Itinerario:
Si parte da Gondo risalendo la carrozzabile della Val Vaira (o zwischbergental), la strada sale con pendenza sostenuta ma mai eccessiva. Giunti in prossimita' di un lago artificiale si presenta un bivio, proseguire a dx, e seguire la strada, sempre asfaltata, che sale ulteriormente di quota fino a raggiungere il passo del furgu. Se all'inizio dell'itinerario l'ambiente appare severo e poco panoramico, dal laghetto in poi e' sempre piu' ameno e gradevole. Al passo si attraversa il sentiero stockalper.
Solitamente in mtb si effettua la discesa su Gabi, in questa proposta invece invito a seguire il sentiero in direzione opposta, ovvero riscendendo la val vaira ma senza piu' usufruire della carrozzabile. Dal passo seguire le indicazioni dello stockalperweg che con discesa a tratti impegnativa ma quasi interamente ciclabile riporta a zwischbergen. In localita' Agerte piegare a sx attraversando i prati e seguire il sentiero ben ciclabile che riporta verso il laghetto restando un poco piu' in alto, e non visibile, dalla strada. In prossimita' di una cappelletta un paio di tornanti, difficilmente ciclabili, riportano sulla carrozzabile, scendere a sx sulla stessa per pochi metri e in prossimita' della gallerie prendere il sentiero a dx, dopo un breve tratto scende verso il fiume, lo attraversa su di un ponticello e si porta alla dx orografica della valle (localita' Pianeza). Seguire a sx le indicazioni dello stockalperweg. Il sentiero ricorda a tratti la piu' famosa via di squetar in valle antigorio. Con qualche tratto pedalato e pochi passaggi non ciclabili ci si mantiene sulla dx orografica attraversando le localita' di Balegga, Rosi e Biel. In quest'ultima localita' il sentiero sembra perdersi appena attraversato un torrente (non scendere verso il fiume prinicipale a sx). Occorre attraversare il prato sapendo che appena dietro alle baite si trova la strada che riporta verso la carrozzabile appena sopra Gondo. Sempre seguendo le indicazioni dello stockalperweg e' possibile evitare la strada giungendo su sentiero alle prime costruzioni di Gondo. A meta' circa tra Biel e Gondo un tratto si presenta non ciclabile e puo' essere insidioso a causa delle pietre particolarmente viscide in caso di tempo umido/bagnato.
Commento: Il sentiero stockalper, nel tratto che dal passo del sempione scende a Gondo, presenta una biforcazione in localita' Gabi, un tratto, noto agli amanti della mtb, e piuttosto divertente, seppur non interamente ciclabile, scende le gole di gondo passando dentro una fortificazione militare svizzera dismessa, molto interessante da visitare, l'altro ramo risale da Gabi al furgu e scende dalla val vaira ... ho voluto sperimentare quest'ultimo tratto, ovviamente salendo al furgu per la via comoda , prima da me sempre snobbato, e ora posso ben dire a torto! Il percorso richiede un minimo di esperienza escursionistica e lo ritengo sconsigliabile alle mtb da xc a causa delle pendenze e tratti tecnici in discesa.
Nelle mappe: in blu la salita e in rosso la discesa.
Si parte da Gondo risalendo la carrozzabile della Val Vaira (o zwischbergental), la strada sale con pendenza sostenuta ma mai eccessiva. Giunti in prossimita' di un lago artificiale si presenta un bivio, proseguire a dx, e seguire la strada, sempre asfaltata, che sale ulteriormente di quota fino a raggiungere il passo del furgu. Se all'inizio dell'itinerario l'ambiente appare severo e poco panoramico, dal laghetto in poi e' sempre piu' ameno e gradevole. Al passo si attraversa il sentiero stockalper.
Solitamente in mtb si effettua la discesa su Gabi, in questa proposta invece invito a seguire il sentiero in direzione opposta, ovvero riscendendo la val vaira ma senza piu' usufruire della carrozzabile. Dal passo seguire le indicazioni dello stockalperweg che con discesa a tratti impegnativa ma quasi interamente ciclabile riporta a zwischbergen. In localita' Agerte piegare a sx attraversando i prati e seguire il sentiero ben ciclabile che riporta verso il laghetto restando un poco piu' in alto, e non visibile, dalla strada. In prossimita' di una cappelletta un paio di tornanti, difficilmente ciclabili, riportano sulla carrozzabile, scendere a sx sulla stessa per pochi metri e in prossimita' della gallerie prendere il sentiero a dx, dopo un breve tratto scende verso il fiume, lo attraversa su di un ponticello e si porta alla dx orografica della valle (localita' Pianeza). Seguire a sx le indicazioni dello stockalperweg. Il sentiero ricorda a tratti la piu' famosa via di squetar in valle antigorio. Con qualche tratto pedalato e pochi passaggi non ciclabili ci si mantiene sulla dx orografica attraversando le localita' di Balegga, Rosi e Biel. In quest'ultima localita' il sentiero sembra perdersi appena attraversato un torrente (non scendere verso il fiume prinicipale a sx). Occorre attraversare il prato sapendo che appena dietro alle baite si trova la strada che riporta verso la carrozzabile appena sopra Gondo. Sempre seguendo le indicazioni dello stockalperweg e' possibile evitare la strada giungendo su sentiero alle prime costruzioni di Gondo. A meta' circa tra Biel e Gondo un tratto si presenta non ciclabile e puo' essere insidioso a causa delle pietre particolarmente viscide in caso di tempo umido/bagnato.
Commento: Il sentiero stockalper, nel tratto che dal passo del sempione scende a Gondo, presenta una biforcazione in localita' Gabi, un tratto, noto agli amanti della mtb, e piuttosto divertente, seppur non interamente ciclabile, scende le gole di gondo passando dentro una fortificazione militare svizzera dismessa, molto interessante da visitare, l'altro ramo risale da Gabi al furgu e scende dalla val vaira ... ho voluto sperimentare quest'ultimo tratto, ovviamente salendo al furgu per la via comoda , prima da me sempre snobbato, e ora posso ben dire a torto! Il percorso richiede un minimo di esperienza escursionistica e lo ritengo sconsigliabile alle mtb da xc a causa delle pendenze e tratti tecnici in discesa.
Nelle mappe: in blu la salita e in rosso la discesa.