dalle geometrie; lo stesso telaio misurato da 4 persone diverse darà 4 angoli diversi, e scommetti che se confrontiamo 4 dime telai di 4 costruttori differenti troveremo differenze anche di 1 grado?
Anche i goniometri che utilizziamo per misurare i telai (io ne ho preso uno da 140 euro!!) per quanto precisi non lo saranno mai. Ho provato a plottare in scala 1:1 i miei progetti e confrontarli con i telai realizzati, ma neanche quello è un metodo poco pratico ed è difficile verificarne la corrispondenza, trattandosi di un disegno 2D e un oggetto 3D.
Secondo me ci siamo tutti fatti condizionare dal discorso geometrie, e poi ci troviamo con delle bici (le economicissime Marin, ad esempio, o i telai di Davis Carver) con geometrie particolari ma , che a detta degli utilizzatori, per un uso ludico, sono perfetti.
Superman ad esempio, guida più rilassato sulla Marin che sulla Rip9, tant'è che ha addirittura chiesto a Carver di replicargli la Marin in Titanio.
Ora, ci sono scelte ampie anche in fatto di forcelle, con rake differenti da un modello all'altro, per cui diventa possibile personalizzare le geometrie lavorando su Rake e Trail, di fatto riportando in auge telai bollati come "obsoleti" o con geometrie particolari. Adottando forcelle con rake 48 mm su telai con orizzontale corto e angoli di 70-71° non solo si aumenta la maneggevolezza ma di fatto non sussite il problema Toe Overlap in quanto con l'angolo 70-71 e rake maggiorato si allunga il front-center e si distanzia la ruota dal telaio.