Si brutta storia. Ma non siamo gli unici, questo è uno sport che se fatto a livelli agonistici richiede una discreta preparazione, tempo libero, autonomia finanziaria e organizzazione. Tutte cose che per noi sono distanti anni luce. Ad ogni modo resto ottimista per il futuro, un anno fa non eravamo così tanti, oggi siamo un pochino d+ perciò non scoraggiamoci e diamogli l'importanza giusta, senza fare in maniera che anche questa che è una passione diventi motivo per accumulare stress.
Ho cose che mi premono d+ delle gare di DH; ribadisco che in altre condizioni non avrei perso nessuna gara, come penso anche tu.
Perciò su col morale, quando sarà possibile farle le faremo, altrimenti pazienza! La cosa importante è che qualcuno mantenga viva la disciplina in Sardegna (come fanno da anni) hanno tutto il mio appoggio e il mio rispetto. Quando anche noi saremo sistemati, e per sistemati intendo con un lavoro stabile senza rotture di balle extra, allora tranquillo che le gare le facciamo, ci compriamo casa, ci sposiamo (l'althri), facciamo tanti figli, tante cene, viaggi e altri cazzi che per ora non possiamo fare!
Già soggu iscendi di gabbu con l'univ. che ti assicuro non è da poco l'esaurimento, non vorrei amplificarne gli effetti proprio con quella che deve essere la valvola di sfogo #1. D'altronde la bici ci aiuta anche senza l'agonismo; agonismo che poi sarebbe come sempre in secondo piano, visto che è ovvio che a me interessa trascorrere delle giornate assieme e conoscere altri ragazzi come noi che hanno questa passione. Per ora quelli che ho conosciuto sono ingamba, simpatici e anche un po furiosi!!!
In conclusione diamo l'importanza giusta alle cose e non permettiamo che queste, soprattutto le + banali, possano destabilizzare la nostra lucidità mentale, perchè alla lunga paga solo quella!!! Ciao e buone cose.