freeride e tecnica di guida

dangeze ha scritto:

A me all'inizio mi aspettavano sempre uno o due minuti adesso gli resto incollato dietro come una calamita!!!

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...CON una calamita! (vedi Wilcoyote)

Provare e riprovare - SEMPRE CON CASCO E PROTEZIONI - è la cosa migliore ... ma che cosa? E dove?
Innanzitutto vai per gradi, quindi non partire subito dal gradino di mezzo metro ... parti dal gradino di un marciapiede, quando cominci ad atterrare bene passa ad un muretto di 30 cm, poi di 50 cm e così via.
Il probela del gradino è che atterri sul piatto e se non sei molleggiato di tuo rischi solo di stressare le sospensioni e la tua bike.

Io ti consiglierei quindi di trovarti qualche droppettino (20 o 30 cm) partenza in piano o leggera discesa, e atterraggio rigorosamente in discesa e con una bella via di fuga.
Comincia a copiarlo per capire l'effetto della pendenza e man mano aumenta la velocità finchè staccherai entrammbe le ruote.
Il mio consiglio su come affrontare un drop - DEL TUTTO PERSONALE - è:

- ABBASSARE LA SELLA prima di tutto;
- stare un pò arretrato col corpo (culo quasi in asse con il mozzo posteriore)
- all'inizio non mettere le mani sui freni perchè a volte l'istinto è quello di frenare con conseguente spostamento del peso in avanti e possibile ribaltamento;
- tirare con la braccia se l'anteriore tende ad abbassarsi troppo.

Comunque ognuno ha il suo stile quindi non è detto che tu ti possa trovare meglio in altre condizioni di guida.

Mi raccomando di non avere fretta a fare tutto e subito ... non otterresti risultati.

le braccia è meglio tenerle sempre distese.....se l'anteriore cade troppo in avanti si cerca di tirarlo su anche con un colpettino di braccia, ma per lo più buttandosi all'indietro quasi si stesse facendo un manual (impennata senza pedalare per chi non lo sapesse).....questo perchè se l'atterraggio avviene con braccia chiuse e non distese si rischia di non essere in grado di attutire il colpo dell'atterraggio.....questo lo si nota sopratutto dai drop da 1 metro in su.......

Bau Pazzo!! ha scritto:

le braccia è meglio tenerle sempre distese.....se l'anteriore cade troppo in avanti si cerca di tirarlo su anche con un colpettino di braccia, ma per lo più buttandosi all'indietro quasi si stesse facendo un manual (impennata senza pedalare per chi non lo sapesse).....questo perchè se l'atterraggio avviene con braccia chiuse e non distese si rischia di non essere in grado di attutire il colpo dell'atterraggio.....questo lo si nota sopratutto dai drop da 1 metro in su.......

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serve tanto e a nulla secondo me l'esperienza degli altri, si i consigli van bene però tanto fa l'esperienza, la costanza e la testa.
tanto come gia avranno dettto in molti, piccoli passi non subito 50cm.
io personalmente son partito graduale. pensa solo che quando ero molto più piccolo e ti parlo di 10 anni fa con altro ragazzini ci facevamo le rampe con le tavole e le alzavamo con quello che trovavamo facendo a gara a chi arrivava a fare la rampa più alta ed eravano senza protezioni quindi quando cadevi sentivi bruciare e per un bel po. adesso come adesso se riesco a prenderci un po di velocità arrivo all'altezza di un automobile ma sempre e solo con protezioni.
pratica pratica pratica

trova un sentiero che conosci bene che abbia ostacoli appena oltre le tue capacità ( ti devono fare un pò paura ma non incuterti il terrore), assicurati che le aree di atterraggio siano pulite e comincia a provare e riprovare...
una volta che che lo farai ad occhi chiusi potrai passare su quasi tutti gli ostacoli, avrai superato parte delle tue paure... acquisita una buona tecnica è solo questione di testa....