Ciao salvatò, io stò cercando di organizzarmi, ma sai bene che la vita dello studente oltre ad essere molto stressante è anche molto difficile in termini economici. Perciò fino a che non mi sistemo, e per sistemarmi intendo trovare un lavoro, temo che dovrò accontentarmi di quello che "fortunatamente ho", la disoccupazione in Sardegna supera il 30%. Sono consapevole di essere un ragazzo fortunato, in tutti i sensi, già il solo fatto che cammino con le mie gambe e che sono in salute è una grazia.
Questa passione però richiede numeri, numeri in senso economico ed in senso di persone; nei miei interventi ho messo in luce il gap che SS ha rispetto a città come Olbia e Alghero ad esempio. Se a SS fossimo almeno una decina, tutti che lavorano ecc. sarebbe ben diverso, perchè una volta formato un bel gruppetto, potremo organizzarci autonomamente, senza scomodare gli altri che sicuramente già hanno i problemi loro.
Io so che tu lo faresti con piacere a venirci a prendere, ma immagina se anche noi avessimo i mezzi e le attrezzature, sarebbe meglio per tutti, perchè quando dovesse capitare che una parte del gruppo è indisponibile, ce ne sarebbe un'altra disponibile, cosicchè ci sarebbe sempre un'alternativa per gli spostamenti, e non solo nei giorni delle gare, ma ogni fine settimana. Purtroppo non abbiamo neanche l'appoggio di un negozio, che sarebbe decisamente utile. Olbia e Alghero ad esempio hanno un negozio che li aiuta. Qui a SS senza fare nomi, su tre negozi che ci sono, nessuno fà qualcosa per sviluppare questo sport (che buzzurri).
Stò cercando di coinvolgere un amico, che lavora già da anni e perciò non avrebbe grossi problemi ad intraprendere questa strada, ma la vedo difficile perchè pure lui ogni tanto ne ha una.
Ad ogni modo farò di tutto per scendere, ormai stà diventando una questione di principio!!!