Freni a disco: spurgo degli Avid

jastep · 17/1/07

Perchè non fare un secondo video con la procedura standard? Quella si sarebbe un' opera completa.
Quello originale mostra un esperto all' opera che sapendo quello che fa può permettersi qualche "variazione sul tema". Per noi principianti (senza ironia) il discorso può essere diverso.
Per il resto ringrazio Milani per l' eccellente lavoro svolto con tutti questi video che mi hanno aiutato molto; vedere fare le cose non ha prezzo per imparare.
La passione condivisa da esperti (vedi anche Alberati) aiuta a cementare la nostra e non necesariamente fa "buona" pubblicità. Un consiglio dato da un esperto gli si può ritorcere contro (nessuno è sempre nel giusto) per cui, così agendo, si mette in gioco assumendosi dei rischi notevoli.
Sono favorevole alle critiche costruttive, come quella di Cerrotorre, ma prendiamola per quello che è: un parere, un opinione che mi dispiacerebbe veder diventare un motivo di ripensamento su uno splendido lavoro come quello di Milani.
Un saluto a tutti.

Contax1961 · 18/1/07

jastep ha scritto:
Perchè non fare un secondo video con la procedura standard? Quella si sarebbe un' opera completa.
Quello originale mostra un esperto all' opera che sapendo quello che fa può permettersi qualche "variazione sul tema". Per noi principianti (senza ironia) il discorso può essere diverso.
Per il resto ringrazio Milani per l' eccellente lavoro svolto con tutti questi video che mi hanno aiutato molto; vedere fare le cose non ha prezzo per imparare.
La passione condivisa da esperti (vedi anche Alberati) aiuta a cementare la nostra e non necesariamente fa "buona" pubblicità. Un consiglio dato da un esperto gli si può ritorcere contro (nessuno è sempre nel giusto) per cui, così agendo, si mette in gioco assumendosi dei rischi notevoli.
Sono favorevole alle critiche costruttive, come quella di Cerrotorre, ma prendiamola per quello che è: un parere, un opinione che mi dispiacerebbe veder diventare un motivo di ripensamento su uno splendido lavoro come quello di Milani.
Un saluto a tutti.

Scusa ma credo tu stia facendo confusione, la procedura "standard" è quella che propone la avid,essendo il produttore, Mauro proponeva una alternativa, se poi intendi una procedura generica per i freni a disco, Mauro la ha già realizzata da diverso tempo,basta vedere il suo video "surgo freni a disco" che è appicabile alla maggioranza dei freni in commercio

jastep · 18/1/07

Avevo capito, infatti ho parlato di secondo video, cioè quello che manca (la procedura Avid, come da manuale). Il video "generico" sullo spurgo non lo avevo proprio preso in considerazione. Ho peccato un pò di chiarezza, grazie.

poppo · 18/1/07

io direi veramente di non mollare!!!!! E' un valido aiuto quello che dai, ed io te ne sono grato.
Un forum è fatto per parlare, suggerire e pure fare critiche.
grazie

mirkomd80 · 21/1/07

scusate se partecipo,e parlo perche' lo faccio di lavoro non sulle bike ma su aeroplani come B747 MD80 A320 ecc ....tutto cio che e' meccanico, ha una procedura ben definita sia sulla manutenzione , sia sulla riparazione che sia sulla regolazione.la procedura E' DETTA E viene fatta appunto perche' il produttore COSTRUISCE,TESTA E REGOLA il prodotto in relazione alle sue caratteristiche. Ricordatevi pero' che chi lo prova realmente, siamo noi utilizzatori.I meccanici trovano le soluzioni piu' optimali ed appropriate, per arrivare con la giusta via alla regolazione o MEGLIO ALLA RIPARAZIONE.Da qui nascono ovviamente le modifiche per rendere ottimale il prodotto creato.
questa procedura, utilizzata dal Mauro, penso che sia la piu' semplice da applicare per un neofita.Cio' non vuol dire che la debba obbligatoriamente accettare.E' un modo semplice per eseguire la dovuta manutenzione. Forse non e' stato indicato di proteggere le mani,giustamente,ma quando acquisti un prodotto,tipo olio idraulico,saprai che sara' corrosivo(ed e' scritto sopra alla confezione) percui si dovra' utilizzare delle protezioni.Da qui ovviamente potrei scatenare diverse opinioni,pero' dovete capire che non si puo' fare un corso base di partenza su come impostare il lavoro.penso che cio' che sta facendo il Mauro sia utile,(ricordatevi il detto"prendi l'arte e mettila da parte"),perche' sfido chiunque,che metta in campo la propria professione a disposizione di tutti facendovi risparmiare tempo( magari una cosa di semplice applicazione,senza dover correre al tuo ciclista fidato)imparare qualcosa in proprio ovviamente affinando la propria manualita' nel tempo e perche' no, risparmiare qualche soldino.tutto questo provato sulla mia pella.ovviamente chiunque e' libero di fare i dovuti commenti ma con i dovuti modi.

Jedi · 22/1/07

mirkomd80 ha scritto:
tutto cio che e' meccanico, ha una procedura ben definita sia sulla manutenzione , sia sulla riparazione che sia sulla regolazione.la procedura E' DETTA E viene fatta appunto perche' il produttore COSTRUISCE,TESTA E REGOLA il prodotto in relazione alle sue caratteristiche. Ricordatevi pero' che chi lo prova realmente, siamo noi utilizzatori.I meccanici trovano le soluzioni piu' optimali ed appropriate, per arrivare con la giusta via alla regolazione o MEGLIO ALLA RIPARAZIONE.Da qui nascono ovviamente le modifiche per rendere ottimale il prodotto creato.

Scusa ma fai una saggia affermazione e poi ti contraddici. Lavori in ambito aeronautico e condividi il detto "impara l'arte e mettila da parte"? forse valeva 30 anni fa....Ho lavorato in Alenia x la Stazione Spaziale e assolutamente questo modo di ragionare è obsoleto ed errato. Vi sono le procedure che vanno seguite alla lettera...punto e basta, non ci si improvvisa meccanici. Qui si apre un altro discorso, che esula da questo tipic, ossia cosa realmente fanno i meccanici nelle loro officine. Partendo dall'assunto: dal momento che PAGO, PRETENDO che il componente venga assemblato con la procedura CORRETTA non con il buonsenso...perché il buonsenso è relativo ed oggi è merce molto rara. Allora si hanno cuscinetti e serie sterzo piantate a martellate, spurghi effettuati con pistoni fuori sede, niente grasso sulle superfici di contatto, chiavi M6 chiuse a "braccio di ferro" perchè..."così sta, così funziona!", parli col centro assistenza ufficiale shimano...e DEVI spiegargli come funzione il mov Hollowtech 2!!! E' assurdo. Le mie bici manco sanno che esistoni i meccanici, faccio assemblare solo le ruote, poi io salto quindi io ci metto le mani e mi prendo la responsabilità.

mirkomd80 · 22/1/07

Jedi ha scritto:
Scusa ma fai una saggia affermazione e poi ti contraddici. Lavori in ambito aeronautico e condividi il detto "impara l'arte e mettila da parte"? forse valeva 30 anni fa....Ho lavorato in Alenia x la Stazione Spaziale e assolutamente questo modo di ragionare è obsoleto ed errato. Vi sono le procedure che vanno seguite alla lettera...punto e basta, non ci si improvvisa meccanici. Qui si apre un altro discorso, che esula da questo tipic, ossia cosa realmente fanno i meccanici nelle loro officine. Partendo dall'assunto: dal momento che PAGO, PRETENDO che il componente venga assemblato con la procedura CORRETTA non con il buonsenso...perché il buonsenso è relativo ed oggi è merce molto rara. Allora si hanno cuscinetti e serie sterzo piantate a martellate, spurghi effettuati con pistoni fuori sede, niente grasso sulle superfici di contatto, chiavi M6 chiuse a "braccio di ferro" perchè..."così sta, così funziona!", parli col centro assistenza ufficiale shimano...e DEVI spiegargli come funzione il mov Hollowtech 2!!! E' assurdo. Le mie bici manco sanno che esistoni i meccanici, faccio assemblare solo le ruote, poi io salto quindi io ci metto le mani e mi prendo la responsabilità.

che ci siano le procedure sono d'accordissimo e vanno rispettate.allora questo video non avrebbe valore perche':dovresti usare olio di tipo approvato(costo 80 euri litro) dovresti utilizzare la chiave approvata costo xxxx Tutto questo non e' stato menzionato.quindi non ci si improvvisa meccanici ed e' vero,ma si puo' eseguire gli stessi lavori, utilizzando ,invece che la chiave di marca shimano, la chiave di altra marca che fa esattamente lo stesso lavoro.Questo e' il senso della discussione.il tutto era soltanto rivolto che per fare lo stesso lavoro ,si possono prendere diverse vie.non sto parlando di utilizzare impropriamente il martello... Diciamo che forse,per le persone che non abbiano mai fatto un background a livello meccanico,viene difficile prendere le dovute accortezze.pero' qui secondo me, si dovrebbe andare a fare un passo indietro.penso che chi faccia il fai da te,come tanti bikers lo fanno ,un po' di manualita' l'avranno certamente.ti garantisco che da noi la procedura e' un must e ed e' chiaro che vanno eseguite.ma se ti cade un po' d'olio puo' succedere, e saprai benissimo che vanno prese diverse accortezze prima di iniziare il lavoro..ciao

joppy · 29/1/07

il video sul sito uff. è stato rettificato e migliorato,perche' qui no?o-o

marco · 29/1/07

joppy ha scritto:
il video sul sito uff. è stato rettificato e migliorato,perche' qui no?o-o

perchè nessuno ce l'ha detto e fin quando Mauro Milani o chi per lui non ce lo fa presente non lo possiamo cambiare, dato che ci manca l'autorizzazione

joppy · 29/1/07

Herr Direktor o-o

koffo · 29/1/07

IMHO non è che bisogna prendere proprio tutto alla lettera...l'idea di Mauro è tutto sommato buona (...ma avete visto che film spurgare i Juicy con il procedimento "regolare" ?). Da quando ho visto il video adotto la sua procedura, solo che aspiro l'olio in eccesso nella vaschetta con un'altra siringa (ovviamente bisogna essere in due) il tutto senza sporcare nulla.

marco · 31/1/07

video rifatto!

Contax1961 · 31/1/07

koffo ha scritto:
IMHO non è che bisogna prendere proprio tutto alla lettera...l'idea di Mauro è tutto sommato buona (...ma avete visto che film spurgare i Juicy con il procedimento "regolare" ?). Da quando ho visto il video adotto la sua procedura, solo che aspiro l'olio in eccesso nella vaschetta con un'altra siringa (ovviamente bisogna essere in due) il tutto senza sporcare nulla.

si però devi anche considerare che non sempre tutti volgiono o possono smontare l'impianto, io credo che i due metodi siano validi, e adottabili in base alle situazioni, personalmente non vedo grosse difficoltà nel metodo avid,ma occorre il kit, quindi, riconosco che l'idea di Mauro è buona

gilles27 · 15/4/07

Buono il video, ottima la critica di cerrotorre (il dot e' corrosivo).
Ma dove trovare il kit per lo spurgo?
Due metodi diversi stesso risultato.

Never_Stop · 15/4/07

gilles27 ha scritto:
Buono il video, ottima la critica di cerrotorre (il dot e' corrosivo).
Ma dove trovare il kit per lo spurgo?

La Avid lo vende...prova on-line o dal tuo sivende

Contax1961 · 15/4/07

gilles27 ha scritto:
Buono il video, ottima la critica di cerrotorre (il dot e' corrosivo).
Ma dove trovare il kit per lo spurgo?

anche gambacicli lo ha on line in vendita
ciao

IL GLANDIATORE · 30/6/07

ragazzi quando faccio lo spurgo, la rondellina rossa sulla leva,devo metterla tutta In oppure Out??

Borich · 30/6/07

IL GLANDIATORE ha scritto:
ragazzi quando faccio lo spurgo, la rondellina rossa sulla leva,devo metterla tutta In oppure Out??

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ciao

mdsjack · 9/11/07

ciao, scrivo qui perchè presto dovrò interessarmi (chissà perchè :D) al mondo dei freni a disco.
a dire il vero questo video l'ho guardato per curiosità perchè non intendo dotarmi degli strumenti per un intervento che spero sia da eseguire raramente.

ho visto comunque altri video del workshop e sono risultati utilissimi, grande iniziativa.

circa questo in particolare, però, dopo aver letto il primo messaggio di Cerrotorre, voglio dire di essere rimasto quantomeno contrariato, dall'aver letto che quello che viene definito non olio ma "liquido freni" è CORROSIVO per la pelle, avvertenza che non è data nel video e di cui non avrei saputo nulla se non mi fossi per caso soffermato sui commenti.

Secondo me dovrebbe essere quantomeno menzionato questo aspetto, oltre al fatto che la procedura non è standard (a quanto dite).

Per il resto ottimo lavoro per i video.

scr1 · 11/11/07

mdsjack ha scritto:
ciao, scrivo qui perchè presto dovrò interessarmi (chissà perchè :D) al mondo dei freni a disco.
a dire il vero questo video l'ho guardato per curiosità perchè non intendo dotarmi degli strumenti per un intervento che spero sia da eseguire raramente.

ho visto comunque altri video del workshop e sono risultati utilissimi, grande iniziativa.

circa questo in particolare, però, dopo aver letto il primo messaggio di Cerrotorre, voglio dire di essere rimasto quantomeno contrariato, dall'aver letto che quello che viene definito non olio ma "liquido freni" è CORROSIVO per la pelle, avvertenza che non è data nel video e di cui non avrei saputo nulla se non mi fossi per caso soffermato sui commenti.

Secondo me dovrebbe essere quantomeno menzionato questo aspetto, oltre al fatto che la procedura non è standard (a quanto dite).

Per il resto ottimo lavoro per i video.

Se il video è fatto su freni shimano l'olio non è corrosivo perchè trattasi di olio minerale!!
Non tutti i tipi di freno usano il DOT

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