dici?Perché non ha detto IN CERTI PERIODI, a detto da uscita a uscita!
et voilà...Il certi periodi, soprattutto d'inverno, faccio all'80% strada perchè se esco e m'imbosco troppo poi fa buio presto e torno a casa di notte, cosa che odio fare.
dici?Perché non ha detto IN CERTI PERIODI, a detto da uscita a uscita!
et voilà...Il certi periodi, soprattutto d'inverno, faccio all'80% strada perchè se esco e m'imbosco troppo poi fa buio presto e torno a casa di notte, cosa che odio fare.
dici?
et voilà...
Missà che devo andare dall' ottico...
Ma cosa centra il in certi periodi?
se in inverno fa soprattutto strada, può montare quelle da strada in inverno, e magari una cosa tipo python in estate, che gli permette di andare bene su strada e su asfalto!
Sempre meglio delle gomme da strada nello sterrato sono!
Ragazzi su, tranquilli... non cavilliamo sulle mie parole, che tanto non serve e non è lo scopo della discussione.
Per chi conosce la salita al monte rosselli/baron (in cima al quale ho fatto le foto) sa bene che sono 3,5 km di tagliafuoco asfaltata (male) con tratti con pendenze per cui NON si sale con la BDC (e le BDC infatti non si vedono mai su quella salita, e molti con la MTB scendono e spingono anche con il 22-34 montato: ad esempio io qualche anno fa) e poi in cima comincia la parte sterrata e sono solo un paio di KM quasi in piano e la si fa anche con gomme da graziella.
Eccone un pezzetto e pure dei più pedalabili e meno disastrati:
Uscita in Mtb Monte Rosselli 22-01-2012.mp4 - YouTube
1/3 di quelli che vedete nel filmato ancora due tornanti e scenderanno a spingere od andranno a zigo zago ... poco sopra ed 1 km sotto su alcuni tratti il problema è tenere giù la ruota davanti quando si pedala perchè si impenna...
D'inverno faccio molta strade così è metto delle semi-slick che sono più scorrevoli, mentre d'estate m'imbosco e ho sempre le kenda alfabite montate (1.95 anche se alcuni che fanno XC dietro montano le 1.75) o saguaro a seconda di cosa trovo dal sivende o da decathlon.
ciao !!!
Ieri, sotto al Forte Diamante (GE)
Quanto adoro la Liguria.... :thumbup:
Io li tengo sovrapposti e in contatto, non c'è spazio tra manettini e leve freno... Fossi in te inclinerei di più le leve freno che mi sembrano troppo orizzontali, non devi spezzare il polso quando le usi!
Ciao, una delucidazione sui freni hayes mx5 e sulla durata delle pastiglie di primo equipaggiamento. La mia 5.3, dopo meno di 800 km non frena più all'anteriore.
ho provveduto alla centratura della pinza, che mi sembrava disallineata e ho agito sulla brugola che avvicina la pastiglia interna al disco, migliorando sensibilmente la situazione che resta, però, sempre al limite del pericoloso.
aggiungo informazioni alla condizione attuale:
1) me ne intendo pochissimo di manutenzione e sto cominciando ora ad interessarmene, quindi potrei tralasciare qualche aspetto.
2) faccio sia asfalto che sterrato, quindi mi è capitata qualche discesa veloce su cui ho dovuto pinzare con grande forza per tratti prolungati.
3) ho il sospetto che, attraversando un vigneto, abbia centrato una pozza di olio/gasolio sversato a terra, vista la difficoltà a ripulire la bici dopo l'uscita. Potrebbe essere, quindi, finito del materiale oleoso sulle pinze. in questo caso le pastiglie sono ripristinabili sgrassandole o vanno cambiate?
So che un kilometraggio certo non è indicabile e che dipende dall'utilizzo, ma che durata potrebbero avere le pastiglie?
Allora dipende dall'uso, con una cosa tranquilla si superano i 1000/1200 km
Dovresti smontare la ruota così da avere il freno senza disco e vedere se lo spessore del materiale frenante sia maggiore di un mm. Se è sotto le pasticche stanno arrivando..
Per quanto riguarda l'olio la migliore cosa è pulire il disco con dell'alcool isopropilico (non quello comune, ma uno che evapora più velocemente) e dare una passata leggerissima di carta vetrata sulle pastiglie e poi pulirle con alcool. Questo metodo funziona se si fa entro poco tempo dalla contaminazione eliminando così lo strato superficiale, altrimenti se passano vari giorni rischi che l'olio penetri e rovini del tutto le pastiglie (successo alla mia ragazza)
Generalmente se c'è olio il freno è più rumoroso e la frenata è più che compromessa
... 2) faccio sia asfalto che sterrato, quindi mi è capitata qualche discesa veloce su cui ho dovuto pinzare con grande forza per tratti prolungati. ....
Beh, direi che lo stato di usura a occhio si vede dallo spessore del materiale d'attrito, quindi è facile da valutare specie se la pastiglia è ben visibile di taglio (e di solito lo è), per cui si vede bene quanto è spessa.anch'io sto iniziando a sentire, dopo circa 800 km, che la frenata non è più ottimale come prima. C'è da dire che io peso 90 kg abbondanti e che mi è capitato di fare discese ...ehm...da linee frangifuoco, quindi molto molto ripide, ... Io per il momento pensavo di non cambiarle. Contavo di sfruttarle finché posso e quando mi rendessi conto che la situazione iniziasse ad essere pericolosa (capacità frenante ridotta, risposta non accettabile alla pinzatura, necessità di forza eccessiva per riuscire a fermarsi) procederei al ricambio. Anche perché sinceramente ad occhio non riesco a capire lo stato d'usura, sono un neofita della disciplina... Secondo voi è un comportamento errato?
Beh, direi che lo stato di usura a occhio si vede dallo spessore del materiale d'attrito, quindi è facile da valutare specie se la pastiglia è ben visibile di taglio (e di solito lo è), per cui si vede bene quanto è spessa.
discorso diverso per questa fantomatica "vetrificazione", che si può vedere solo sulla faccia della pastiglia quindi solo smontandola (a parte sentire a istinto una scarsa frenatura).
Va tenuto presente che comunque i freni più scaldano meno frenano, è così anche per le auto.
Per quanto mi riguarda, m'è capitato di capottarmi per aver tirato troppo il freno ant. della 5.3...e al posteriore blocca veramente molto facilmente sullo sterrato. Quindi comportati a seconda di come "senti" la bici.
Venendo da una soluzione a cantilever, in generale trovo che i dischi:
- siano MENO modulabili (so che si dice il contrario, ma IMHO non è così)
- tendano a bloccare molto facilmente.
- abbiano più problemi di manutenzione (pastiglie, allineamenti, ecc)
per cui meglio non dover essere costretti a sfruttare il freno in condizioni estreme.
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?