FTW Mategua made by Frank The Welder

[eventhepopesmokesdope]

OOOPS: mi scuso perché ho scritto una boiata: il trattamento non era enamelling (cosa che ho pensato mentre scrivevo, di qui l'errore) ma annealing (procedimento termico, cosa che so avendola cercata sul dictionary.reference.com, visto che ignoravo il termine)

Sinceramente i paragoni che ti sembrano inopportuni a me paiono opportuni visto che non li faccio mai in primo luogo ma rispondo ad altri. Nella fattispecie Gas29 e Cinelli erano stati tirati in ballo da altri user. Il discorso del paragone dei telaisti in base alla popolazione è una boiata di dimensioni bibliche. Esistono le scuole ciclistico-telaistiche e quelle si esaminano.

La saldatura non è doppia per rinforzare la precedente, ma per saldare il gusset. Se è di burro si romperà (sorry da lì partirà un cedimento strutturale)

Sull'officina, non è quella che fa il saldatore. E Frank è molto ma molto selettivo nei materiali e negli strumenti che usa, tanto che spesso se li fabbrica da solo.

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[roby31]

Il discorso del paragone dei telaisti in base alla popolazione è una boiata di dimensioni bibliche. Esistono le scuole ciclistico-telaistiche e quelle si esaminano.

Il tuo concetto no fa una piega, intendevo che in una nazione con 308.745.538 di abitanti ha maggiore possibilità e percentuale che ti escono fenomeni di telai MTB che in Italia con scarsi 60 milioni.

E' altrettanto vero che in Nuova Zelanda con poco più di 4 millioni di abitanti sono i più forti nel rugby nonostante sia stato inventato e standardizzato in Inghillterra dove esiste anche una Rugby School

 

[eventhepopesmokesdope]

Non sono d'accordo: l'Italia ha una scuola telaistica di gran lunga superiore... sulla strada gli USA si sono messi in pari a metà degli anni 90... in MTB gli USA sono avanti non perché in numero maggiore ma perché meno legati agli schemi... Poi certo che la presenza di mostri tipo la Alcoa e Sandwick ha aiutato in quanto a fondi per la ricerca.

 

[DR_Balfa]

mi sono letto 7 pagine di post tutte di un fiato....
questa è la mia FTW (quella apparsa su MTB Action, ed io non sono l'importatore ma un semplice appassionato), forse si notano meglio le saldature nella mia:

qui trovate le altre
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=187762

poi sui gusti non discuto, l'altra bici che possiedo è una Balfa anche lei saldata da un Signor saldatore Michel Jaques e questo scriveva di lui Tutto MTB "Come lo era la “vecchia” Balfa, anche questa Réal è rigorosamente fatta a mano a Montreal, Canada, dalle sapienti mani di un vero e proprio guru della saldatura, il signor Michel Jaques. Voi mi direte, chi lo conosce? Poco importa, quando avrete per le mani una delle sue creazioni, o forse verrebbe meglio dire “creature”, capirete a cosa mi riferisco."

Bene anche la Balfa ha i fazzoletti di rinforzo molto simili a quelli di FTW e così come li ha introdotti (se non erro) Bontrager nelle sue prime creazioni.

Ora ci hanno abituato a tubi dalle forme più assurde, ma se non erro i tondi restano tra i migliori (se ho detto una cavolata smentitemi ma con qualche prova io riporto quanto letto non essendo un ingegnere :) )

 

[roby31]

Questa si che è una signora saldatura, omogenea, lineare, strutturata e sopratutto con una saldatrice ben settata. Veramente un lavoro di controcavoli.

Il rinforzo e degustibus, qui almeno accarezza lo stesso design.

Non per forza un tubo squadrato deve essere migliore da uno tondo o viceverso. Dipende dalla lega, spessore e qualità.

Quando l'hai montata mostraci qualche foto.

Per me è SI!

 

[DR_Balfa]

Questa si che è una signora saldatura, omogenea, lineare, strutturata e sopratutto con una saldatrice ben settata. Veramente un lavoro di controcavoli.

Il rinforzo e degustibus, qui almeno accarezza lo stesso design.

Non per forza un tubo squadrato deve essere migliore da uno tondo o viceverso. Dipende dalla lega, spessore e qualità.

Quando l'hai montata mostraci qualche foto.

Per me è SI!

in fondo ci sono le foto con la bici montata :), ma è una 26" :)

in ogni caso siamo vicini quindi quando vuoi la vedi dal vivo :)

 

[eventhepopesmokesdope]

Questa si che è una signora saldatura, omogenea, lineare, strutturata e sopratutto con una saldatrice ben settata. Veramente un lavoro di controcavoli.

Il rinforzo e degustibus, qui almeno accarezza lo stesso design.

Non per forza un tubo squadrato deve essere migliore da uno tondo o viceverso. Dipende dalla lega, spessore e qualità.

Quando l'hai montata mostraci qualche foto.

Per me è SI!

Allora sei a posto, Balfa!

 

[DR_Balfa]

Allora sei a posto, Balfa!

tu no :P

poi la tua con quei ruotoni.... ed i dischi

 

[eventhepopesmokesdope]

Davvero eh... minchia se mi beccano i vigili....

 

[maxenne]

sicuramente ti sentivano visto il rumore di quel mozzo posteriore.........;);););)

 

[eventhepopesmokesdope]

Peggio del PMP!

 

[mudking]

Premetto di essermi letto l'intero post più perchè trattasi di una 29" saldata da "THE WELDER" e di proprietà del Sig. Eventhepopesmokesdope che non per le varie disquisizioni su sistemi di saldatura, fazzolettature etc..
Come sempre chiunque esprime il suo personale parere e lo faccio anch'io: mi piace.
Mi piace da morire la forka ed esteticamente l'alluminio nudo mette ancora più in risalto le favolose saldature. Complimenti Guido !
Solo una domanda: come si comporta (off road, of course !) ?

 

[eventhepopesmokesdope]

Ora ci sono ruote leggere e latticizzate. Va benissimo sia in salita che in discesa, ma certo che è una bike in alluminio, quindi va guidata, più che lasciarsi andare come si fa per materiali più morbidi. Insomma, rientrare in traiettoria non è facile come su una front in titanio. Però, per contro, segue come un bisturi gli input del rider. E', in velocità, piuttosto stabile, passa tranquillamente su buche e sassi senza scomporsi e, con le ZTR, Sapim e gomme a 2 Atm, abbastanza comoda, visto il materiale usato. Nello stretto non è un fulmine ma neppure lenta come ci si aspetterebbe da una 29", merito della rigidità dell'avantreno e della forca, forse. Per la salita è estremamente scorrevole se si pedala a sedere, insomma, si tirano in agilità rapporti più duri di quelli che si è soliti usare, mentre sullo scatto e sui rilanci è meno efficace, come del resto ci si può aspettare da una 29". Con le camere d'aria è un casino, la rigidità si sente troppo e diventa molto difficile da condurre.

In sostanza, però, è in gara che si trova il rendimento migliore. Strano, te la dimentichi sotto, diventa un prolungamento del corpo, e risponde alla perfezione. Probabilmente perché aumenta la concentrazione, è una cosa che non so spiegare.

Le velocità che si raggiungono in discesa mettono un po' in difficoltà le capacità dei dischi da 160, che comunque non cambio, tanto in gara difficilmente si mettono in crisi, per lo meno dalle mie parti.

La forcella va tarata un po' più morbida di quanto consigliato dalla casa; il parallelogramma oppone un blocco meccanico per cui conviene abbassare il carico di stacco. Dopo va benissimo, anche se conviene usare serie sterzo zero stack o con stack basso, tipo la crank bros, più bassa rispetto alla CK che monto io. Infatti la forcella è lunghetta per una 90 mm.

Montata con mozzi Hope, ZTR Crest, Raggi Sapim CX, coperture latticizzate, manubrio in carbonio, rotori Ashima e manopole in Neoprene è più leggera della Cannondale Flash montata X9. Penso di essere sui - e forse sotto - 10 kg. Non male per ua 29", e ciò aiuta in salita, ovviamente.

 

[DR_Balfa]

ecco ora si commuove :) :P

 

[eventhepopesmokesdope]

Tono effettivamente patetico, quando parlo delle gare, ma il ricordo del prosciutto e della pancetta è forte. E poi in gara pare davvero Christine la macchina infernale, solo che è brushed e non nera. Ma c'è pur sempre quella fork opaca