GARMIN EDGE 200: un mio parere

brabius

Biker serius
12/2/14
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Ciao a tutti,

premessa
questo post lo scrivo solo ed unicamente per dare un parere più concreto su questo dispositivo della GARMIN. Il mare di info trovato su Internet è utile, ma magari è dispersivo per chi deve fare l'acquisto di un computer da bici e non ha le idee chiare.

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computer da bici o qualcosa di più?
chi è alla ricerca di un dispositivo che mostri informazioni quali velocità, tempo, giro, distanza percorsa, può andare su un semplice ed economico computer da bici, di quelli con magnete alla ruota e sensore alla forcella. I più recenti sono wireless, Decathlon li vende a partire da meno di 18€ e sono carini. Chi oltre queste info vuole un dispositivo che memorizzi anche il percorso per essere poi rivisto sul PC di casa/ufficio comodamente seduti, ha bisogno del GPS.


app su smartphone
per i vari iPhone o Android phone, esistono moltissime app. Le più usate sono la complicata ed esaustiva OruxMaps e la più intuitiva OsmAnd. Queste due sono apprezzatissime perché possono funzionare anche senza segnale GPS e soprattutto senza copertura dati, in quanto possono usare mappe già precedentemente caricate (su Osmand e Orux la mappa Italia è gratis). Questo significa che la batteria dello smartphone non si scarica nel giro di due ore. Ci sono poi altre app più reclamizzate come Runtastic, MyTracks, Strava etc. che però usano in continuazione sia il GPS che i dati (per la posizione e per scaricare le mappe). Sulla durata/costo vi lascio al vostro piano tariffario e soprattutto alla durata della batteria del vostro smartphone. Ci tengo a dire che - essendo questo un forum di mountain bike - io ci penserei due volte e mettere un costoso iPhone o S5 su un manubrio di bici, anche in quei sacchetti protettivi con la plastica lucida (tattile, affinché il touchscreen funzioni, ma in inverno occhio ai guanti ... togli e metti in continuazione).


GARMIN EDGE
Garmin nella linea EDGE propone piccoli dispositivi GPS che racchiudono le funzioni di un normale computer da bici (velocità, giro, distanza totale) una durata di batteria più che buona (EDGE 200 fino a 14 ore) ed una funzione cartografica in certi casi (EDGE 200 e 500) primitiva, ma assolutamente intuitiva. Questa linea di prodotti e a prova di acqua e polvere e si monta a cuor (abbastanza) leggero sul manubrio della bici.


GARMIN EDGE 200
Per le necessità di un cicloamatore come me, che ama i tracciati nei boschi, a metà strada tra il turismo e lo sport, con una bici da XC (cross country, attraverso la campagna...) il GARMIN EDGE 200 è una rivelazione felice. Robusto, piccolo, veloce, con un display monocromatico all'occorrenza retroilluminato. Semplice e funzionale. Una volta capiti i tasti, ci si sposta rapidamente tra le funzioni del display. Il GARMIN EDGE 200, appena acceso, impiega tra i 30 ed i 60 sec a prendere il segnale GPS e automaticamente anche ora, data e (guarda un po') posizione. Ad ogni pressione del comando PEDALA ed INIZIO, lui inizia a registrare il percorso al suo interno. Se vi fermate lui capisce e si mette in pausa, cronometrando la vostra pausa. Poi quando vi rimettete a pedalare, lui ricomincia a memorizzare, mostrando sempre la velocità e la distanza. Una volta terminata l'attività, premendo lo stesso tasto di INIZIO, si può cancellare i dati oppure salvarli. A questo punto con un banale cavo USB-MINI USB (fornito nella scatola) si collega l'EDGE 200 al PC, ci si connette al sito GARMIN-CONNECT (è necessario scaricare un plug-in da 18 Mb per il browser) e registrarsi (è gratis). A quel punto davanti al PC, potete fare l'UPLOAD dei percorsi direttamente dall'EDGE 200 e rivederli comodamente allo schermo del vostro PC, con tutti i dati e le funzioni del sito GARMIN-CONNECT (http://connect.garmin.com/).


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EDGE 200 e le tracce caricate
Last but not least, l'EDGE 200 ha la funzione che tutti i bikers principianti (me per primo) vogliono soprattutto: seguire i percorsi fatti dagli altri. E' pieno il web di tracciati fatti da altri, che magari ci raccontano quanto siano belli e divertenti. Vorremo percorrere gli stessi sentieri, ma come?
Sul GARMIN EDGE 200 è possibile caricare dei percorsi. I formati consentiti sono il popolare .gpx e il .tcx.
Come caricarli è un aspetto un po' empirico, nel senso che si può fare in svariati modi. Alcune tracce della mia zona (ROMA) le ho scaricate da un sito che le aveva in formati astrusi. Si può usare il SW GRATUITO GPSBabel per le conversioni nei formati .gpx o .tcx. Si può usare popolare GoogleEarth per farsi un'idea dei tracciati e poi salvarli in formato .kml o .kmz e successivamente convertirli nel modo più opportuno con GPSBabel. In ogni caso, succederà inevitabilmente che al momento dell'upload del tracciato che volete percorrere sul sito GARMIN-CONNECT (per poi caricarlo nella memoria dell'EDGE 200) vi restuirà un errore. Questo perché i formati, seppure convertiti, contengono inesattezze di codice che al sito GARMIN-CONNECT non vanno giù. Niente paura. Scaricate il sw GARMIN TRAINING CENTER, che è il client, antesignano di GARMIN-CONNECT, che permette di caricare sull'EDGE 200 i percorsi. GARMIN TRAINING CENTER è vecchiotto (2011) e non so quanto ancora sarà scaricabile. In ogni caso è semplice e compatibile con l'EDGE 200, carica le mappe .gpx che con GARMIN-CONNECT non si caricavano senza fare storie.


NAVIGARE SU TRACCE CARICATE
Quando infine il percorso è caricato, si può decidere di seguirlo. Sul display dell'EDGE 200 viene disegnata una freccia, siamo noi, poi la bussola ed infine il tracciato. Non avendo mappe, l'EDGE 200 ci segnalerà su display il modo più veloce per avvicinarci al percorso senza tenere conto di indicazioni stradali (non ha voce, non segnala quando curvare). Quando non siamo nel tracciato, ci dice solo che siamo FUORI PERCORSO. E' insomma intuitivo, si pedala, si guarda ogni tanto il display e si capisce dove si deve andare. Una volta nel percorso, a seconda di come è stato registrato, ci può essere indicazione del senso di marcia o meno. In ogni caso un beep ci allerta che siamo dentro al tracciato. Un altro beep più lungo ci avverte quando siamo fuori dal tracciato e lo vediamo dal display e dalla distanza della nostra posizione rispetto al tracciato. Questa funzione ha anche l'autozoom, cioè quando pedaliamo si ingrandisce sulla porzione di percorso che stiamo percorrendo e quando ci fermiamo ci da una visione intera del percorso e della nostra posizione.


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CONCLUSONI
Che dire, l'EDGE 200 da' grandi soddisfazioni. E' piccolo, waterproof, dustproof, sta sul manubrio senza paure, si accende e prende subito il segnale. Memorizza tutto il percorso che facciamo e ci permette di seguire il percorso fatto da altri in modo impeccabile, semplice e sicuro. Ovvio, si può chiedere di più. L'EDGE 500 ha le stesse funzioni, è più grande come dimensioni, ma in più ha un altimetro preciso e la possibilità (con un accessorio) di indicare battiti cardiaci e dunque fare una stima più precisa delle calorie consumate. Pagando di più, c'è l'EDGE 800/810 che è ancora più grande ed è a colori, ha le mappe stradali ed è come un navigatore da auto. Io dico che per un ciclista amatoriale l'EDGE 200 è fantastico, piccolo, robusto e intuitivo. L'applicazione GARMIN-CONNECT permette poi sul PC di rivedere tutto il percorso fatto. Soprattutto è fantastica la funzione di seguire i percorsi, proprio quel che cercavo, una freccia che mi dicesse dove andare.
Per me, numero uno.
 

bikerlento

Biker Cinghialikus
19/6/11
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Monte Argentario
mountainbikealbinia.jimdo.com
Bike
Wilier 501XN 29" custom
per quanto mi riguarda uso Runtastic su smartphone THL android,uscite di 3 ore con gps e connessione dati (non obbligatoria, utile solo per tracciati "live") con un consumo del 15-20%.

Probabilmente un domani prenderò anche un GPS da manubrio, ma il telefono rimane comunque nello zainetto a portata di mano.
 

TOGNA87

Biker novus
26/10/15
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Io sinceramente non ho ancora capito come si fa...sono andato su garmin connect che sua volta mi ha mandato su garmin express..ma il file non riesco a inserirlo lo stesso nel gps..aiutatemi!!!!!!!!!!
 

Malanoch3

Biker serius
13/11/13
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Io sinceramente non ho ancora capito come si fa...sono andato su garmin connect che sua volta mi ha mandato su garmin express..ma il file non riesco a inserirlo lo stesso nel gps..aiutatemi!!!!!!!!!!
Semplicemente, scarica la traccia sul PC, colleghi il garmin è carichi il file nella cartella New file del garmin. Avvii il GPS ed il gioco è fatto. Guarda però che sul 200 puoi caricare solo una traccia...

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Albert78

Biker novus
10/9/12
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Bergamo
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Ciao Ragazzi sono l'unico che non riesce più a cariare trace sul GPS per seguire giri fatti da altri bikers o per rifare giri che avevo fatto io?

Prima lo facevo dal sito internet con il comando "invia a dispositivo"; da quando siamo passati alla versione moderna con garmin express non riesco più!

Il collegamento funziona perchè quando collego il Garmin al PC mi scarica dal GPS le trace dei giri che ho fatto.

AIUTO!!!!!
 

el chepe

Biker popularis
25/9/10
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prov. AN
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delle volte alcuni formati di gpx non vanno daccordo sui dispositivi garmin anche se hanno la stessa estenzione. Potresti fare la prova, con la stessa traccia, di caricarla prima su basecamp della garmin e poi salvarla dinuovo e a quel punto metterla dentro la cartella new files manualmente (drag &drop).
Oppure usare il vecchio software training center garmin e fare la stessa cosa da li
 

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