Cavoli che pubblicità che gli avete fatto!!!!!!!!!!!
In verità mi sono limitato a riportare quanto visto e percepito laggiù.
Comunque lavorano tutti bene, l'organizzazione aziendale è fortemente improntata al modello orizzontale anzichè gerarchico (o verticale) come capita di vedere invece qui in Italia.
In Germania ci sono oneri lavorativi molto più leggeri per il datore di lavoro, che riceve sovvenzioni statali nel caso voglia concedere "stage" agli studenti o desideri assumere apprendisti (da noi il contratto di Apprendistato è stato cancellato da tempo immemore).
L'età media aziendale di poco superiore ai 30 anni, in realtà non rappresenta la fascia modale della distribuzione, perchè alcuni lavoratori "over 40" alzano i valori in campo.
Gli ingegneri e i progettisti sono quasi tutti abbondantemente "under 30". Nel reparto magazzino invece trovi un po' tutte le età.
Va detto che sono anche svelti nel "customer care".
Il tempo massimo per effettuare una riparazione (per la Germania) è di 5 giorni lavorativi, misurati dal momento in cui il cliente effettua la spedizione della bici al momento in cui la riceve.
Questo perchè il personale addetto alle riparazioni è sufficientemente numeroso, in virtù del fatto che gli addetti al montaggio delle bici possono tranquillamente assumere il ruolo di "meccanico" riparatore.