Allora, voglio che sia chiaro che io non sono un medico, ho solo una discreta esperienza in fratture perchè sono andato per terra e ho picchiato duro!
Detto questo...
Buongiorno a tutti i fratturati!! MC grath volevo chiederti una cosa visto che ti sei rotto molto prima di me ... a parte quello che dicono i medici che comunque non hanno la testa del femore con viti o protesi...tu pensi che possa tornare tutto come prima?? Io non credo...mi hanno operato il 15 gennaio e comunque ancora a secondo dei movimenti mi fa male..tra pochi giorni farò il temutissimo controllo dove spero mi diranno ancora che non c'è necrosi ..resta comunque il fatto che il fastidio si sente io dubito che tutto possa tornare come una volta..
Innanzitutto bisogna far differenza tra protesi e viti.
Se ti mettono una protesi significa che la frattura è andata in necrosi, oppure che è stato deciso direttamente di mettere una protesi principalmente per questioni di età o di uno stato fisico non proprio ottimale. In pratica, se hai una certa età non provano nemmeno a crecare di salvare la testa del femore perchè la possibilità di necrosi è molto alta. Però, da quello che ho avuto modo di capire, la protesi permette davvero di tornare "come nuovi", ma va sempre considerato che si sta parlando di persone di una certa età, quindi quel "come nuovi" non significa che il nonnetto con la protesi sta meglio di prima e si mette a fare downhill, ma semplicemente che riesce a tornare a fare la vita che faceva prima senza nessun fastidio.
Per quanto riguarda le viti, io posso portare la mia esperienza e ti dico che, si, torna tutto come prima, assolutamente. Come per tutte le fratture, qualcosa cambia, ma sono cose veramente trascurabili, tipo mi sono fratturato la tibia qualche anno fa e sento un po' il cambio del tempo, in certi periodi sento un piccolo fastidio, ma è un fastidio talmente minimo che ormai nemmeno ci faccio caso. Nel caso della testa del femore, ho praticamente un unico fastidio, cioè che se mi siedo in una poltrona, o una sedia con un cuscino dove affondo un po', dopo un po' mi da fastidio. Tutto qui, nient'altro. E tra l'altro, dopo 4 anni dall'operazione, non ho nessuna intenzione di farmi togliere le viti, perchè nemmeno me ne ricordo. Credo che almeno uno dei ragazzi che avevano scritto qui avesse deciso di toglierle, ma è una tua scelta, se ti danno fastidio te le fai togliere e se no te le tieni, non c'è una regola.
Se ti hanno operato in gennaio è normale che ti faccia ancora male, perchè non ti faccia più male devi tornare a muovere la gamba in modo normale, perchè è muovendola normalmente che tutto tornerà a lavorare come si deve, e il dolore passerà del tutto. Poi secondo me dovresti già adesso sentire un fastidio, più che un dolore, probabilmente all'inguine, e magari una specie di pizzicore nella zona interna alla ferita dell'operazione, ma è anche una questione psicologica legata alla paura della necrosi, ti sembra di sentire più male di quello che in realtà hai...
Poi, ripeto, non sono un ortopedico, ma in linea di massima se sei giovane dopo sei mesi il pericolo è praticamente superato, per sicurezza ti faranno un altro controllo dopo un anno dall'operazione (o magari anche un altro in mezzo), dopo un anno il pericolo di nercosi non c'è più.
Dopo un anno ti muovi esattamente come prima, in tutto e per tutto, resta magari qualche minimo fastidio, ma ad esempio, la prossima primavera tornerai in bici senza problemi.
Nel mio caso, ma considera che io sono veramente vecchietto, posso dire di essere tornato "come nuovo" dopo due anni, ma già dopo un anno sono tornato a fare le prime discese.
Ciao Mc Grath e a tutti volevo chiedervi le vostre esperienze sulla riabilitazione fisioterapia. Nel senso è una cosa che avete fatto da casa o in strutture ricoverandovi? Su internet vedo tante info diverse in base anche all’età! Lortopedico mi hanno gia indicato di iniziare quella per il quadricipide a letto ovviamente.
Vi ringrazio per le vostre esperienze a presto Alessandro
Allora, una cosa che voglio dirvi, state attenti a internet! Se ne leggono di tutti i colori, fidatevi di quello che vi dice l'ortopedico, bombardatelo di domande! E magari fidatevi di chi, come i ragazzi che hanno scritto qui, riportano onestamente le loro esperienze.
Per quanto riguarda la riabilitazione, non serve necessariamente un fisioterapista, cioè, probabilmente hai già fatto una prima fisioterapia in ospedale nei giorni immediatamente successivi all'operazione, hai visto cosa ti facevano fare e ti avranno detto cosa fare a casa. Non serve assolutamente un ricovero.
Non sei stato ingessato o immobilizzato, non hai articolazioni che sono state immobili per giorni o aderenze da sbloccare. La fisioterapia che bisogna fare dopo un operazione come questa è semplicemente mirata a rigenerare la muscolatura che muovendosi poco si è un po' atrofizzata e riacquistare l'ampiezza dei movimenti. Subito dopo l'operazione cominci a fare gli esercizi a letto, tipo, gamba stesa, far scorrere il tallone fino a piegare il ginocchio il più possibile, contraendo il muscolo. Poi in piedi sulle stampelle piegare il ginocchio, poi ancora, sempre in piedi sulle stampelle piegare il ginocchio e sollevare la gamba e poi anche portare la gamba all'esterno lateralmente. Insomma, devi far lavorare i muscoli e pian piano fare movimenti sempre più ampi.
Poi, quando potrai cominciare a dar peso sul piede, dovrai semplicemente cercare di tornare a camminare, senza fretta e senza esagerare. Ma sarà una fase comunque importante perchè la pianta del piede è praticamente una pompa e a ogni passo pompa sangue su per la gamba e perchè non avvenga necrosi la testa del femore deve essere ben irrorata dal sangue.
Insomma, non è come se la gamba fosse stata immobilizzata per 40 giorni con un gesso, è tutto molto più facile! Si tratta più di aver pazienza e costanza, fare cose come si deve, senza esagerare...