Furti di bici: la polizia di Torino chiede il vostro aiuto

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caster79

Biker superis
21/3/08
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Trento
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sull'argomento, conoscete già questo sito?
[url]http://www.rubbici.it[/URL]

non so se possa servire, però almeno si tiene traccia di cosa è stato rubato, magari bici di valore o particolari sono più semplici da rintracciare...

mi associo alla domanda, a me mi ha permesso di ritrovare la mia bici rubata dopo quasi un anno!
In più secondo me dovreste chiedere ai gestori del sito di mettere in risalto l'iniziativa del comune di torino, solo negli ultimi giorni ho visto tre annunci riguardanti torino.
 

SUPERTEO

Biker ciceronis
15/1/09
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-1
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Verona
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Purtroppo il problema non è localizzato ma esteso..... Anche dalle mie parti i garage ed i negozi sono stati passati in rassegna! La cosa più brutta è che poi vedi che alla fine le denunce, il danno subito, il tempo perso, ecc... Non serve a nulla!! Questi continuano a fare ciò che vogliono!!
 

babylonboss26

Biker velocissimus
22/9/09
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Italia
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nel momento dell'acquisto della bici nuova, mi hanno rilasciato i fogli relativi al pagamento e alla garanzia con tutti i dati di riferimento del telaio
poi ogni bicicletta ha il numero di serie sotto l'obliquo o sotto il movimento centrale, oppure un adesivo relativo (che sia canyon, btwin, atala, specy, trek ecc...) quindi basta segnarselo

diventa problematico il controllo in quanto una volta che la bicicletta passa il confine senza sforzi, al compratore nel paese estero, non viene in mente di andare a controllare il numero di serie su un sito italiano, soprattutto perchè, a quanto mi risulta, le smontano e le vendono pezzo per pezzo

quando passi da un controllo con un'auto o una moto, le polizia ti chiede i documenti, giusto? Io parlo di un libretto a tutti gli effetti ,non ad uno scontrino. Un documento registrato e con valore legale che accompagna il mezzo e senza il quale si passano dei guai. Non diventa affatto problematico, basta mettere il numero di telaio in un posto bene visibile, magari sull'orizzontale e in modo che non si possa contraffare, magari stampigliato sull'alluminio o sul carbonio.
Se diventa obbligatorio per legge, l'acquirente che si trova davanti un ladro che gli vende un telaio rubato, sà che senza il libretto rischia l'arresto e se viene manomesso il numero di telaio, rischia 2 volte.
Semmai il problema è un altro: diventa poi più complicato rivendere la bike, perchè si dovrebbe fare il ''passaggio di proprietà'' come per le auto, ma credo che chi spende 5000euro per una mtb, sia ben lieto di farlo e di avere una piccola tutela in più.
Personalmente non vedo altra alternativa, capisco che spesso le mtb vengono vendute a pezzi, ma il telaio cmq ha un numero di telaio al quale deve corrispondere un libretto, credo che questo limiterebbe di molto il commercio.
La mia è solo un'idea, difficile da attuare, ma quale alternativa proponi? Davvero si può pensare che la sola polizia possa arginare il fenomeno? Bisogna documentare e tutelare il mezzo al momento dell'acquisto e renderlo ''controllabile'' ad un qualsiasi controllo, come un qualsiasi altro mezzo.
 

ottomilainsu

Biker assatanatus
15/12/09
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Su per i monti
www.arsie.net
Passaggio di proprietà?
Suvvia, se per una bici di valore può essere un costo "minimo", per uno che compra una bici da 300 euro nuova diventa il perfetto metodo per ammazzare il mercato, una complicazione inutile che serve solo a far lavorare un po' di gente che altrimenti sarebbe più utile e produttiva in altre mansioni.
Invece di snellire il sistema e renderlo efficiente, vedo che in generale si va verso una burocratizzazione e una complicazione che rasentano la follia e non scoraggiano affatto chi opera fuori regola, mentre chi vuole rispettare le regole piuttosto lascia perdere.

Numero di telaio in un punto ben definito, ricevuta d'acquisto e siamo a posto.
Manca la ricevuta? Mi firmi una dichiarazione che la bici è tua, sennò non te la compro.
Non ho la dichiarazione? Me ne assumo le conseguenze.
In uno Stato normale è più che sufficiente.

Va ben che siamo in Italia e in troppi casi se non c'è il visto di un notaio non si può far nulla (ma dalle mie parti anni fa ne hanno beccato uno che faceva il furbetto con i beni altrui), ma insomma, di questo passo servirebbe il notaio anche per far la spesa al supermercato.
 
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babylonboss26

Biker velocissimus
22/9/09
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Italia
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le biciclette da 300 euro se te la fregano te ne fai una ragione, per una da 6000 sono cazzi.
Non c'è bisogno di andare alla motorizzazione, basta un documento registrato dal si vende al momento dell'acquisto.
Mi riferisco a mtb di alto livello, i ladri nn si sporcano certo le mani con una mtb da 300 euro, sanno cosa rubare e cosa vale.
Ripeto, la mia è solo un'idea, se dovessi acquistare una mtb dai 2000euro in sù e ci fosse l'opportunità di essere registrata, lo farei, il discorso della spesa mi pare una stronzata detta più per dare aria ai denti che per invece fornire un'idea valida.
Aspettiamo che 4 vigili urbani per città, che sono oberati di lavoro, vi ritrovino la mtb, magari bella lucida e con il fiocco, ladri d'italia, state in campana!!! Ma per favore!
 

Adrian71

Biker serius
16/11/09
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torino
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6 mesi di carcere per furto di bici??? No Adriano proprio non ci posso credere sicuramente c'erano delle aggravanti! In ogni caso complimenti per la tenacia!

già eppure è così...ad es in un caso, abbiamo acciuffato il tossico di turno mentre si dirigeva nella nota località torinese dove è solita la ricettazione di bici...con ben 2 bici...dopo un pò di insistenza, fortuna ed alcuni dettagli sulle bici riconducibili al proprietario, risaliamo alla vittima che non si era ancora accorta del furto delle 2 mtb rubate nel box! tossico in carcere e 2 giorni dopo condannato per direttissima ad 8 mesi...aveva svariate pagine di precedenti ed alcuni processi in corso, quindi aveva già beneficiato di tutto il possibile che questo sistema garantista offre.
effettivamente sia noi che la vittima, al processo ci siamo chiesti se eravamo su candid camera!...
 

Adrian71

Biker serius
16/11/09
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torino
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Number 21

Biker tremendus
17/3/10
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Rivoli (TO)
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il libretto per la bici può essere un'idea ma ricordati che siamo comunque in Italia e non in Germania, dove fra un po' bisogna chiedere il permesso al comune anche per reimbiancare casa, la burocrazia farebbe diventare tutti pazzi

senza parlare del bollo che ci sarebbe da pagare...
il mercato dell'usato sarebbe in parte compromesso nella parte telai


per arginare il fenomeno? Beh, mi pare ovvio dare fondi alle forze dell'ordine e condannare i criminali... ma siamo nella popò... al momento a parte queste brillanti iniziative locali, portate avanti dagli appassionati, c'è poco da fare... soprattutto perchè bisogna agire sia in Italia che nell'est Europa

poi ovviamente sta a noi, mettere in sicurezza i nostri mezzi. Visto che oramai si sa che rubano biciclette, mettiamole al sicuro, a costo di stare un po' più scomodi in casa, ma i soldi son soldi...
 

vento

Biker novus
28/12/05
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savona
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Bella iniziativa, ma per quelli come me, che non sono di Torino, oltre alla denuncia di furto, che 99 su 100 non porterá a nulla, cosa si potrebbe fare?
 

ROUGE86

Biker novus
6/11/12
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piacenza
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ma sarà proprio difficile inserire in ogni bicicletta un piccolo rilevatore gps???da attivare in caso di furto....come fanno alcune compagnie assicurative sulle auto...ti installano un piccolo aggeggio chiamato UNIBOX, che in caso di incidente o furto mette in allarme forze dell'ordine,proprietario e primi parenti....
con quello che costano le bici secondo me sarebbe una soluzione più che valida
 

specializEDO

Biker serius
4/11/12
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torino
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ok, avevo già approfondito ma nulla di riconducibile a bande appostate lungo ai sentieri in attesa di bikers solitari. è da circa un anno che ci occupiamo quasi esclusivamente del fenomeno, ma non è mai arrivata notizia di una rapina...cmq sempre in campana!
Adriano:arrabbiat:

no, sembrano episodi isolati... in effetti a me non è mai capitato di vedere auto all'apparenza sospette o "appostate". invece una volta mi è successo, sopra san mauro, di incrociare due tizi che si muovevano con un'insolita fretta nel bosco. non sembravano affatto escursionisti. noi però fortunatamente eravamo in tre. siamo rimasti interdetti, perchè non abbiamo proprio capito come fossero capitati e cosa facessero lì. sembravano due "pesci fuor d'acqua". ed è rimasto il dubbio...
 

Riki174

Biker urlandum
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Brescia - Camunia - Como
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Bike
Orbea Wild
le biciclette da 300 euro se te la fregano te ne fai una ragione, per una da 6000 sono cazzi. (...)Mi riferisco a mtb di alto livello, i ladri nn si sporcano certo le mani con una mtb da 300 euro, sanno cosa rubare e cosa vale.

Ciao. Sono stato colpito da questo commento e vorrei esprimere il mio parere senza voler polemizzare o rompere le balle a nessuno. :)
Non sono d'accordo sulla parte economica del discorso.
Non ti fai una ragione di un bel niente nemmeno se ti rubano lo swatch da 50€!!! A parte che rubano anche i catorci di 20anni...comunque vorrei sottolineare che probabilmente se uno ha una bici da 300€ potrebbe essere perchè è l'unica che può permettersi e quindi "farsene una ragione" è del tutto relativo. Perchè non fare il discorso inverso allora, e dire che se uno può permettersi una bici da 6000€ allora può anche permettersi di assicurarla o comprarne un'altra se gliela rubano.
Sono tutte chiacchiere che sminuiscono l'impatto del "furto".

Quello che conta, purtroppo per esperienza, è la sensazione di vulnerabilità fragilità impotenza rabbia che si prova. E' molto forte la sensazione di essere "violati". E' una violenza vera e propria. E tocca molto profondamente. Non conta il valore, quanto la lesa proprietà, il buco sotto ai piedi per la mancanza di certezza che il "mio" non è più "mio".
Guarda, ricomprare una bici dopo averne sfasciata una per aver fatto una cazzata in un trial non è così shoccante come subire un furto, anche se economicamente siamo lì.
Poi ovvio, il danno economico c'è, ma quello intimo è ben più toccante.
Ed è di conforto sapere di qualcuno che almeno "prova" a far giustizia.

P.S.: io nel mio piccolo credo che ognuno si dovrebbe prendere la bici (e fare spese in generale) facendo il passo della lunghezza della gamba e non oltre. Se uno fa un mutuo per la bici x me ha un problema anche se non gliela rubano.
Ma credo che tutelare a fasce di mercato non sia molto democratico e rispondente alla massima "la legge è uguale x tutti".

Boh, io la penso così.
Ciao :)
 

ottomilainsu

Biker assatanatus
15/12/09
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Su per i monti
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Ciao. Sono stato colpito da questo commento e vorrei esprimere il mio parere senza voler polemizzare o rompere le balle a nessuno. :)
Non sono d'accordo sulla parte economica del discorso.
Non ti fai una ragione di un bel niente nemmeno se ti rubano lo swatch da 50€!!! A parte che rubano anche i catorci di 20anni...comunque vorrei sottolineare che probabilmente se uno ha una bici da 300€ potrebbe essere perchè è l'unica che può permettersi e quindi "farsene una ragione" è del tutto relativo. Perchè non fare il discorso inverso allora, e dire che se uno può permettersi una bici da 6000€ allora può anche permettersi di assicurarla o comprarne un'altra se gliela rubano.
Sono tutte chiacchiere che sminuiscono l'impatto del "furto".

Quello che conta, purtroppo per esperienza, è la sensazione di vulnerabilità fragilità impotenza rabbia che si prova. E' molto forte la sensazione di essere "violati". E' una violenza vera e propria. E tocca molto profondamente. Non conta il valore, quanto la lesa proprietà, il buco sotto ai piedi per la mancanza di certezza che il "mio" non è più "mio".
Guarda, ricomprare una bici dopo averne sfasciata una per aver fatto una cazzata in un trial non è così shoccante come subire un furto, anche se economicamente siamo lì.
Poi ovvio, il danno economico c'è, ma quello intimo è ben più toccante.
Ed è di conforto sapere di qualcuno che almeno "prova" a far giustizia.

P.S.: io nel mio piccolo credo che ognuno si dovrebbe prendere la bici (e fare spese in generale) facendo il passo della lunghezza della gamba e non oltre. Se uno fa un mutuo per la bici x me ha un problema anche se non gliela rubano.
Ma credo che tutelare a fasce di mercato non sia molto democratico e rispondente alla massima "la legge è uguale x tutti".

Boh, io la penso così.
Ciao :)

La penso anch'io così.
Uno acquista una bici in ragione delle sue possibilità e desideri.
Che sia costosa o economica se gliela rubano è pur sempre un danno.
Anzi, spesso e volentieri è maggiore per quello che aveva la bici da pochi soldi, perché potrebbe non avere la possibilità di riacquistarne un'altra.
Il forum è pieno di gente che chiede consigli su come spendere al meglio gli euro che ha a disposizione, che sono a volte terribilmente pochi, ed è pure presente gente che si mette a ridere per queste scelte "economiche".
Così come ci sono quelli che, beati loro, possono spendere cifre importanti, come non mancano casi "estremi"; in fondo, uno spende come crede i soldi che ha o che pensa di avere.
Ma tutti sono da tutelare alla stessa maniera.
 
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predone85

Biker popularis
22/6/10
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genova
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vi racconto la mia avventura e la RABBIA verso tutto e tutti.

finisco la bici nuova una corsair ducat front montata al meglio color oro e dettagli rossi unica nel suo genere perche di quei telai in italia ce ne saranno dieci.

la prendo per il giro inaugurale e vado un ora in facolta di architettura a Genova per parlare con un professore la metto in un punto sotto la telecamera di controllo davanti all'ingresso principale. sto via un ora torno e la bici PUFF.

vado a prendere le registrazioni e si vede perfettamente un uomo italiano di mezza eta che vede la bici torna a casa a prendere i tronchesi grossi torna taglia 4 catene e porta via la bici in mezzo a tutto e tutti con una tranquillità inaudita.

Vado a fare denuncia do numero di telaio i video della sorveglianza e gli zoom sul viso del signore in questione e la risposta cosa è stata?????

GUARDI SI METTA IL CUORE IN PACE PERCHE TANTO O E' UNA PERSONA CHE GIA CONOSCIAMO O NON LA TROVERA' PIU........

cosa dovrei dire? ci ho messo sei mesi a farla a cosa cavolo servono telecamere e quant altro se non a sventare ste cose..... tutti soldi buttati via.
 

Adrian71

Biker serius
16/11/09
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torino
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vi racconto la mia avventura e la RABBIA verso tutto e tutti.

finisco la bici nuova una corsair ducat front montata al meglio color oro e dettagli rossi unica nel suo genere perche di quei telai in italia ce ne saranno dieci.

la prendo per il giro inaugurale e vado un ora in facolta di architettura a Genova per parlare con un professore la metto in un punto sotto la telecamera di controllo davanti all'ingresso principale. sto via un ora torno e la bici PUFF.

vado a prendere le registrazioni e si vede perfettamente un uomo italiano di mezza eta che vede la bici torna a casa a prendere i tronchesi grossi torna taglia 4 catene e porta via la bici in mezzo a tutto e tutti con una tranquillità inaudita.

Vado a fare denuncia do numero di telaio i video della sorveglianza e gli zoom sul viso del signore in questione e la risposta cosa è stata?????

GUARDI SI METTA IL CUORE IN PACE PERCHE TANTO O E' UNA PERSONA CHE GIA CONOSCIAMO O NON LA TROVERA' PIU........

cosa dovrei dire? ci ho messo sei mesi a farla a cosa cavolo servono telecamere e quant altro se non a sventare ste cose..... tutti soldi buttati via.

putroppo mi devo ripetere...situazioni dovute sempre all'aspetto socio-culturale con cui viene affrontato il fenomeno, tale da far ritenere il furto bici come un reato meno che minore dai più e nel particolare da chi ti ha dato quella risposta (fattore soggettivo), oltre ai cronici problemi di risorse delle ff.oo. (fattore oggettivo).
Abbiamo recentemente ricevuto una denuncia di furto per un caso identico, dove il ladro ha agito sotto un sistema di videosorveglianza, ma sono ancora da verificare le immagini. ovvio è che se queste consentono di visualizzare il volto del tizio, faremo il possibile per risalire alla sua identità, cosa non semplice, e se si arrivasse a lui, questo si prenderebbe una denuncia a piede libero. Nel caso si fosse poi già disfatto della bici, cosa probabile, il proprietario non rientrerebbe più in possesso della bici...si, potrebbe fargli causa civile e chiedergli il risarcimento, ma campa cavallo...

Cmq, per quel che può servire...hai tutta la mia solidarietà e comprensione
Adriano:arrabbiat:
 

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