Grazie scratera, molto gentile....nel frattempo, volente o nolente, mi dedicherò alla cartografia!
Grazie scratera, molto gentile....nel frattempo, volente o nolente, mi dedicherò alla cartografia!...auguri allora nel frattempo...o-o..
E certo che potevano impegnarsi di più.....si vede che la Garmin non ha interesse a farlo.
...Behhh....quello sarebbe da vedere. Non è mica detto, sai, che tutte le scelte, decisioni, fatte dai "potenti" (o dalle grandi aziende, stessa roba insomma) siano sempre il MEGLIO che si poteva o si sarebbe potuto fare. Ci mancherebbe!!! Stùdiati un po' di storia (tout court) o di storia economica e ti convincerai pure tu. E poi questa, non è una faccenda di grande strategia aziendale. In fondo è un banale aggiornamento di un ottimo prodotto, il 62 s, che può essere stato bene fare, o meno (lo vedranno dai risultati). A mio parere il successo del Garmin 62 c'è già
Vengono ricaricate solo queste batterie:Invece ho un problema con le batterie, quando si compra il 64st non sono comprese: ho comprato 2 AA Duracell NiMH 1300mAh, attaccando il cavo usb al PC non riesco a ricaricarle....Cosa mi consigliate di fare?
Vengono ricaricate solo queste batterie:
https://buy.garmin.com/it-IT/IT/accessori/batterie/batteria-nimh/prod116480_010-11874-00.html
per un ovvio problema di sicurezza, il gps deve capire che si tratta di batterie ricaricabili e non di normali alcaline.
Se non ricordo male qualcuno in un altro forum si era inventato qualcosa, tipo una placca metallica simile a quella della batterie ricaricabili Garmin, per caricare le normali nimh.
francesco
Lo capisci tu, il gps invece è stupido, ed un interruttore meccanico che di default è OFF e si attiva solo con le ricaricabili Garmin è molto più sicuro di un interruttore software, che si attiva con il voltaggio delle batterie.Beh le normali sono 1,5V le ricaricabili 1,2V...non ci vuole tanto a capirlo..
Ciao Roberto, intanto complimenti per aver fatto il selvaggio blu...io sono ancora in convalescenza per la frattura del malleolo e sto rosicando in attesa di potermi muovere come vorrei...va beh, mi hanno detto che ci vuol pazienza!Ciao a tutti, sono un po preso dagli eventi ma ho potuto lo stesso fare un bel po di prove sul 64S e di cui vi do un rapido sunto, riservandomi al più presto di fare una recensione più seria ed approfondita.OLtretutto il mese scorso sono stato a fare il selvaggio blu ed il mio amico/guida aveva il Two nav sportiva del quale ho potuto apprezzare molte buone prestazioni:Ci siamo ripromessi durante la stagione invernale che me lo manda e farò delle prove più approfondite e confronto diretto con GARMIN
Dal mio punto di vista posso dire che non ci sono sostanziali migliorie rispetto al 62S.Unica vera potenziale miglioria è il processore nuovo; i tempi di rinfresco delle videate e soprattutto della cartografia sono considerevolmente diminuiti; con lo sfumo attivato diciamo che si può dire vada circa 4 volte più veloce soprattutto se le carte caricate sono OSM di tutta italia; con le porzioni localizzate è una freccia.
Doppia costellazione:è ininfluente in quanto la massima risoluzione rimane sempre di 3 metri.Il vantaggio è che sei in un canyon(si fa per dire) se con una costellazione si perde il segnale, può capitare che con l'altra aggiunta si ritrovi la precisione.Di contro il consumo delle batterie aumenta in maniera spaventosa; diciamo che dimezzano i tempi di autonomia.Inoltre la seconda costellazione può essere solo aggiunta;non si può scegliere una o l'altra a piacimento.
Consumo: con una sola constellazione il consumo è notevolmente diminuito e sono arrivato a 14-15 ore lasciandolo in standby nello zaino a rilevare la traccia senza tanto accendere il display.
La funzione connect non sono ancora riuscito a farla andare; mi par di aver capito che non funzioni con iphone 4 ma solo dal 4S in avanti.Ripeto mi riservo di fare delle altra prove.
Problema batterie non mi tocca.Da anni uso le Eneloop di Panasonic ed ultimamente le XXX che hanno 2500mA e vanno alla grande,sempre anche se costicchiano un po'..
Se qualcuno ha qualche domanda specifica me la faccia pure; faccio più facilmente a rispondere che a preparare una recensione.
Roberto
Doppia costellazione:è ininfluente in quanto la massima risoluzione rimane sempre di 3 metri.Il vantaggio è che sei in un canyon(si fa per dire) se con una costellazione si perde il segnale, può capitare che con l'altra aggiunta si ritrovi la precisione.Di contro il consumo delle batterie aumenta in maniera spaventosa; diciamo che dimezzano i tempi di autonomia.Inoltre la seconda costellazione può essere solo aggiunta;non si può scegliere una o l'altra a piacimento.
In sintesi, per le mappe, la velocità di rendering e la precisione, forse uno smartphone di ultima generazione batte il 64s...ovviamente è molto più delicato e consuma un botto.
In definitiva rimango dell'idea di tenermi stretto il mio 62s...l'upgrade al 64s non vale i soldi che vogliono alla Garmin, a meno che non venda il mio 62s a un prezzo molto ma mooolto buono...
Ringrazio per la rece ma la penso diversamente.
Dopo numerose uscite con raffronto diretto col "cuginetto" Etrex 30 di un amico, il GPSMAP 62s mi ha mostrato tutti i suoi limiti.
Nell'ordine:
1. La doppia costellazione è più che influente in quanto è intuitivo che un conto è stare agganciati a 7-8 satellliti, un altro è averne 15-16! Giustamente va detto che la massima risoluzione rimarrà di 3 metri, ma anche se dovesse comparire la scritta "Precisione GPS 1 m", quella reale rimarrà almeno del doppio! Il vantaggio non è vedere la freccetta nera esattamente sul sentiero quando ingrandisco nella pagina mappa, ma avere un apparecchio che non si sgancia dai satelliti in un bosco fitto, dentro una vale stretta o sotto un versante ripido specialmente quando l'orizzonte "chiuso" è quello a sud, dato che i satelliti GLONASS coprono maggiormente le latitudini più settentrionali. Nei casi più estremi (già sperimentati) di accensione contemporanea dei due apparecchi in una vallata stretta in un paesino abitato, l'Etrex 30 si è collegato abbastanza comodamente mentre il mio 62s ha aspettato il raggiungimento di orizzonti ben più aperti nonostante soste "dedicate". Inoltre quando si perde il segnale, il riaggancio è notevolmente più veloce e la traccia registrata più precisa.
Anche le aziende che costruiscono strumenti GPS professionali negli ultimi anni hanno aggiornato i modelli con la doppia/tripla costellazione, volenti o nolenti la strada è questa.
2. Il consumo aumenta sì ma non del doppio, forse del 30% (Garmin dichiara il 20%), ma se voglio risparmiare energia o se in quel giro la precisione spinta non mi interessa, ho sempre la possibilità di scegliere e disattivare la ricezione GLONASS.
3. La costellazione GLONASS può solo essere aggiunta, ma è pur sempre un qualcosa in più rispetto a quanto abbiamo avuto finora.
Infatti, senza parlare di consumi, non lo metterei mai sul manubrio o sull'orizzontale.
Non penso che, col 64 in commercio, le quotazioni del 62 abbiano un futuro roseo...
In ogni caso i raffronti tra modelli con singola/doppia costellazione e relative prestazioni sono poco utili se fatti in condizioni ottimali. Che senso ha raffrontare le tracce registrate con i due sistemi in percorsi totalmente aperti e con angolo di orizzonte basso? In condizioni di visibilità ottimale anche la sola costellazione GPS consente una precisione spinta e lo scarto rispetto a quella doppia GPS/GLONASS sarà minimo.
Perfettamente d'accordo con te Manny sul fatto che la differenza con l'uso di 2 costellazioni c'è, evidentemente, in posti difficili e per me che faccio trekking i posti difficili li trovo molto più facilmente che in mtb....per il semplice fatto che spesso passo dove non si può minimamente pensare di passare in bicicletta.
Per lo stesso motivo (trekking) uno smartphone per me è una soluzione, come ulteriore gps in aggiunta al mio 62s, tenuto comodamente e al sicuro nel marsupio.
Per quanto riguarda il prezzo di un 62s tu hai ragione, anch'io la penso come te, eppure per ora non riesco a trovare su ebay o altrove un 62s usato a meno di 200... forse dovrei sbrigarmi a metterlo in vendita?
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