Garmin traccia l'intera Valle d'Aosta

marco

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[Comunicato stampa] - La Regione Valle d’Aosta ha siglato un accordo con la sede italiana di Garmin: dal prossimo anno sarà disponibile in formato digitale sui GPS dedicati all’outdoor dell’azienda leader nella navigazione satellitare la mappatura della fittissima rete di sentieri. Il progetto s’inserisce nel quadro del disegno dell’intero territorio italiano pubblicato nel 2010: ogni percorso sarà corredato da foto, video e informazioni sulla cultura locale.

Trekking e attività outdoor all’avanguardia tecnica ma anche in piena sicurezza. E’ questo l’obiettivo di Garmin, azienda leader nella tecnologia GPS che sta sviluppando le cartografie della serie TrekMap.
In questo ambito s’inserisce l’accordo che l’Amministrazione Regionale della Valle d’Aosta ha siglato con l’azienda italiana, fornendole tutta la fittissima rete di percorsi presenti nella piccola regione alpina, vero paradiso per gli escursionisti di montagna. Un’offerta che s’inserisce nell’opera di promozione del territorio che da anni la Val d’Aosta attua con un’offerta escursionistica che le ha consentito di farsi conoscere in tutto il mondo. Prova ne è che l’attività turistica valdostana non conosce sosta durante tutto l’anno, e a questa si unisce un profondo lavoro di diffusione delle tradizioni locali, sia gastronomiche che culturali.

“Con l’accordo stipulato con la Regione Valle d’Aosta prosegue il nostro progetto di costruire una cartografia topografica specifica di tutto il territorio italiano” commenta Stefano Viganò, Sales & Marketing Manager di Garmin Italia “e grazie al lavoro dei nostri tecnici, stiamo rafforzando la nostra posizione di azienda leader non solo nei settori tradizionali dell’automotive e della nautica, ma anche nelle discipline outdoor legate all’escursionismo”.

L’impegno di Garmin è tracciare ogni singolo percorso attraverso il sistema satellitare: si tratta di migliaia di chilometri fra sentieri di montagna, piste ciclabili, zone ad alto interesse escursionistico. Basti pensare che nella corposa guida che l’azienda metterà a disposizione degli appassionati nei primi mesi del 2010 saranno inserite la Alta Via 1 e la Alta Via 2 che collegano le località alpine di Pont Saint Martin a Courmayeur e la stessa Courmayeur a Champorcher. Inoltre sono previste anche le varianti dei due itinerari, ovvero gli intervallivi 102 (Aosta-Champdepraz) e 105 (Gressoney-Aosta), ma anche i percorsi valdostani del Tour du Mont-Blanc che collega la Valle d’Aosta all’Alta Savoia, del Tour des Combins fra la Val d’Aosta e il Canton Vallese e del Tour du Mont-Rose, tracciato che unisce la regione al Piemonte e alla Svizzera.

La fitta rete di percorsi sarà offerta da Garmin con un corposo corredo costituito da una cartella digitale contenente materiale informativo e multimediale composto da foto, filmati e informazioni sulle aree protette, i rifugi alpini, la flora e la fauna locali che saranno utilizzati a commento e completamento dei contenuti tecnici. Un lavoro che va quindi in profondità per dare una nuova luce alla Vallèe e che s’inserisce in un vasto quadro di attività che Garmin sta attuando per promuovere il territorio italiano puntando con decisione a dare una nuova immagine dell’escursionismo. Questa attività ha infatti, dal punto di vista turistico, ampi margini di manovra e secondo i responsabili dell’azienda deve andare di pari passo con il progresso, quindi essere attuata con tutti i sistemi che la tecnologia mette a disposizione per poterla effettuare con la più ampia soddisfazione ma anche nella più piena sicurezza.

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Bellissimo!tutto ciò sembra fantastico e visto la serietà dell'azienda lo sarà sicuramente.Unica piccola critica all'articolo s'intenda non all'iniziativa è che la stagione turistica nella nostra valle ha un' inizio e una fine e posso assicurare,occupandomi del settore,che la seconda non arriva mai così distante dalla prima..
Tutto ciò non vuole essere una provocazione ma soltanto una doverosa precisazione,che purtroppo lascia anche un'po' di amarezza...Spero tanto in questo nuovo accordo.
Viva la mtb e tutti quelli che ci vanno
Alessaries
 

sembola

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Spero che sia un prodotto all'altezza di quello dedicato alla zona del Garda/Dolomiti e non di quelli di Toscana, Emilia e Lombardia...
 

glaucos

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Spero di non andare fuori luogo con la mia affermazione e di non scatenare flame, non è mia intenzione: sarebbe bello se questi dati venissero anche "regalati" ad OSM, visto che se sono della regione sono anche un po' di tutti noi italiani (o meglio, dovrebbero..)
 

Federico FVG

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non credo che Garmin renderà tutto opensource,ma è comunque una gran bella notizia, se facessero una cosa simile per il Friuli la prenderei subito!! peccato che qua da noi il prblema non è la scarsià di sentieri quanto la loro poca-nulla cura... d'altronde è quello che succede quando si abbandona la montagna a se stessa!

chissà quanto tempo ci metteranno a completare il tutto,sembra un lavoro abbastanza imponente...
 

sembola

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una nera e l'altra pure
sul garda ho dei dubbi....

Sul Garda non posso dire nulla in quanto non lo conosco. La parte delle Dolomiti è sufficientemente dettagliata da poter competere con una cartina cartacea, le altre regioni sono assolutamente insufficienti a livello di dettaglio, si salvano solo i sentieri CAI, spesso non aggiornati...
 

pinomarzi

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ottima notizia la Valle d'Aosta è piccola e ben organizzata, mi aspetto quindi un risultato paragonabile a quello della zona delle Dolomiti e Lago di Garda. Queste mappe di sfondo sono eccezzionali e se gli aggiungiamo sopra i percorsi che la comunità di appassionati traccia potremo avere direttamente sul campo un confronto diretto all'inteno del GPS tra quello che è presente sulla mappa digitale e la traccia che stiamo percorrendo, questo ci consentirà anche di modificare il giro mentre lo percorriamo se la traccia non ci soddisfa senza correre il rischio di perderci, ma attenzione ....occorrono dei buoni occhiali.
 
se Garmin fa tutto con le proprie forze è lecito che poi rivenda le mappe, se invece la regione Vald'Aosta contribuisce con contributi pubblici il discorso cambia.
Comprai anni fa land navigator a 100 euro che sinceramente non mi ha soddisfatto, molti dei sentieri che percorro in Toscana non sono segnalati.
Cmq invidio un pò i bikers della Val d'Aosta (ma come si chiamano gli abitanti di tal regione? :nunsacci:).
 

salukkio

Biker imperialis
26/2/08
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Cmq invidio un pò i bikers della Val d'Aosta (ma come si chiamano gli abitanti di tal regione? :nunsacci:).

Si chiamano" Valdostani" :cucù:

sono innamorato di questa splendida regione e l'amore è nato quasi 20anni fa , quando percorrevo i suoi sentieri a piedi; le cartine cartacee che usavo/uso sono molto dettagliate e se Garmin lavorerà su di esse ne verrà fuori un ottimo lavoro
speriamo bene!!
 

federicocozzi

Biker serius
8/5/08
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sarebbe bello se questi dati venissero anche "regalati" ad OSM, visto che se sono della regione sono anche un po' di tutti noi italiani (o meglio, dovrebbero..)

La notizia è bellissima, ma sono un po' dispiaciuto: lavoro al progetto OSM e tempo fa avevo contattato la regione Val d'Aosta, chiedendo se potessero donare la cartografia dei sentieri al progetto.

Mi risposero che non avevano la cartografia dei sentieri e che dovevo chiedere al CAI valdostano. Girai la domanda al CAI valdostano, che mi rispose che - pur avendo la cartografia - non era disposta a cederla al progetto, per problemi di responsabilità.

Gli unici dati utilizzabili alla fine sono risultati i waypoint dei rifugi e dei bivacchi della Val d'Aosta, che ho importato su OSM.

Qui avevo riportato tutto: http://wiki.openstreetmap.org/wiki/Valle_d'Aosta

Insomma: mi sarebbe piaciuto ricevere la stessa considerazione che ha avuto Garmin.

Ciao,
Federico
 

glaucos

Biker paradisiacus
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La notizia è bellissima, ma sono un po' dispiaciuto: lavoro al progetto OSM e tempo fa avevo contattato la regione Val d'Aosta, chiedendo se potessero donare la cartografia dei sentieri al progetto.

Mi risposero che non avevano la cartografia dei sentieri e che dovevo chiedere al CAI valdostano. Girai la domanda al CAI valdostano, che mi rispose che - pur avendo la cartografia - non era disposta a cederla al progetto, per problemi di responsabilità.

Gli unici dati utilizzabili alla fine sono risultati i waypoint dei rifugi e dei bivacchi della Val d'Aosta, che ho importato su OSM.

Qui avevo riportato tutto: [url]http://wiki.openstreetmap.org/wiki/Valle_d'Aosta[/URL]

Insomma: mi sarebbe piaciuto ricevere la stessa considerazione che ha avuto Garmin.

Ciao,
Federico

[url]http://it.wikipedia.org/wiki/Money_%28Pink_Floyd%29[/URL]
 
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ALE K

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17/8/09
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feletto can.se (TO)
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Grande, grandissima idea la val d'aosta famosa per le sue valli strette ed i suoi percorsi più da trekking che da MTB da la possibilità a tutti di scoprire qualcosa di nuovo stiamo a vedere intanto grazie per le notizie!!!!
 

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