Oggi uscita classica con la Pole.. e niente faccio sempre più cagare.
Lontani sono i fasti (modesti) di un tempo.
Provo a fare un pelo di street e non riesco a fare un cazzo.. fare un bel bunny da trial per spostarla saltando zero.. sembro di legno.
Senza campare scuse, ma forse è un po' colpa anche della geometria, per fare il cazzaro meglio carro corto e meno "forward".
Con la forca non trovo la quadra.. e te credo più complicata non potevo sceglierla, ma sono fiducioso.
La "36" grip2 è una bomba, si sente, l'imbranato sono io.
Forse di stack mi manca quel cm che mi darebbe + sicurezza, sono troppo sul davanti.
Non so se tagliare il manubrio per portarlo da 800 a 790.. più corta è la presa, più ti "alzi".
Non ultimo, per fare girare bene una HT, serve fisico. Quello che in questo periodo non ho.
Finisco di lavorare, in media quelle 6 ore di bici, inforco la Taival ma non ne ho molto..
sarà che a fine Maggio son 38 primavere, ma di guidare bene, capita di rado.
Morale: devo trovare la voglia di allenare anche il "pezzo sopra", con sbarra e TRX e un po' di corsa per il fiato.
La sbarra-spalliera mi è arrivata ieri, ma una piastra era storta, reso subito (amazon).
Nel frattempo mi sto finendo uno dei due libri di Tyson , così per gasarmi cercando quelle motivazioni pugilistiche da ghetto anni 80'..
Tutoni grigi, pugni ai prosciutti e corsa sulla scalinata con tanto di Adrianaaaaa..
La Taival di indole e per come l'ho montata è impegnativa come è giusto che sia.
Servono gambe, fiato, tecnica ma soprattutto coglioni.. e di quelli non ne ho molti in questo periodo.
Ho una ditta da poco, me la sono costruita dal nulla, facendomi un buscio di culo tanto.
Se mi facessi male, addio clienti.. sono in un limbo, la
formula per uscirne è solo una.. allenamento, allenamento, allenamento.
Ma è dura dopo una giornata di lavoro, rimontare in sella sperando in una prestazione.
Ma non mollo. Si dice che a 40 anni si rinasca. Per me son tutte cazzate ma voglio crederci.
Intanto.. "era un vecchio Italiano cattivo"..